Il medicinale seguendo le indicazioni del mio medico ad ottobre 2008

Buonasera, due anni e mezzo fa, dopo la nascita del mio primo figlio sono caduto in una forte depressione per la nuova responsabilità e per le incertezze nel futuro.
Dopo 6 mesi di tentativi di cura con omeopatia, ginnastica e psicoterapia sono arrivato a prendere il sereupin 20mg per 1 anno e tutto sembrava risolto, ho
smesso di prendere il medicinale seguendo le indicazioni del mio medico ad ottobre 2008.
Nell'aprile di quest'anno ho avuto una piccola ricaduta,(i primi sintomi sono
fare pipi 3 o 4 volte nelle prime ore della mattina e qualche pensiero stupido
che ha provocato ansia come pensare a perdere un familiare o cose di questo tipo)
Il mio medico mi ha fatto prendere il detif pc (omeopatico) e tutto è andato ok
A fine luglio ho smesso di fumare dopo 23 anni e ho iniziato a riavere i primi
sintomi come sveglia automatica presto la mattina e ansia generica
Ora da 6 gg ho ripreso la cura con il sereupin e mi sveglio alle 5,30 tutte
le mattine con la pelle sensibile su tutto il corpo e sensazioni di caldo
freddo, faccio pipi abbondante 3 volte dalle 5,30 alle 8,00 e poi con molta
fatica vado al lavoro.
Il resto della giornata la passo con un senso di astenia e di groppo alla gola
pressochè costante, solo la sera si sta un po meglio.
Quello che vi chiedo è se è normale questa situazione e se devo avere solo
la pazienza che il farmaco faccia effetto e se cè qualcosa che può aiutarmi nel frattempo.
Grazie di tutto
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
a che dosaggio e' stato reintrodotto il sereupin?

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

[#2]
Utente
Utente
1/2 pasticca 10mg per 8 gg e poi 1
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Utente
Utente
mi perdoni la risposta secca ma ero occupato per lavoro
grazie tanto per l'interessamento attendo sue notizie
[#4]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Ci sono della cose poco chiare.

Non ho infatti capito se la prescrizione l'ha fatta uno psichiatra oppure no, come anche non e' chiaro l'uso alternato con prodotti omeopatici e la sospensione dopo un solo anno di trattamento.

Credo, quindi, di leggere travle righe che non ha costanza nel farsi seguire da un solo specialista, questo può essere uno dei motivi di scarso successo.
[#5]
Utente
Utente
La prescrizione è stata fatta sempre dallo stesso medico non psichiatra e la decisione di lasciare dopo 1 anno è stata effettivamente solo mia anche se mi era stato detto di farlo per almeno 2 anni, questo probabilmente è dovuto alla mia paura di prendere gli psicofarmaci, ho appena finito di leggere un suo articolo e so già quello che potrebbe rispondermi, ma rispetto a quanto richiesto inizialmente cosa mi può dire?
Cordiali saluti
[#6]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
La soluzione sta nel farsi seguire ed affidarsi ad uno psichiatra che può valutare i miglioramenti e le variazioni nel corso del tempo.

La reintroduzione di sereupin può essere giusta in presenza di una ricaduta ma, secondo me, va rivalutata la diagnosi.
[#7]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,
senza volermi sostituire al Dr. Ruggiero, le dico che:
1) sono "vietate" le terapie (comprese le sospensioni di farmaci) autogestite
2) ogni branca della medicina riconosce un specialista e nel suo caso "mi pare" dovrebbe essere lo psichiatra
3) per i motivi 1) e 2) il consiglio è uno solo: si sottoponga ad una valutazione psichiatrica per verificare la diagnosi e pianificare l'eventuale terapia.

Cordialmente

Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com

[#8]
Utente
Utente
cosa intende per rivalutare la diagnosi? Il tipo di sintomi sono gli stessi della prima volta, cosa potrebbe essere cambiato secondo lei e cmq volevo una risposta su i sintomi di questi gg che devo fare?
[#9]
Dr. Stefano Garbolino Psichiatra, Psicoterapeuta, Sessuologo 2.5k 36
Gentile utente,
dopo la sospensione della terapia è passato del tempo...
Le cose possono essere cambiate. On line non è possibile fare valutazioni precise. Per questo motivo ribadisco i concetti già espressi.

Cordialmente
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
ad ogni modo per l'attesa dei risultati terapeutici (fermo restando l'utilità di una rivalutazione diagnostica specialistica) dovrà attendere almeno 2-3 settimane. Nel frattempo, se lo specialista lo riterrà opportuno, potrebbe consigliarle di associare un ansiolitico per avere un effetto più rapido su alcuni sintomi d'ansia.
cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it