Benzodiazepine danni
Buonasera, per l' ansia mi è stato prescritto Xanax0. 5 RP.
Solo col senno di poi mi sono accorta che i miei problemi sono iniziati dalla sua assunzione.
Problemi di memoria, difficoltà espressive, di ragionamento, pensiero, di giudizio, semantiche, quoziente intellettivo ridotto, problemi di vista ed udito e molti altri deficit cognitivi.
Per non parlare dei sintomi di astinenza (allucinazioni uditivo visive, spasmi, dolori muscolari, insonnia ecc)
Ho letto una quantità infinita di articoli sui siti inglesi che discutono riguardo tale evento, anche l'AIFA in maniera non esplicativa riporta danni cognitivi.
Nessuno però spiega il motivo, che credo sia una disregolazione dei neurotrasmettitori; e nessuno men che mai ha una soluzione da proporre.
Quindi, considerando che la sua sospensione non è la cura, dato che l'ho sospeso da un mese e non vi sono miglioramenti (l'ho preso soltanto per un mese e gli effetti si sono presentati subito dopo qualche giorno).
Cosa si può fare?
C' è qualcosa da fare?
Ci sono dei farmaci che agiscono da antagonisti?
Non è nulla da addurre ad una condizione psicologica perché si che non saprò esprimermi piu come prima, ma mi sembro perfettamente lucida.
E comunque ci sono prove scritte di questa condizione, testimonianze e quindi tutto avvalora il fatto che non può essere una coincidenza.
Tra l altro ho fatto una risonanza encefalo che riporta delle piccole cicatrici sulla materia bianca (gliosi?)
Per me la situazione è talmente grave e reale che ho in continuazione pensieri suicidi perché non riesco a sopportare di non avere più la mia mente eccelsa
Spero che qualcuno sappia darmi delle risposte.
VI RINGRAZIO
Solo col senno di poi mi sono accorta che i miei problemi sono iniziati dalla sua assunzione.
Problemi di memoria, difficoltà espressive, di ragionamento, pensiero, di giudizio, semantiche, quoziente intellettivo ridotto, problemi di vista ed udito e molti altri deficit cognitivi.
Per non parlare dei sintomi di astinenza (allucinazioni uditivo visive, spasmi, dolori muscolari, insonnia ecc)
Ho letto una quantità infinita di articoli sui siti inglesi che discutono riguardo tale evento, anche l'AIFA in maniera non esplicativa riporta danni cognitivi.
Nessuno però spiega il motivo, che credo sia una disregolazione dei neurotrasmettitori; e nessuno men che mai ha una soluzione da proporre.
Quindi, considerando che la sua sospensione non è la cura, dato che l'ho sospeso da un mese e non vi sono miglioramenti (l'ho preso soltanto per un mese e gli effetti si sono presentati subito dopo qualche giorno).
Cosa si può fare?
C' è qualcosa da fare?
Ci sono dei farmaci che agiscono da antagonisti?
Non è nulla da addurre ad una condizione psicologica perché si che non saprò esprimermi piu come prima, ma mi sembro perfettamente lucida.
E comunque ci sono prove scritte di questa condizione, testimonianze e quindi tutto avvalora il fatto che non può essere una coincidenza.
Tra l altro ho fatto una risonanza encefalo che riporta delle piccole cicatrici sulla materia bianca (gliosi?)
Per me la situazione è talmente grave e reale che ho in continuazione pensieri suicidi perché non riesco a sopportare di non avere più la mia mente eccelsa
Spero che qualcuno sappia darmi delle risposte.
VI RINGRAZIO
[#1]
Un solo mese di assunzione non può essere responsabile del quadro che descrive.
Ha letto articoli ma non ha ben letto che si parla di utilizzo di molti anni e non di 30 giorni.
E' possibile che ciò che lamenta sia sintomo di una patologia psichiatrica non chiaramente diagnosticata oppure fenomeno suggestivo verso il quale lei sta avendo delle fissazioni ossessive
Ha letto articoli ma non ha ben letto che si parla di utilizzo di molti anni e non di 30 giorni.
