Depressione resistente

Parlare di "cognitivo" in generale è molto vago, parliamo di memoria, di attenzione, di capacità di concentrazione, di altro?
La sensazione di non avere il pieno recupero delle funzioni intellettive è frequente nelle persone depresse, ma se non ci sono riscontri obiettivi, come test psicometrici effettuati da uno psicologo, rimane una sgradevole impressione soggettiva e nient'altro. Quando l'umore torna stabile il paziente in genere non ci pensa più.

Franca Scapellato

Dottoressa la ringrazio tanto per avermi risposta. Quando parlavo di cognitivo mi riferivo alla mancanza di concentrazione e di attenzione anche in un banale ragionamento con amici o magari durante la visione di un programma televisivo . Infatti mio marito in questi giorni mi ha detto che sta un po’ meglio con l’umore ma fa ancora fatica a concentrarsi e a trovare una soluzione alle cose della quotidianità.
Secondo voi dottoressa queste sensazioni con l’aiuto della terapia di antidepressivi e con il supporto del litio andranno via via diminuendo?
E poi un ultima domanda dottoressa, lui assume il Resilient83 da 2 settimane (con un livello di litiemia pari a 0.51)in genere quanto tempo ha bisogno il litio per raggiungere l’efficacia ?

Nel corso della depressione la difficoltà a concentrarsi è molto frequente. Il litio è stato prescritto a quanto mi dice come potenziamento della terapia antidepressiva, la cosiddetta "augmentation". Non c'è un modo per valutare a priori la tempistica, sarà il suo psichiatra a verificarla.

Franca Scapellato

Si dottoressa , il litio è in aggiunta alla terapia farmacologica. Secondo lei come mai il dottore non ha aumentato il Resilient ?

Lo specialista che segue suo marito lo conosce e può decidere sulle terapie, sulla tempistica e sui dosaggi. Più aumentano i farmaci prescritti e i dosaggi, più ci sono rischi di interazioni e di effetti indesiderati, ci vuole attenzione e prudenza.

Franca Scapellato