Il medico dice che sto male anche se mi sento bene

Salve dottore, ho 31 anni e ho una situazione strana.
Il mio medico di base sospetta un problema di personalità e vorrebbe che facessi una visita psichiatrica... il mio problema è che mi sento bene, ma la situazione in famiglia mi fa chiaramente capire che bene non sto... sono tutti esasperati dai miei atteggiamenti, mi sento dire che sono ingestibile, notano sbalzi di umore, attacchi di rabbia improvvisi, ansia e chiusura totale, come se fossi mentalmente assente... faccio seriamente fatica a crederci quando me lo fanno notare, perché io non me ne accorgo e il fatto di non esserne consapevole mi preoccupa un po... a quanto pare, inoltre la cosa non va avanti da adesso... una volta, i miei genitori mi dissero che ho cominciato a cambiare a 14 anni e che prima ero una normale ragazzina come tutte le altre e che stettero molto male perché mi vedevano cambiare e si sentivano impotenti.
Vedevano che non era una cosa che dipendeva da loro e che ero sempre più triste, cupa e non avevo voglia di fare niente e avevo crisi di pianto e paura di stare da sola.

C'è da dire che ho avuto una grave depressione a seguito del divorzio dei miei genitori, successo proprio a 14 anni, mi vergogno a dirlo ma ho avuto episodi di autolesionimo e pensavo al suicidio, anche se non lo avrei mai fatto davvero ma stavo male, erano probabilmente pensieri dettati dalla tristezza e dal grande vuoto che l'assenza di mio padre mi aveva lasciato, per me fu davvero un trauma.
Non potevano darmi farmaci perché ero minorenne ma la psicoterapia mi fece uscire da quel buco nero in cui ero andata.

Mi scuso per essere stata prolissa, non metto in dubbio il parere del mio medico curante ma dovrei davvero fare un controllo anche se mi sento benissimo e non percepisco niente di quanto mi fanno notare da fuori le persone?
Sono disposta a farmi aiutare, anche per chi mi sta accanto che la vive malissimo e descrive addirittura il rapportasi con me invivibile e intollerabile.
Cordiali saluti.