Probabili attacchi di panico a 11/12 anni ?

buon giorno,
io sono un ragazzo di 14 anni,sono abbastanza disperato sul mio stato di salute e nella difficoltà che ho soprattutto in queste ultime settimane di rapportarmi con gli altri e vivere una vita tranquilla e serena, vi spiego tutto dall'inizio:quando avevo 11 anni e mezzo/12(era la fine della scuola elementare e l'inizio della prima media), mi è capitato all'improvviso da un giorno all'altro,appena sono andato a dormire e ho chiuso la porta della mia camera vedendo buio pesto,di sentirmi male,sentivo formicolio a mani,mi era venuto caldo, mi iniziava in pochi secondi dalla vista del buio completo a battere sempre più forte il cuore, io spalancavo molto gli occhi, dovevo vedere assolutamente qualche centimetro di luce,avevo quasi paura di svenire...non è facile da spiegare...comunque tuttora se lo dovessi rifare mi succederà quasi sicuramente la stessa cosa, era come se non riuscissi a respirare bene come se fossi sotto terra.Quella prima sera di incubo la dovetti passare col cuore che batteva comunque veloce dalla paura di quello che mi poteva essere successo, con un orologio che facevo illuminare ogni tanto,non passavo più di 10/15 secondi al buio pesto.Non dissi niente ai miei genitori di tutto l'accaduto,Questo mi provocò molti danni e limiti alla mia persona:
es. avevo paura di andare in ritiro con la mia squadra di calcio perchè avevo paura di essere preso in giro se avevo una luce , non potevo stare al buio,avevo paura di dirlo ai miei genitori e inventavo scuse x non andarci, la stessa cosa vale per quando andavo in vacanza coi miei, ma già li era diverso perchè dicevo che mi piaceva avere una lucetta e loro non si preoccupavano di niente, io dormivo e dormo tranquillo. Arriviamo a poche settimane fa: precisamente i primi giorni d'agosto 2009.Premetto che prima di questo episodio che vado per raccontarvi stavo bene avendo solo la "paura del buio" citata nelle righe precedenti, NON avevo PAURA DI USCIRE CON I MIEI AMICI / GENITORI / PARENTI.circa il 2/3 d'agosto 2009 mi è capitato di andare a casa di mia madre poi per portarle una valigia perchè doveva partire per 2 o 3 giorni per andare a bergamo a firmare carte.Sceso dall'ascensore illuminato imboccato il corridoio abbastanza buio ma si vedeva comunque, entrato in casa facendo il corridorio + buio di quello che si trovava fuori, non mi sentii bene quasi mi cedevano le gambe,mi sedetti sul letto senza dire niente poi dopo circa 1 minuto minuti mi venii da svenire lo dissi perchè non stavo bene mi sembrava realmente di svenire, una volta sdraiato e passati quei 2 minuti di terrore(cuore che iniziava a battere + forte..stesse sens.paura generale)passato(in 3 min) tornai a casa mi venne mal di testa che passò dopo un paio d'ore.Il giorno dopo stessa cosa alle poste con mio padre passò tutto in 3 min stesse sensazioni dopo aver perso kg nn mangiando x 4g ricoverato in osp x tacchcardia e ipertensione x 7gg x chi mi vole seguire non ho finito
lasci mail
mia: mirkodemontis@live.it
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
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Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
perchè mi sono venuti questi attacchi??
ci penso tutti i giorni e per paura che mi vengano coi miei amici /genitori
quali possono essere le cause?
come posso fare x curarmi e vivere una vita serena?
ho già buttato via 3 anni della mia vita nascondendo tutte queste sofferenza ora basta.
[#3]
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
ogi tanto mi vengono crisi d'umore..
per esempio alle 15 sono contentissimo, alle 15:05
mi viene quasi da piangere xchè ho paura che vengano dei miei amici a casa mia allora penso che potrò avere attacchi di panico e nn sto bene.

