Trittico e gabapentin aumento di peso

Buonasera,
sono una ragazza di 27 anni e soffro di ciclotimia opportunamente diagnosticata e al momento sto avendo un episodio depressivo (non depressione maggiore, ma distimia).

Sono seguita da uno psichiatra e da due mesi sto assumendo 15 gocce di trittico prima di dormire dal momento che avevo disturbi di risvegli notturni e precoci e da 15 giorni assumo anche 100mg di gabapentin alla mattina per l’ansia e per regolarizzare l’umore e togliere la derealizzazione (così ha detto lo psichiatra).

Purtroppo questa settimana non c’è stata possibilità di andare al controllo, ma vorrei avere un paio di chiarimenti sui farmaci che sto assumendo:
- a quanti mg di trittico corrispondono 15 gocce?
Si tratta solo di una curiosità, di capire quanto ne prendo perché onestamente non riesco a capire visto che sulla boccetta c’è scritto 60mg/ml;
- il trittico e il Gabapentin, ai dosaggi che assumo io, possono comportare aumento di peso?


Grazie!!
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
15 mg

Sta assumendo dosaggi minimi di due farmaci, di cui uno potenzialmente ha proprietà stabilizzanti, ma improbabili a quella dose. L'altro è un antidepressivo, ma non a quella dose. E' sostanzialmente priva di terapia, ma non è detto che la cosa non sia voluta, trattandosi della fase depressiva di un disturbo ciclotimico.

PS Distimia no, è un termine che si usa per indicare una diagnosi diversa, non è sinonimo di fase depressiva minore.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno dottore,
grazie per il pronto riscontro.

Il trittico mi è stato dato principalmente per favorire il sonno (cosa che fa egregiamente su di me), non tanto come anti depressivo.
Per il Gabapentin, comunque, mi pare di avere capito che lo psichiatra voglia farmi salire di dosaggio, ma non so a quanto.

Conunque si, io soffro di ciclotimia (il termine distimia era stato usato qualche tempo fa quando avevo iniziato ad aver questo episodio depressivo, e poi mai più) e devo dire che ultimamente gli up and down, se così si possono chiamare, sono molto accentuati, è come se la base fosse quella simil-depressiva (stanchezza, poca voglia di fare e di interagire, scarsa concentrazione ma comunque io cerco sempre di fare tutto, mi prendo cura di me, esco, lavoro, anche se faccio fatica), su cui si innestano giorni (di solito 2/3) di up, in cui sono piena di energia, positiva, con voglia di parlare e a volte mi devo trattenere a fare le cose (es pulire la casa alle 3 di notte di ritorno da una serata fuori), però anche nel caso degli up, mai niente di eccessivo (abusi, droghe ecc ), si tratta sempre di umore. Gli altri lo notano, ma penso di essere io quella che ne soffre di più.

Stiamo comunque vedendo di capire come evolve il disturbo.

La ringrazio per le informazioni fornitemi, avevo il sospetto che la terapia fosse sotto dosata.
Quindi per l’aumento di peso o altri effetti collaterali gravi’ non dovrebbero esserci rischi? Per il momento io non ho nulla
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
Come evolve il disturbo è nella diagnosi, altrimenti perché definirla ?

In che senso "rischio" rispetto ad un effetto come l'aumento di peso: non lo ha sotto gli occhi ?

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
La ringrazio ancora per la risposta.

La preoccupazione su come evolverà il disturbo è più mia che dello psichiatra, ho paura che possa evolvere in bipolarismo vero e proprio o che questo episodio depressivo duri ancora a lungo
Vorrei tornare a come stavo prima, con le mie ansie e le mie ipocondrie, ma in un momento un po’ più stabile, come quello degli scorsi 3/4 anni.
Questa di adesso non è la prima fase depressiva della mia vita, anche tra i 14 e i 16 anni l’ho avuta e non me ne sono neanche accorta forse e nessuno intorno e me mi ha aiutata. Ne sono uscita e ho avuto un momento chiamiamolo di up, tra i 17 e i 20, in cui sono stata anoressica (non da ricovero), ero sicurissima di me a scuola e nello sport, e mi sentivo invincibile, avevo scoperto anche la sessualità e non mi facevo problemi a usarla
Spero di ritrovare presto una stabilità, che non sia nè up nè down (i termini up e down li uso io per cercare di spiegare come mi sento ma lo psichiatra non li usa).

Per l’aumento di peso, al momento è tutto ok, però ecco ho paura che magari con il tempo si abbia un aumento (alla fine il trittico lo prendo regolarmente da un mese e mezzo e il gabapentin da 15 giorni).

In ogni caso, la ringrazio e appena andrò in controllo dallo psichiatra gli esporrò i miei dubbi.
Grazie ancora
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
Non è che c'è da avere "paura", che non è costruttivo, ma se è ciclotimia con necessita di terapia, non capisco, dove siamo se non nell'ambito del bipolarismo ? Ho capito, terapia praticamente minima per una forma giudicata lieve. Ma allora avere paura che cambia, che si sta preoccupati ad attendere sviluppi ? Se si prevedono sviluppi, statisticamente, si usano mezzi per prevenire.
Dalla storia, personalmente, mi sembra che la diagnosi torni, sia definita abbastanza e sia "pronta" per essere affrontata con una cura normale.

Dr.Matteo Pacini
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Utente
Utente
La ringrazio ancora dottore.

Ha ragione, non ha senso preoccuparmi. La diagnosi è chiara ormai da anni. Il mio psichiatra vuole tenere la cura bassa proprio per quello, perché comunque è una situazione gestibile (es: mai penserebbe di darmi il litio mi ha detto). Poi se dovesse peggiorare, si vedrà, gli strumenti ci sono e io mi fido del mio medico.
In ogni caso, adesso cerco di venire fuori da questo periodo di episodio depressivo.

La ringrazio ancora per il tempo dedicatomi, buona domenica
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