Depersonalizzazione c’è una fine?

È logorante vivere con questa costante sensazione di sentirmi spettatrice della mia vita e non protagonista.
È logorante tutta l’ansia che pervade il mio corpo non lasciandomi mai tranquilla mi fa sentire il peso delle cose come se non fossi in grado di sopportarle.
Vorrei riavvolgere chiaramente il nastro al contrario, da dove tutto effettivamente è iniziato ma questo significherebbe risalire a oramai tanti anni fa.
Ho fatto un percorso di psicoterapia molto lungo, sentivo la necessità di capire cosa fosse realmente successo, so di non essere una fredda diagnosi ma almeno cercare di dare un nome a tutte le sensazioni che vivo in maniera più amplificata esattamente dalla mattina del 15 ottobre 2020.
Andavo ancora a scuola, prima di recarmi in classe aspettando l’apertura del cancello decido di fumare un paio di tiri di uno spinello con un mio amico.
Premetto che è stato un SINGOLO consumo ed ecco perché a distanza di anni io mi stia ancora chiedendo il perché.
Ho avuto delle crisi deliranti che non riesco nemmeno a spiegare.
Allucinazioni costanti tutta la giornata.
Vedevo le azioni ripetute in loop, come se fosse un disco rotto che ripeteva sempre la stessa frase.
Il cuore usciva dal petto, volevo chiamare aiuto ma non mi riuscivo a muovere mi sentivo tutta rallentata come se avessi assunto una droga veramente letale.
Appena accendo il mio telefono inizio a visualizzare la schermata del display completamente ingrandita i giorni seguenti idem le stesse identiche cose.
Mi meraviglio di come riuscivo a dare le interrogazioni avendo tutta una realtà completamente distorta.
Piangevo ogni giorno perché effettivamente non potevo fare niente, mi sentivo un automa, mi sentivo letteralmente impazzita a distanza di quasi 4 anni sto meglio ma ho avuto una piccola ricaduta qualche giorno fa.
Io vorrei fare una TAC, per capire se effettivamente c’è un problema organico dietro tutto ciò.
Io avverto una sensazione molto strana a cui non riesco a trovare risposta mi sento totalmente fuori dal mio corpo ed è come se vedessi e percepissi le sensazioni tattili in un tempo diverso... come se fosse tutto rallentato.
Mi hanno diagnosticato il BPD... mi sento effettivamente in linea con la diagnosi in molti punti... ma non in tutti.
Ho seguito una terapia farmacologica ma niente da fare, ho cambiato diversi farmaci ma i sintomi dissociativi e queste sensazioni strane persistevano e in più mi sentivo anche ancora di più stordita quindi ho scalato e non le ho più assunte.
Mi hanno confermato che ho slatentizzato un disturbo già insito in me da un solo singolo consumo di uno spinello.
Io ho voglia di stare bene, voglio svegliarmi e sentirmi viva, sentirmi finalmente la Camilla che era prima del trauma, la Camilla gioiosa e piena di energia.
Se non fosse successa questa cosa, il problema saliva comunque a monte?
Una tac sarebbe utile?
Si esce dalla depersonalizzazione?
ma soprattutto la sensazione riportata in precedenza a che cosa è dovuta?
mi sento veramente triste