Quando si può intervenire sulla depressione nel disturbo bipolare 2?
Buongiorno,
la mia terapia è 750 mg litio, 1200 mg gabapentin, 50 quetiapina.
Sei mesi fa è venuto a mancare mio padre all'improvviso e dopo un paio di settimane particolarmente giù e un mesetto di apatia, ho ripreso le mie attività e i miei interessi con energia.
L'umore era stabile (per la prima volta in tanti anni) non avevo ansia e non ho più bevuto.
Tutto ciò anche senza psicoterapia.
Da dicembre ho cominciato ad avere molta ansia per l'avvicinarsi delle festività natalizie, le prime senza mio padre, e un umore sempre più basso.
Non ho più bevuto in eccesso e ne sono davvero felice, tuttavia, ho pensieri negativi sul futuro (e in retrospettiva mi dico che anche nel recente passato non avevo poi molto da essere positiva e questo mio voler riprendere la mia vita in mano è stata solo una finzione, come in generale tutti i miei interessi) e non riesco a mantenere l'interesse per le mie attività sportive, così come per altre cose.
Magari un momento riesco ma poi dopo mi ritrovo anni luce lontana.
Qualche volta sono fisicamente rallentata o cerco di non parlare per non stancarmi.
In generale, negli ultimi mesi ho gradualmente annullato le mie attività sociali: riuscivo ad allenarmi, ma non mi andava la socializzazione; ora però non mi vanno entrambe le cose, quasi sempre.
Sempre più spesso avverto una sensazione di mancanza di scopo.
Il mio psichiatra dice che probabilmente sono stanca, e anche io credo di esserlo.
Però mi domandavo, eventualmente, dopo quanto si può intervenire?
Cioè dopo quanto tempo non è più stanchezza ma umore depresso?
E, infine, il fatto che una volta tanto io riesca comunque ad allenarmi può essere indice del fatto che NON è depressione?
Grazie molte per l'attenzione
la mia terapia è 750 mg litio, 1200 mg gabapentin, 50 quetiapina.
Sei mesi fa è venuto a mancare mio padre all'improvviso e dopo un paio di settimane particolarmente giù e un mesetto di apatia, ho ripreso le mie attività e i miei interessi con energia.
L'umore era stabile (per la prima volta in tanti anni) non avevo ansia e non ho più bevuto.
Tutto ciò anche senza psicoterapia.
Da dicembre ho cominciato ad avere molta ansia per l'avvicinarsi delle festività natalizie, le prime senza mio padre, e un umore sempre più basso.
Non ho più bevuto in eccesso e ne sono davvero felice, tuttavia, ho pensieri negativi sul futuro (e in retrospettiva mi dico che anche nel recente passato non avevo poi molto da essere positiva e questo mio voler riprendere la mia vita in mano è stata solo una finzione, come in generale tutti i miei interessi) e non riesco a mantenere l'interesse per le mie attività sportive, così come per altre cose.
Magari un momento riesco ma poi dopo mi ritrovo anni luce lontana.
Qualche volta sono fisicamente rallentata o cerco di non parlare per non stancarmi.
In generale, negli ultimi mesi ho gradualmente annullato le mie attività sociali: riuscivo ad allenarmi, ma non mi andava la socializzazione; ora però non mi vanno entrambe le cose, quasi sempre.
Sempre più spesso avverto una sensazione di mancanza di scopo.
Il mio psichiatra dice che probabilmente sono stanca, e anche io credo di esserlo.
Però mi domandavo, eventualmente, dopo quanto si può intervenire?
Cioè dopo quanto tempo non è più stanchezza ma umore depresso?
E, infine, il fatto che una volta tanto io riesca comunque ad allenarmi può essere indice del fatto che NON è depressione?
Grazie molte per l'attenzione
[#1]
"L'umore era stabile (per la prima volta in tanti anni) non avevo ansia e non ho più bevuto.
Tutto ciò anche senza psicoterapia."
Perché menziona la psicoterapia ? Sul disturbo bipolare II ?
Come mai chiede se non è depressione ? Che c'entra la depressione se la sua diagnosi è quella che ha riportato (e infatti la cura è una per il disturbo bipolare) ?
Tutto ciò anche senza psicoterapia."
Perché menziona la psicoterapia ? Sul disturbo bipolare II ?
Come mai chiede se non è depressione ? Che c'entra la depressione se la sua diagnosi è quella che ha riportato (e infatti la cura è una per il disturbo bipolare) ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Ah no, scusi, intendevo dire una fase di calo del tono dell'umore rilevante. È una preoccupazione legata al fatto che in passato ho avuto un episodio di depressione maggiore molto spiacevole e ho sempre paura possa ricapitare. In effetti, quasi mi stupisco non sia successo dopo il mio lutto quindi forse la temo ancora di più.
Sulla psicoterapia si in effetti ha ragione, non c'entra nulla nel discorso... Mi è venuto da scriverlo perché sono molto felice di avere interrotto il mio percorso, nonostante il "parere" contrario di alcune figure professionali e non, e di essere riuscita a cavarmela ugualmente.
Grazie molte dott. Pacini per le sue osservazioni.
Sulla psicoterapia si in effetti ha ragione, non c'entra nulla nel discorso... Mi è venuto da scriverlo perché sono molto felice di avere interrotto il mio percorso, nonostante il "parere" contrario di alcune figure professionali e non, e di essere riuscita a cavarmela ugualmente.
Grazie molte dott. Pacini per le sue osservazioni.
[#3]
Lei deve sempre pensare alla diagnosi. Depressione come diagnosi di malattia depressiva è una cosa, Bipolare II è diverso. Poi, che ci sia un dibattito per capire se le due cose siano proprio così separate... è vero, ma diciamo che in ogni caso Bipolare non è una malattia depressiva, comprende delle fasi cosiddette di Depressione Maggiore, che è una diagnosi di fase, non di malattia.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#5]
Solo sulla base di quel sintomo infatti non si può capire, sono gli altri che danno l'idea.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 901 visite dal 08/01/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.