Gabapentin, assunzione incongrua?
Buonasera vorrei sapere in che dosi é tossico il gabapentin e quali sono gli effetti che si possono manifestare in caso di sovraddosaggio.
Il motivo é semplicemente per il fatto che in periodi in cui non sto bene, tendo ad avere pensieri ossessivi e impulsivi come quello di prenderne più del dovuto.
In questo caso sono pericolose 15 pasticche da 300mg prese tutte insieme?
Il motivo é semplicemente per il fatto che in periodi in cui non sto bene, tendo ad avere pensieri ossessivi e impulsivi come quello di prenderne più del dovuto.
In questo caso sono pericolose 15 pasticche da 300mg prese tutte insieme?
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Mi scusi, la motivazione non è chiara. Sta chiedendo una quantità precisa. Perché le viene in mente questo numero ?
Pensieri ossessivi sono una cosa, pensieri impulsivi non significa niente. A meno che non intenda che ha il desiderio di farlo, che non vuol dire paura di poterlo fare. Sono due cose diverse: non paura, ma voglia di farlo.
Lei per che cosa è in cura ?
Se ha questo impulso (non credo limitato al solo gabapentin) lo riferisca al suo medico, che considererà la cosa.
Pensieri ossessivi sono una cosa, pensieri impulsivi non significa niente. A meno che non intenda che ha il desiderio di farlo, che non vuol dire paura di poterlo fare. Sono due cose diverse: non paura, ma voglia di farlo.
Lei per che cosa è in cura ?
Se ha questo impulso (non credo limitato al solo gabapentin) lo riferisca al suo medico, che considererà la cosa.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Utente
Sarò sincera, mi hanno detto che avevo dei tratti di disturbo di personalità borderline, poi ho avuto anche l'anoressia che però ho superato.
La mia vita, da passarla da strutture in altre strutture, in ricoveri su ricoveri ospedalieri negli ultimi mesi é completamente cambiata.
Detto questo ho avuto alti e bassi ma la differenza é che riesco a gestire meglio le mie emozioni. Negli ultimi 3 mesi avevo iniziato anche un lavoro del mio settore, riprendendo in mano anche l'università.
Queste sono diventate le mie ancore di salvezza, il sapere che un giorno avrei potuto anche io fare un lavoro in grande, essere di aiuto per la società, avvicinarmi a un indipendenza. Per finirla brevemente, ho avuto una grossa discussione a lavoro, ci sono rimasta molto male, sono andata in collera e ho mollato tutto. Penso di essere ancora in tempo ma é una settimana che non lavoro più, che non esco più di casa, che non vedo più i miei amici, che non riesco più a studiare. Insomma, mi è cascato di nuovo il mondo addosso e so, che proprio in questi momenti dovrei chiedere aiuto, ma quello che penso in questo momento é che sono di nuovo una nullità per tutti e che non merito di restare in vita.. per questo ho questi pensieri, che alla fine sono premeditazioni non impulsi.. non ho paura di farmi molto del male, ho paura di restare in vita e magari ritrovarmi di nuovo in ospedale e sentirmi ancora peggio... Insomma, non vedo via di uscita.
La mia vita, da passarla da strutture in altre strutture, in ricoveri su ricoveri ospedalieri negli ultimi mesi é completamente cambiata.
Detto questo ho avuto alti e bassi ma la differenza é che riesco a gestire meglio le mie emozioni. Negli ultimi 3 mesi avevo iniziato anche un lavoro del mio settore, riprendendo in mano anche l'università.
Queste sono diventate le mie ancore di salvezza, il sapere che un giorno avrei potuto anche io fare un lavoro in grande, essere di aiuto per la società, avvicinarmi a un indipendenza. Per finirla brevemente, ho avuto una grossa discussione a lavoro, ci sono rimasta molto male, sono andata in collera e ho mollato tutto. Penso di essere ancora in tempo ma é una settimana che non lavoro più, che non esco più di casa, che non vedo più i miei amici, che non riesco più a studiare. Insomma, mi è cascato di nuovo il mondo addosso e so, che proprio in questi momenti dovrei chiedere aiuto, ma quello che penso in questo momento é che sono di nuovo una nullità per tutti e che non merito di restare in vita.. per questo ho questi pensieri, che alla fine sono premeditazioni non impulsi.. non ho paura di farmi molto del male, ho paura di restare in vita e magari ritrovarmi di nuovo in ospedale e sentirmi ancora peggio... Insomma, non vedo via di uscita.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Io mi occuperei di farmi seguire dal medico e farmi sistemare la cura, o farmela mettere. Per adesso risente dei meccanismi tipici della sua diagnosi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 07/12/2023.
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