Ansia depersonalizzazione vertigini
Buonasera,
Sono in cura con citalopram otto gocce al di e Xanax 0, 25 per 4 volte al dì da circa 5/6 mesi per ansia depressiva.
Mi sembra che stesse andando meglio.
Ultimamente invece mi sembra di avere fatto passi indietro.
Sono semi costantemente derealizzata soprattutto al mattino, mi sento forte ansia sempre al mattino, sbandamento/senso di sbandamento e senso di testa vuota.
Dormo anche male svegliandomi tra le sei e le 5 del mattino, salvo poi riaddormentarmi.
Spesso però dormo anche il pomeriggio perché sono veramente spossata.
Se non mi svegliassero continuerei a dormire.
Mi sono tornate anxhe alcune paure legate all'ipocondria di cui ho sofferto molto in passato.
Spesso mi sembra anche che mi manchi il fiato.
Mi sono accorta che dopo assunzione citalopram (al mattino) il senso di stordimento aumenta per poi svanire nel giro di 30/40 minuti.
Negli ultimi giorni però sto sperimentando questa sintomatologia anche duramente la giornata (in modo non continuativo).
É un periodo di forte stress e cambiamenti devo sostenere esame di avvocato a breve e vorrei davvero concentrarmi ma tutti questi sintomi non me lo permettono.
Cosa devo fare?
Si tratta di una ricaduta?
Potrebbe essere qualcosa legato al cervello?
Cosa c'è che non va in me?
Sono due anni che sto così e non ne posso più.
Sono in cura con citalopram otto gocce al di e Xanax 0, 25 per 4 volte al dì da circa 5/6 mesi per ansia depressiva.
Mi sembra che stesse andando meglio.
Ultimamente invece mi sembra di avere fatto passi indietro.
Sono semi costantemente derealizzata soprattutto al mattino, mi sento forte ansia sempre al mattino, sbandamento/senso di sbandamento e senso di testa vuota.
Dormo anche male svegliandomi tra le sei e le 5 del mattino, salvo poi riaddormentarmi.
Spesso però dormo anche il pomeriggio perché sono veramente spossata.
Se non mi svegliassero continuerei a dormire.
Mi sono tornate anxhe alcune paure legate all'ipocondria di cui ho sofferto molto in passato.
Spesso mi sembra anche che mi manchi il fiato.
Mi sono accorta che dopo assunzione citalopram (al mattino) il senso di stordimento aumenta per poi svanire nel giro di 30/40 minuti.
Negli ultimi giorni però sto sperimentando questa sintomatologia anche duramente la giornata (in modo non continuativo).
É un periodo di forte stress e cambiamenti devo sostenere esame di avvocato a breve e vorrei davvero concentrarmi ma tutti questi sintomi non me lo permettono.
Cosa devo fare?
Si tratta di una ricaduta?
Potrebbe essere qualcosa legato al cervello?
Cosa c'è che non va in me?
Sono due anni che sto così e non ne posso più.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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la presenza continuativa della benzodiazepina comporta perdita di efficacia nel corso dei mesi.
La terapia con antidepressivo è bassa.
E' utile una rivalutazione
La terapia con antidepressivo è bassa.
E' utile una rivalutazione
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Grazie mille dottore. Prendo Xanax da più di un anno tra una cosa e l'altra.
Crede che così la terapia non avrà alcun effetto o potrebbe semplicemente metterci di più? Sono in cura dal mio medico di base con anche la psicologa e entrambi hanno deciso di mantenere il dosaggio.
Il sonno pomeridiano e il senso di stordimento dopo assunzione citalopram possono essere legate ad una cattiva tolleranza al farmaco?
Grazie mille per la consulenza.
Crede che così la terapia non avrà alcun effetto o potrebbe semplicemente metterci di più? Sono in cura dal mio medico di base con anche la psicologa e entrambi hanno deciso di mantenere il dosaggio.
Il sonno pomeridiano e il senso di stordimento dopo assunzione citalopram possono essere legate ad una cattiva tolleranza al farmaco?
Grazie mille per la consulenza.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 740 visite dal 26/11/2023.
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