Forti e strane ideazioni suicidarie da cosa puo dipendere?

Salve dottori...sono disperato, non so piu a chi rivolgermi.
Vi spiego cosa mi sta accadendo.
In pratica da tre mesi ho iniziato a soffrire di strani pensieri suicidari che mi tormentano tutto il giorno, pensieri che ormai sono diventati ossessioni forti e disturbanti.
Vi spiego e vi parlo della mia terapia.
Allora io da due anni circa assumo citalopram la mattina e 5mg olanzapina la sera.
Da tre mesi a questa parte invece il mio specialista ha deciso di portare il citalopram da 20 a 40mg per via delle idee di suicidio...risultato finale??
Peggio di prima continuo ad avere queste idee immotivate di cui neanche io so da dove e perche vengono.
A questi punto la mia domanda sorge spontanea!! Ma e possibile invece che il nio corpo mi sta lanciando dei messaggi che vuole sospendere i due farmaci perche non riesce piu a sopportarli??
O secondo voi ce qualcosa di piu profondo, tipo una psicosi ecc?
Ho parlato col mio specialista ma lui ha lasciato tutto invariato, ma io purtroppo continuo a star male...peggio di prima.
Secondo voi cosa mi sta accadendo??
Perche queste idee di suicidio??
Grazie mille
Saluti.
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 44.9k 1k 248
Sia dal modo in cui esprime il pensiero, sia dalla preoccupazione secondaria sulla sua natura visto che non se ne va, parrebbe confermata la diagnosi che devono averle fatto. Presumo abbia a che fare con le ossessioni, data la terapia.
Non risponde dopo 3 mesi di citalopram... Ciò potrebbe significare nulla, che magari risponde ad un altro farmaco similare. Oppure potrebbe significare che non c'è solo il motore del pensiero ma anche una componente umorale, che rende la risposta all'antidepressivo non efficace.

L'ultima cosa che ha senso è cercare un motivo, la ricerca del motivo è parte del problema, è un sintomo, è una delle domande che ronzano, secondariamente. Il corpo non lancia nessun messaggio, o è parte del meccanismo che sta dando fastidio, o si adatta suo malgrado a questo meccanismo, parlo di corpo intendendo anche il cervello. Uno degli adattamenti spontanei è cercare un perché, ma non è che sia la soluzione, è un sintomo appunto.

Direi che val la pena insistere con le cure, ci sono alternative.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
Salve dottore. Guardi non so proprio come ringraziarla. E stato molto chiaro e gentilissimo. Giorno 11 ho il mio appuntamento col mio specialista per appunto parlare di questo problema, che spero tantissimo di risolvere. Spero che posso ritornare come prima a vivere serenamente. Grazie ancora
Saluti
Suicidio

I dati del suicidio in Italia e nel mondo, i soggetti a rischio, i fattori che spingono a comportamenti suicidari, cosa fare e come prevenire il gesto estremo.

Leggi tutto