Depressione o effetti secondari dell'ansia?
Gentili Dottori da circa due settimane assumo xanax per gestire i sintomi di uno stato ansioso con attacchi di panico, lo assumo la mattina, prendo circa 20 gocce e fino a metà pomeriggio sto bene, poi inizio a sentirmi stanco, affaticato, irritabile, così prendo altre dieci gocce e mi sento meglio.
Ora vorrei capire se questi sintomi che avverto potrebbero essere ricondotti a uno stato depressivo correlato allo stato ansioso (secondo lo psichiatra che mi ha visitato non soffro di depressione ma di solo di una forte ansia momentanea scaturita da situazioni di vita stressanti che mi sono capitate) o sono sempre i sintomi dell'ansia.
Se fossero sintomi depressivi non dovrei stare peggio assumendo benzodiazepine?
So che le benzodiazepine non curano la depressione anzi la peggiorano.
Invece a me fanno stare meglio.
Se soffrissi di depressione ovviamente dovrei cambiare terapia al più presto per questo per me è importante capire se sono sintomi depressivi o sintomi da ricondurre sempre al mio stato ansioso.
Ora vorrei capire se questi sintomi che avverto potrebbero essere ricondotti a uno stato depressivo correlato allo stato ansioso (secondo lo psichiatra che mi ha visitato non soffro di depressione ma di solo di una forte ansia momentanea scaturita da situazioni di vita stressanti che mi sono capitate) o sono sempre i sintomi dell'ansia.
Se fossero sintomi depressivi non dovrei stare peggio assumendo benzodiazepine?
So che le benzodiazepine non curano la depressione anzi la peggiorano.
Invece a me fanno stare meglio.
Se soffrissi di depressione ovviamente dovrei cambiare terapia al più presto per questo per me è importante capire se sono sintomi depressivi o sintomi da ricondurre sempre al mio stato ansioso.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Non ho capito da dove nasce il problema. "Se soffrissi di depressione ...." etc. Ma perché ipotizzare ciò invece che qualsiasi altra cosa, non capisco perché deve andare in questa direzione un'ipotesi, che sembra sua (il medico ha già peraltro detto di no) e nata senza un ragionamento alla base.
"So che le benzodiazepine non curano la depressione anzi la peggiorano.
Invece a me fanno stare meglio."
E quindi si pone il problema se sia depressione.
Tra tutti i dubbi, proprio questo, secondo quale logica ? Un pensiero chiaramente ossessivo. Sarebbe però curioso saper cosa c'è dietro, cioè perché depressione, cosa implica per Lei, perché proprio quella malattia lì anziché mille altre per cui varrebbe lo stesso discorso.
"So che le benzodiazepine non curano la depressione anzi la peggiorano.
Invece a me fanno stare meglio."
E quindi si pone il problema se sia depressione.
Tra tutti i dubbi, proprio questo, secondo quale logica ? Un pensiero chiaramente ossessivo. Sarebbe però curioso saper cosa c'è dietro, cioè perché depressione, cosa implica per Lei, perché proprio quella malattia lì anziché mille altre per cui varrebbe lo stesso discorso.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Utente
Gentile Dottore, penso che lei abbia centrato il punto, credo che sia un pensiero non so se ossessivo ma certamente una paura, quella di ammalarmi di depressione, che mi è sopraggiunta proprio avendo iniziato a prendere questi farmaci che ho letto potrebbero aggravare stati di malinconia, magari interpreto la stanchezza e l'irritabilità fisiologiche di metà pomeriggio, dovuti anche allo stress lavorativo, come sintomi di depressione? Lo psichiatra che ho visitato mi ha rassicurato sul fatto che i sintomi ansiosi si attenueranno, adottando anche uno stile di vita più sereno e magari intraprendendo un percorso psicologico che sto valutando di iniziare. Secondo il suo parere è possibile che smettendo la cura io continui ad avere questi sintomi ansiosi? Purtroppo nel breve termine non mi è possibile modificare del tutto il mio stile di vita sicuramente molto stressante ma sto lavorando in quella direzione, ho anche smesso di fumare approfittando dell'aiuto farmacologico che spero sia risolutivo. Cordiali saluti.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Mi pare che latiti l'aspetto diagnostico. Uno stato ansioso transitorio è possibile ed è corretto il trattamento con sintomatici, ma per il resto lo "stile di vita sereno" non saprei cosa sia.
La preoccupazione per la depressione non è un argomento da discutere come tale ma un sintomo ipocondriaco, presumo perché identifica questa parola come qualcosa su cui perderebbe il controllo, - almeno presumo sia così, altrimenti non capisco perché proprio la depressione e non un'altra malattia.
La preoccupazione per la depressione non è un argomento da discutere come tale ma un sintomo ipocondriaco, presumo perché identifica questa parola come qualcosa su cui perderebbe il controllo, - almeno presumo sia così, altrimenti non capisco perché proprio la depressione e non un'altra malattia.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 10/11/2023.
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