un'altro fatto che mi è capitato 2 giorni fa è stato quello di nn vedere bene da un momento all'altro avevo come della nebbia come delle stelline permanenti,dopo circa 20 minuti mi è passato tutto ma mi è venuto un forte mal di testa che mi durò almeno 2 ore
può essere una conseguenza di uno o di più attacchi di panico o non centra?
ci sono cure che non siano farmaci??
aspetto vostre risposte ringraziendo in anticipo
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Dr. Gianmaria Benedetti Psichiatra, Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta 928 16
Caro ragazzo disperato,
a leggere i suoi post Lei sembra molto più grande della sua età (e questo non è un complimento, forse è un problema). La prima domanda che mi viene da farti (mi sembra strano dare del Lei a un quattordicenne) è: perchè non puoi parlarne coi tuoi genitori? Temi forse di disturbarli, sono troppo occupati in altre cose e cerchi di risparmiarli le tue difficoltà?
Difficoltà come le tue, alla tua età, vanno affrontate con l'aiuto di tutta la famiglia, se possibile, rivolgendosi a specialisti opportuni, (neuropsichiatri infantili, psicologi dell'età evolutiva, terapeuti della famiglia) cui un minorenne non può andare da solo, almeno le prime volte. I servizi pubblici della tua città ( o in alternativa specialisti privati) hanno sicuramente esperienza in casi molto simili e possono aiutare te e la tua famiglia.
In bocca al lupo e non perderti d'animo! Importante è però uscire dal rifugio in cui forse ti sei rintanato.

PS: Ma tu, o Lei, ha 14 o 19 anni, come hai scritto nei tuoi dati?

Dr. Gianmaria Benedetti

http://neuropsic.altervista.org/drupal/

[#5]
Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
PURTROPPO HO 14ANNI SONO NATO IL 18 GENNAIO DE 1995
MI SONO REGISTRATO COME 19ENNE PERCHE' VOLEVO AVERE DELLE OPINIONI SULL'ACCADUTO E PER REGISTRARSI BISOGNA AVERE ALMENO 18 ANNI
LA SITUAZIONE E' CHE MIA MAMMA SA CHE POTREBBERO ESSERE GLI ATTACCHI DI PANICO PERCHE' CON LEI SONO RIUSCITO A RAPPORTARMI SPIEGANDOGLIELO MA INVECE NON RIESCO A DIRLO A MIO PADRE NON SO PERCHE' LUI E' UNA PERSONA MOLTO CHIUSA ABBASTANZA SCORBUTICA NON RIESCO A PARLARGLIENE(MIA MADRE LEI NE SOFFRE E ANCHE SUO FRATELLO MI HANNO SPIEGATO COSA GLI SUCCEDE E SONO LE STESSE COSE CHE ACCADE A ME) PUO' ESSERE UNA COSA CONSANGUINIA?
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Dr. Gianmaria Benedetti Psichiatra, Neuropsichiatra infantile, Psicoterapeuta 928 16
Io credo che rischi di annegarti in un bicchier d'acqua, con tutte le idee e paure di malattie che ti stai costruendo intorno. Non so chi ti ha parlato di 'attacchi di panico': io lascerei questi argomenti agli adulti e temo non ti faccia bene leggere le cose scritte su questi argomenti. Rischi di fartene idee assurde ed aumentare le tue paure. Lascia perdere le diagnosi e l'ereditarietà. Alla tua età, sei all'inizio dell'adolescenza,- i tuoi problemi , dici, sono cominciati alla pubertà, - si tratta con ogni probabilità di difficoltà di passare dall'età infantile all'età più grande. Inoltre sei un po' preoccupato per cose che riguardano i tuoi genitori, ma su cui tu non puoi fare niente. Ricordati che sei un minorenne, e devi lasciare la responsabilità, anche di aiutarti, agli adulti: il mio consiglio è che andiate tutti insieme, tu e i tuoi genitori (non hai parlato di fratelli o sorelle) prima di tutto dal medico di famiglia, per avere un suo parere, e poi da uno specialista, che può essere alla ASL di Genova o se volete, al Gaslini, forse. Per valutare la situazione e avere indicazioni sul da farsi.
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Attivo dal 2009 al 2013
Ex utente
non ho parlato di fratelli e sorelle perche' non ne ho
volevo un parere da voi:
vi informo che mi sono fatto coraggio e ho iniziato a prendere un po di iniziative(chiamando amici e uscendo di piu' con i miei genitori)
ora tutti i giorni mi vedo con 2 amici 3-4 orette,riesco a distrarmi di + e a stare bene anche se qualche volta ci penso e il mio piccolo problema del buio e della paura che mi RIvengano questi attacchi di panico (nn so come chiamarli)nn mi sia passato
chiedo vostri consigli
grazie
P.S da 2 giorni pero' in certi periodi della giornata mi sento come se avessi le vertigini pero' senza credere di cadere (come una sensazione di stare su una barca cosa puo' essere)?
grazie in anticipo..
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