Disturbo bipolare e disturbo ossessivo compulsivo
Gentilissimi,
Sono un uomo di 21 anni e sono uno studente, da sempre ipocondriaco e con dei sintomi "ossessivi-compulsivi" come il lavarmi spesso le mani o ripetere di qualche parola nella testa per tranquillizzarmi, comunque le compulsioni mi occupavano poco tempo e le ho sempre tenute sotto controllo, tranne che nei momenti di forte ansia, ma non mi impedivano di vivere.
Ho sofferto in adolescenza di fobia sociale, sono molto "sensibile", incline a sbalzi di umore anche repentini e ho vissuto periodi molto negativi poi risolti spontaneamente intervallati da periodi brevi di normalità più che di benessere o contentezza.
Immaginerete come una persona del genere abbia vissuto la pandemia.
Ho chiuso ogni contatto sociale anche minimo, di fatti sono barricato in casa dal 2020.
Anzi uscivo di più nella fase maggiormente pericolosa e con le mascherine che ora.
Dopo aver contratto il covid nello scorso inverno, essere stato male ed aver avuto ripercussioni in famiglia ho cominciato ad avere una forte paura, ma un pò lo sport fatto in casa e all'aria aperta, un pò l'arrivo della bella stagione e "l'immunità" anche se parziale di aver da poco contratto la malattia mi facevano controllare la situazione o almeno averne l'illusione.
In primavera mi "vedevo bene", ero contento e fiducioso, pur cercando di evitare i luoghi chiusi.
A causa di alcune vicende mi sono intristito e l'ansia è aumentata man mano fino ad avere paura non solo del covid, ma anche di altre patologie infettivi rarissime e remote.
Ho paura anche per la mia famiglia e cerco di evitare che anche loro escano creando forti conflitti.
Stavo male ma non avevo perso la speranza, cercavo di continuare lo sport e di interessarmi a cose frivole per distrarmi.
Qui decisi di rivolgermi ad uno psicoterapeuta, rigorosamente a distanza, ma probabilmente sono incappato nelle "mani" sbagliate, si trattava di una persona non capace di aiutarmi, che mi dava consigli assurdi, di un orientamento a me non utile come ho saputo in seguito, la quale mi ha fregato soldi pur di tenermi come paziente.
Parole forti ma che rivendico, avendone i giusti motivi.
Mi sono rivolto, in ritardo, ad uno psichiatra il quale mi ha diagnosticato disturbo bipolare con ipocondria e manifestazioni ossessive compulsive.
Cura con sodio valproato 300mg, paroxetina 20mg, Xanax 0, 25.
Dopo un mese la situazione dal punto di vista mentale non è cambiata, ma mi è passata la voglia di far tutto, sono stanco, assonnato, sbadiglio di continuo, non riesco più ad allenarmi perché mi viene da vomitare e mi mancano le forze, non ho libido ed erezioni.
Per la prima volta nella vita ho brutti pensieri e mi sta diminuendo la speranza.
Gradirei avere una vostra opinione.
Ringrazio dello spazio a me concesso e chiunque spenda il proprio tempo per rispondermi.
Cordiali saluti.
Sono un uomo di 21 anni e sono uno studente, da sempre ipocondriaco e con dei sintomi "ossessivi-compulsivi" come il lavarmi spesso le mani o ripetere di qualche parola nella testa per tranquillizzarmi, comunque le compulsioni mi occupavano poco tempo e le ho sempre tenute sotto controllo, tranne che nei momenti di forte ansia, ma non mi impedivano di vivere.
Ho sofferto in adolescenza di fobia sociale, sono molto "sensibile", incline a sbalzi di umore anche repentini e ho vissuto periodi molto negativi poi risolti spontaneamente intervallati da periodi brevi di normalità più che di benessere o contentezza.
Immaginerete come una persona del genere abbia vissuto la pandemia.
Ho chiuso ogni contatto sociale anche minimo, di fatti sono barricato in casa dal 2020.
