Passaggio da paroxetina a cipralex

Salve sono una ragazza di 25 anni e soffro di un disturbo d’ansia, caratterizzato da ansia generalizzata con conseguente visione negativa del futuro, umore depresso e ipocondria per la mia salute mentale, in particolare modo, ho il terrore di avere o di sviluppare depressione.
Preciso che non ho situazioni evitanti, svolgo la mia vita normalmente nonostante l’ansia.
Per questi periodi d’ansia mi è stata prescritta paroxetina, assunta già 3 volte a distanza di un anno di sospensione e mi ha sempre dato ottimi risultati, nel giro di un mese ritornavo me stessa’ con notevole riduzione dell’ansia e una sensazione maggiore di serenità.
L’ultima volta che l’ho assunta però, nonostante siano passati due mesi, non mi ha fatto effetto come le precedenti volte, nonostante il livello d’ansia fosse lo stesso delle volte precedenti, mi è stato quindi consigliato di passare a Escitalopram 10mg/die.
La modalità di passaggio non mi convince quindi vorrei avere un riscontro anche qui, non ho scalato la paroxetina, sono passata da un giorno all’altro da 20mg di Paroxetina a 10mg di Escitalopram.
È corretta secondo voi la modalità di passaggio?
Un’altra domanda, devo da adesso aspettare i soliti 15/20 giorni per beneficiare degli effetti del cipralex?
C’è possibilità di miglioramento?
Ho paura che neanche questo farmaco mi farà effetto e che rimarrò per sempre in questo stato ansioso e triste.
Grazie a chi mi risponderà