Come faccio a star tranquilla?
Salve dottore, sono una ragazza di 22 anni, da un anno a questa parte soffro di attacchi di ansia.
Che dire?
Mi hanno cambiato totalmente la vita, dal che prima fossi molto allegra ora sono tutto l'opposto.
Premetto che non sono mai stata una ragazza molto positiva o "Forte" ma non lo davo a vedere.
Non so da cosa sia scaturita tutta quest'ansia.
Purtroppo non ho avuto modo di terminare gli studi al liceo perché venivo presa in giro per il mio fisico e la scuola scelta non era quella dei miei sogni.
Dall'età di 16 anni mi sono chiusa in casa perché non volevo avere più nulla a che fare con l'esterno fino a quando tre anni fa conosco il mio ragazzo, una svolta, una boccata d'aria e devo dire che ogni volta che lui non c'è io sto male.
Ansia a 1000, pensieri ossessivi.
Fin dal primo momento dell'attacco di panico ho riscontrato un forte dolore al braccio sinistro ed al petto, che tuttora non mi fa dormire la notte per paura di non svegliarmi il giorno dopo, giramenti di testa da quasi svenire o vomitare.
Ho fatto terapia per un paio di mesi ma purtroppo non ho la possibilità economica di affrontare tutto ciò.
Ho valutato anche un percorso farmacologico ma purtroppo sono allergica a qualsiasi tipo di medicinale.
Se qualcuno mi dovesse leggere potrebbe perfavore dirmi come fare per stare leggermente meglio e magari riuscire a dormire la notte?
E non avere pensieri così brutti ed ossessivi?
Sono finita in ospedale due volte nell'arco di una settimana, i miei polmoni ed il mio cuore stanno benissimo ma ho come il sentore che i medici mi hanno detto così per levarmi di torno. Ho provato con la camomilla prima di andare a letto, sì mi rilassa ma puntualmente mi sveglio nel cuore della notte con il batticuore e tutta sudata con l'idea di star per morire.
Come regalo di natale quest'anno mi autoregalo un misuratore per la pressione, per dirvi...
Spero di essere stata abbastanza chiara sulla mia situazione e spero di essere letta ed aiutata.
Cordiali saluti e buone feste
Che dire?
Mi hanno cambiato totalmente la vita, dal che prima fossi molto allegra ora sono tutto l'opposto.
Premetto che non sono mai stata una ragazza molto positiva o "Forte" ma non lo davo a vedere.
Non so da cosa sia scaturita tutta quest'ansia.
Purtroppo non ho avuto modo di terminare gli studi al liceo perché venivo presa in giro per il mio fisico e la scuola scelta non era quella dei miei sogni.
Dall'età di 16 anni mi sono chiusa in casa perché non volevo avere più nulla a che fare con l'esterno fino a quando tre anni fa conosco il mio ragazzo, una svolta, una boccata d'aria e devo dire che ogni volta che lui non c'è io sto male.
Ansia a 1000, pensieri ossessivi.
Fin dal primo momento dell'attacco di panico ho riscontrato un forte dolore al braccio sinistro ed al petto, che tuttora non mi fa dormire la notte per paura di non svegliarmi il giorno dopo, giramenti di testa da quasi svenire o vomitare.
Ho fatto terapia per un paio di mesi ma purtroppo non ho la possibilità economica di affrontare tutto ciò.
Ho valutato anche un percorso farmacologico ma purtroppo sono allergica a qualsiasi tipo di medicinale.
Se qualcuno mi dovesse leggere potrebbe perfavore dirmi come fare per stare leggermente meglio e magari riuscire a dormire la notte?
E non avere pensieri così brutti ed ossessivi?
Sono finita in ospedale due volte nell'arco di una settimana, i miei polmoni ed il mio cuore stanno benissimo ma ho come il sentore che i medici mi hanno detto così per levarmi di torno. Ho provato con la camomilla prima di andare a letto, sì mi rilassa ma puntualmente mi sveglio nel cuore della notte con il batticuore e tutta sudata con l'idea di star per morire.
Come regalo di natale quest'anno mi autoregalo un misuratore per la pressione, per dirvi...
Spero di essere stata abbastanza chiara sulla mia situazione e spero di essere letta ed aiutata.
Cordiali saluti e buone feste
[#1]
Come mai è allergica a qualsiasi farmaco?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
"Come regalo di natale quest'anno mi autoregalo un misuratore per la pressione, per dirvi..." Il che è un sintomo, non uno strumento pertinente al problema per come è emerso ed è stato inquadrato.
Può regalarsi una visita psichiatrica, e una cura la può far star meglio. Fino ad ora lo ha escluso questo ?
Può regalarsi una visita psichiatrica, e una cura la può far star meglio. Fino ad ora lo ha escluso questo ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 646 visite dal 23/12/2023.
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