Anzi uscivo di più nella fase maggiormente pericolosa e con le mascherine che ora.
Dopo aver contratto il covid nello scorso inverno, essere stato male ed aver avuto ripercussioni in famiglia ho cominciato ad avere una forte paura, ma un pò lo sport fatto in casa e all'aria aperta, un pò l'arrivo della bella stagione e "l'immunità" anche se parziale di aver da poco contratto la malattia mi facevano controllare la situazione o almeno averne l'illusione.
In primavera mi "vedevo bene", ero contento e fiducioso, pur cercando di evitare i luoghi chiusi.
A causa di alcune vicende mi sono intristito e l'ansia è aumentata man mano fino ad avere paura non solo del covid, ma anche di altre patologie infettivi rarissime e remote.
Ho paura anche per la mia famiglia e cerco di evitare che anche loro escano creando forti conflitti.
Stavo male ma non avevo perso la speranza, cercavo di continuare lo sport e di interessarmi a cose frivole per distrarmi.
Qui decisi di rivolgermi ad uno psicoterapeuta, rigorosamente a distanza, ma probabilmente sono incappato nelle "mani" sbagliate, si trattava di una persona non capace di aiutarmi, che mi dava consigli assurdi, di un orientamento a me non utile come ho saputo in seguito, la quale mi ha fregato soldi pur di tenermi come paziente.
Parole forti ma che rivendico, avendone i giusti motivi.
Mi sono rivolto, in ritardo, ad uno psichiatra il quale mi ha diagnosticato disturbo bipolare con ipocondria e manifestazioni ossessive compulsive.
Cura con sodio valproato 300mg, paroxetina 20mg, Xanax 0, 25.
Dopo un mese la situazione dal punto di vista mentale non è cambiata, ma mi è passata la voglia di far tutto, sono stanco, assonnato, sbadiglio di continuo, non riesco più ad allenarmi perché mi viene da vomitare e mi mancano le forze, non ho libido ed erezioni.
Per la prima volta nella vita ho brutti pensieri e mi sta diminuendo la speranza.
Gradirei avere una vostra opinione.
Ringrazio dello spazio a me concesso e chiunque spenda il proprio tempo per rispondermi.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.5k 1k
Il dosaggio di trattamento risulta basso per la terapia di un disturbo bipolare e l'evidenza di sintomi di doc.
La terapia dovrebbe avere un dosaggio sufficiente per il trattamento dei sintomi e la risoluzione della sintomatologia.
La terapia dovrebbe avere un dosaggio sufficiente per il trattamento dei sintomi e la risoluzione della sintomatologia.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Gentilissimo Dottore, la ringrazio innanzitutto per la risposta.
Suppongo che il medico abbia intenzione al controllo di aggiustare la posologia, in ogni caso terrò presente quanto da lei detto.
Le chiedo due cose in aggiunta.
-Sono giù soprattutto per i problemi della sfera sessuale e per paure legate all'aumento di peso dato che ho sofferto per anni di obesità e ho impiegato tutto me stesso per perdere quasi 50kg.
I primi passeranno? Mangiando come sempre e sperando di ricominciare presto l'allenamento riuscirò a non aumentare di peso?
-Una psicoterapia come adiuvante può essere utile? Se si di che tipo? Tenga presente che almeno all'inizio dovrà necessariamente essere svolta online.
Grazie.
Suppongo che il medico abbia intenzione al controllo di aggiustare la posologia, in ogni caso terrò presente quanto da lei detto.
Le chiedo due cose in aggiunta.
-Sono giù soprattutto per i problemi della sfera sessuale e per paure legate all'aumento di peso dato che ho sofferto per anni di obesità e ho impiegato tutto me stesso per perdere quasi 50kg.
I primi passeranno? Mangiando come sempre e sperando di ricominciare presto l'allenamento riuscirò a non aumentare di peso?
-Una psicoterapia come adiuvante può essere utile? Se si di che tipo? Tenga presente che almeno all'inizio dovrà necessariamente essere svolta online.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 14/12/2023.
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