Aumento efexor
Buonasera dottori, prendo efexor 75 mg RP da circa due anni mattina + lamictal 75 mg la sera per DAP con agorafobia e Disturbo d’ansia generalizzato.
Dopo un evento stressante non riuscivo ad uscire più di casa e neanche ad andare a lavoro per via del panico che mi è tornato violentemente.
Abbiamo deciso di aumentare efexor aumentando una compressa da 37, 5 rp al mattino e, portate il lamictal a 100 mg la sera.
L’aumento di questi farmaci è avvenuto precisamente il 23 dicembre 2023.
Oggi sono riuscito ad andare a lavoro ma, le situazioni che mi creavano panico in passato si ripresentano, soprattutto non riesco a far diminuire i battiti cardiaci e questa cosa mi stressa ulteriormente creando un circolo vizioso.
Sicuramente l’ansia si è attenuata da quando l’ho iniziato.
Naturalmente seguo una terapia psicologica cognitivo-comportamentale.
La mia domanda è: Devo aspettare ancora per avere un effetto pieno e smussare il disagio che sto provando?
Se non trovo un beneficio devo portarlo a 150 mg (sotto consiglio del mio psichiatra)
Grazie a tutti coloro che risponderanno
Dopo un evento stressante non riuscivo ad uscire più di casa e neanche ad andare a lavoro per via del panico che mi è tornato violentemente.
Abbiamo deciso di aumentare efexor aumentando una compressa da 37, 5 rp al mattino e, portate il lamictal a 100 mg la sera.
L’aumento di questi farmaci è avvenuto precisamente il 23 dicembre 2023.
Oggi sono riuscito ad andare a lavoro ma, le situazioni che mi creavano panico in passato si ripresentano, soprattutto non riesco a far diminuire i battiti cardiaci e questa cosa mi stressa ulteriormente creando un circolo vizioso.
Sicuramente l’ansia si è attenuata da quando l’ho iniziato.
Naturalmente seguo una terapia psicologica cognitivo-comportamentale.
La mia domanda è: Devo aspettare ancora per avere un effetto pieno e smussare il disagio che sto provando?
Se non trovo un beneficio devo portarlo a 150 mg (sotto consiglio del mio psichiatra)
Grazie a tutti coloro che risponderanno
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Le consiglio di iniziare a prenotare un appuntamento con il suo psichiatra di riferimento: considerato il tempo d'attesa che trascorrerà sino al giorno in cui potrà fare la visita, sarà passato a quel punto un tempo sufficiente per valutare se incrementare il dosaggio del farmaco o meno.
Saluti
Saluti
Dr.ssa V. Giulia Luppino
Psichiatra e Psicoterapeuta
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 691 visite dal 12/01/2024.
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