Tanatofobia
Buonasera gentili dottori,
la paura della morte, o per meglio dire, la paura e la tristezza che mi accompagnano al pensiero del tempo che passa (non poter mai più rivedere i miei genitori quando non ci saranno più oppure pensare che non potrò più giocare come adesso con i miei figli piccoli una volta cresciuti) possono diminuire con l'utilizzo di farmaci?
Ho appena iniziato ad assumere citalopram.
Grazie
la paura della morte, o per meglio dire, la paura e la tristezza che mi accompagnano al pensiero del tempo che passa (non poter mai più rivedere i miei genitori quando non ci saranno più oppure pensare che non potrò più giocare come adesso con i miei figli piccoli una volta cresciuti) possono diminuire con l'utilizzo di farmaci?
Ho appena iniziato ad assumere citalopram.
Grazie
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
43.2k 1.1k
Dipende da quanto tale condizione sia ascrivibile ad una patologia specifica per la quale è stata fatta la prescrizione.
Deve quindi attendere i risultati del trattamento.
Deve quindi attendere i risultati del trattamento.
https://wa.me/00390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Utente
Grazie dottore,
intende dire che dipende da quanto siano emozioni connaturate all'essere umano all'interno della nostra comune cornice esistenziale o se siano aggravate dal mio quadro psicopatologico? Io pensavo proprio a quest'ultimo punto, ossia che le mie componenti ansiogene e depressive rendano più ricorrenti e meno tollerabili questi pensieri ed emozioni relative a contesti di per sé dolorosi che accomunano tutti noi.
intende dire che dipende da quanto siano emozioni connaturate all'essere umano all'interno della nostra comune cornice esistenziale o se siano aggravate dal mio quadro psicopatologico? Io pensavo proprio a quest'ultimo punto, ossia che le mie componenti ansiogene e depressive rendano più ricorrenti e meno tollerabili questi pensieri ed emozioni relative a contesti di per sé dolorosi che accomunano tutti noi.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Questa cosa è valutabile in corso di terapia e non a prescindere in modo assoluto.
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Utente
Va bene dottore,
speriamo di sì. Non è stato facile per me decidere di iniziare questa cura, infatti l'ho rinviata a lungo, forse troppo. Adesso però proprio non sto bene. Spero che possa aiutarmi.
La ringrazio per la disponibilità e per il servizio offerto, affatto scontato.
speriamo di sì. Non è stato facile per me decidere di iniziare questa cura, infatti l'ho rinviata a lungo, forse troppo. Adesso però proprio non sto bene. Spero che possa aiutarmi.
La ringrazio per la disponibilità e per il servizio offerto, affatto scontato.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 784 visite dal 03/12/2023.
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