Dipendenza da videogioco

Gentile dottore, mio marito da circa sei mesi ha iniziato a giocare su internet, con un gioco di ruolo e strategia. Inizialmente sembrava una cosa da niente, ma dopo poco tempo questa attività lo ha completamente assorbito: accende il pc appena sveglio, ci sta' incollato tutto il giorno, con brevi pause solo per mangiare o fumare (che fa alla finestra accanto al pc per non "perdersi" niente) o per riposare, visto che lavora di sera -e anche lì so che gioca...- e quando rientra a casa ricomincia, anche fino all'alba. I nostri rapporti, inutile dirlo, sono praticamente inesistenti: quando gioca non parla, non interagisce con nessuno della famiglia, neanche con i bambini che giocano vicino a lui, e che spesso sembrano infastidirlo se sta facendo qualcosa di impegnativo nel gioco, mi risponde a malapena con monosilalbi e se glielo faccio notare, si innervosisce fino alla rabbia, risponde male ed è molto irascibile. Se si deve allontanare da casa, lascia il pc acceso raccomandandosi che nessuno lo tocchi e si preoccupa con altri giocatori in rete che "controllino" il suo gioco, e appena rientra va diretto al pc semnza guadare nessuno. HA iniziato anche a freuqentare persone che giocano con lui, e ovviamente le loro discussioni vertono solo su questo gioco. Non ho trovato nulla sul web, si parla solo di adolescenti, ma lui ha quasi quanrantanni e non so se sia veramente un problema -per me lo è!- o come affrontarlo....se gli faccio notare che questa cosa non è normale, dice che sono io quella esagerata e si innescano discussioni infinite dove alla fine si tronca tutto perché non si trova via d'uscita. Attendo una sua risposta e la ringrazio anticipatamente.