E' possibile che ciò che lamenta sia sintomo di una patologia psichiatrica non chiaramente diagnosticata oppure fenomeno suggestivo verso il quale lei sta avendo delle fissazioni ossessive
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Guardi, ho problemi psichiatrici da un'intera vita ed il mio intelletto non è stato mai intaccato.
Solo dopo aver scoperto la causa ho ricollegato che già a qualche giorno dall'assunzione ho avuto il mio primo vuoto di memoria con disnomia.
I sintomi aumentavano col progredire dei giorni e solo quando l'ho sospeso si sono stabilizzati; se pur fossi già in una situazione disastrosa.
Il fatto che il farmaco fosse ben insidiato si denota anche dai gravi sintomi di astinenza che ho avuto: vedevo i mostri ed udivo le voci.
Quindi non credo proprio non abbia avuto impatto.
È vero che è anomalo che abbia sortito questi effetti in così poco tempo ed io questo non me lo so spiegare.
Quindi le chiedo di "fare finta" che io l abbia assunto per immemore tempo: cosa c è da fare?
È una situazione che si può stabilizzare col tempo? Se si quanto.
Ci sono dei farmaci ( ad esempio per la demenza) che possono contribuire ad una guarigione?
Io non sono affatto suggestionata, è una condizione che sono riuscita subito a palpare, ma purtroppo non ho individuato per tempo la causa.
Mi piacerebbe molto pensare fosse una condizione differente, ne sarei sollevata, ma la realtà è quella che descrivo io, accuratamente tra l'altro.
Ho dimenticato le regole grammaticali, il significato delle parole ecc
Ho fatto dei test cognitivi dove mi è stato chiesto, ad esempio, di nominare in un solo minuto più parole possibili con una determinata lettera ed io sono stata in grado di elencarne solo quattro:
A TRENT'ANNI!
Non vedo come un'ossessione possa gravare in questa maniera sulla mie funzioni cognitive.
Ho letto anche io che questo disturbo si innesca dopo un abuso, il mio non lo è stato, ma ricopro tutta quanta la sintomatologia quindi non capisco perché, con prove alla mano, non debba essere quella la causa.
La mia intelligenza era superiore, solo per questo non sono diventata completamente stupida, ma comunque è inaccettabile.
Solo dopo aver scoperto la causa ho ricollegato che già a qualche giorno dall'assunzione ho avuto il mio primo vuoto di memoria con disnomia.
I sintomi aumentavano col progredire dei giorni e solo quando l'ho sospeso si sono stabilizzati; se pur fossi già in una situazione disastrosa.
Il fatto che il farmaco fosse ben insidiato si denota anche dai gravi sintomi di astinenza che ho avuto: vedevo i mostri ed udivo le voci.
Quindi non credo proprio non abbia avuto impatto.
È vero che è anomalo che abbia sortito questi effetti in così poco tempo ed io questo non me lo so spiegare.
Quindi le chiedo di "fare finta" che io l abbia assunto per immemore tempo: cosa c è da fare?
È una situazione che si può stabilizzare col tempo? Se si quanto.
Ci sono dei farmaci ( ad esempio per la demenza) che possono contribuire ad una guarigione?
Io non sono affatto suggestionata, è una condizione che sono riuscita subito a palpare, ma purtroppo non ho individuato per tempo la causa.
Mi piacerebbe molto pensare fosse una condizione differente, ne sarei sollevata, ma la realtà è quella che descrivo io, accuratamente tra l'altro.
Ho dimenticato le regole grammaticali, il significato delle parole ecc
Ho fatto dei test cognitivi dove mi è stato chiesto, ad esempio, di nominare in un solo minuto più parole possibili con una determinata lettera ed io sono stata in grado di elencarne solo quattro:
A TRENT'ANNI!
Non vedo come un'ossessione possa gravare in questa maniera sulla mie funzioni cognitive.
Ho letto anche io che questo disturbo si innesca dopo un abuso, il mio non lo è stato, ma ricopro tutta quanta la sintomatologia quindi non capisco perché, con prove alla mano, non debba essere quella la causa.
La mia intelligenza era superiore, solo per questo non sono diventata completamente stupida, ma comunque è inaccettabile.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 04/12/2023.
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