Paura amianto

Salve,
sono un pz psichiatrico in trattamento da 25 anni.
Ho fatto un lento scalaggio dei farmaci in seguito a importanti collateralità cognitive.

Adesso prendo solo fluoxetina 20 mg.

Purtroppo in questi giorni mi è ritornata l'ossessione che già mi aveva tormentato anni fa: l'amianto.

Ho vissuto per 3 anni (2018-21) in una casa che ho scoperto avere dei tubi a vista in amianto, senza alcuna protezione.
Ho cambiato casa na mi sono portato dietro circa 10000 libri.
Anche se li spolvero, non posso pulire fra le pagine e ho paura che fibre di amianto vi siano entrate.

È una paura giustificata o il tipico sintomo ossessivo?

Il mio psichiatra non è reperibile fino al 10 gennaio.

Grazie mille
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 43.2k 1k
È un sintomo per cui la terapia va rivista nel breve termine

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Utente
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La ringrazio per la risposta. Non vorrei sembrare insistente, ma sulla base di cosa mi dice che il mio timore sui libri non è giustificato e ha matrice ossessiva? Vorrei capire meglio, perché a me sembra invece verosimile. Se può spiegarmi, grazie.
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