Minias da 10 anni
Buongiorno dottori,
ho 40 anni, e uso Minias gocce da 10 anni, principalmente perchè soffro di acufeni acuti da appunto 10 anni, e dopo uno periodo di ansia patologica (mai esplicitamente diagnosticata) e attacchi di panico (guariti con psicoterapia strategica), iniziai a prendere 5-6 gocce la sera per dormire.
Da 5-6 gocce, ultimamente, prima di ciò che vi sto per raccontare, ho preso per un periodo particolarmente stressante (ho iniziato un master all' estero e gestisco una piccola azienda di proprietà) 5-6 la mattina, 5-8 il pomeriggio, più 20-30 la sera.
16 giorni fa ero all' estero, e avevo finito le scorte di Minias dall' Italia, e non sono riuscito ad ottenere una prescrizione nel paese in cui mi trovavo.
Un medico però mi ha dato lo zolpidem, che ha funzionato solo un giorno, poi ho praticamente smesso di dormire per 7-8 giorni (mi addormentavo solo al mattino presto, oppure mi addormentavo la sera e mi svegliavo dopo 2 ore), e sono entrato in uno stato ansioso dal quale non riuscivo ad uscirne (avevo tremori, sudorazione a piedi e mani, forte irrequietezza mentale, biascicavo, e ciò non mi consentiva di svolgere alcuna attività se non quella di combattere tutta la giornata con questi sintomi) e l' unica cosa che mi faceva star bene era prendere mezza pastiglia di zolpidem (lo so che non si prende durante il giorno ma non avevo scelta), che dopo 10-15 min dall' assunzione mi faceva tornare "normale".
Questi sintomi sono durati una decina di giorni con lievi miglioramenti negli ultimi due.
Ora sono tornato in Italia, il mio quesito è: non capisco se la sospensione del Minias abbia smascherato una grave ansia patologica che è stata celata dall' uso del Minias per anni, oppure se fossero sintomi da astinenza.
Essendomi spaventato molto, e presumendo che fossero sintomi da astinenza, ora vedo il Minias come un mostro che vorrei eliminare, ma lo sto usando cercando di ridurre il dosaggio.
Prendo ora 20 gocce la sera e 5 la mattina e sembra da 3 giorni che vada bene così, infatti ho ripreso a dormire ininterrotamente 8 ore come sempre.
Idealmente non prenderei nulla, ma purtroppo gli acufeni ci sono e sono forti tanto che li sento anche in luoghi affollati e rumorosi e mi non mi consento di essere concentrato ad esempio quando sto seguendo un lezione al college, vi lascio immaginare cosa sento la sera quando sono a letto...
Chiedo gentilmente un parere generale su cosa potrei fare per il futuro, e scusate per il messaggio lunghissimo:)
La settimana prossima andrò comunque da uno psichiatra per esporre l' accaduto.
ho 40 anni, e uso Minias gocce da 10 anni, principalmente perchè soffro di acufeni acuti da appunto 10 anni, e dopo uno periodo di ansia patologica (mai esplicitamente diagnosticata) e attacchi di panico (guariti con psicoterapia strategica), iniziai a prendere 5-6 gocce la sera per dormire.
Da 5-6 gocce, ultimamente, prima di ciò che vi sto per raccontare, ho preso per un periodo particolarmente stressante (ho iniziato un master all' estero e gestisco una piccola azienda di proprietà) 5-6 la mattina, 5-8 il pomeriggio, più 20-30 la sera.
16 giorni fa ero all' estero, e avevo finito le scorte di Minias dall' Italia, e non sono riuscito ad ottenere una prescrizione nel paese in cui mi trovavo.
Un medico però mi ha dato lo zolpidem, che ha funzionato solo un giorno, poi ho praticamente smesso di dormire per 7-8 giorni (mi addormentavo solo al mattino presto, oppure mi addormentavo la sera e mi svegliavo dopo 2 ore), e sono entrato in uno stato ansioso dal quale non riuscivo ad uscirne (avevo tremori, sudorazione a piedi e mani, forte irrequietezza mentale, biascicavo, e ciò non mi consentiva di svolgere alcuna attività se non quella di combattere tutta la giornata con questi sintomi) e l' unica cosa che mi faceva star bene era prendere mezza pastiglia di zolpidem (lo so che non si prende durante il giorno ma non avevo scelta), che dopo 10-15 min dall' assunzione mi faceva tornare "normale".
Questi sintomi sono durati una decina di giorni con lievi miglioramenti negli ultimi due.
Ora sono tornato in Italia, il mio quesito è: non capisco se la sospensione del Minias abbia smascherato una grave ansia patologica che è stata celata dall' uso del Minias per anni, oppure se fossero sintomi da astinenza.
Essendomi spaventato molto, e presumendo che fossero sintomi da astinenza, ora vedo il Minias come un mostro che vorrei eliminare, ma lo sto usando cercando di ridurre il dosaggio.
Prendo ora 20 gocce la sera e 5 la mattina e sembra da 3 giorni che vada bene così, infatti ho ripreso a dormire ininterrotamente 8 ore come sempre.
Idealmente non prenderei nulla, ma purtroppo gli acufeni ci sono e sono forti tanto che li sento anche in luoghi affollati e rumorosi e mi non mi consento di essere concentrato ad esempio quando sto seguendo un lezione al college, vi lascio immaginare cosa sento la sera quando sono a letto...
Chiedo gentilmente un parere generale su cosa potrei fare per il futuro, e scusate per il messaggio lunghissimo:)
La settimana prossima andrò comunque da uno psichiatra per esporre l' accaduto.
[#1]
Ha già preso un appuntamento con uno psichiatra, attenda la visita per la valutazione.
E' utile in ogni caso che le benzodiazepine non siano utilizzate per tempi lunghi
E' utile in ogni caso che le benzodiazepine non siano utilizzate per tempi lunghi
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Buongiorno,
Grazie per la celere risposta. Si, ci andrò mercoledì.
Volevo però un' opinione generale alla luce di quanto esposto, e una risposta alla mia domanda. In particolare, è possibile che la mancanza del Minias abbia smascherato un disturbo celato per anni grazie all' uso dello stesso?
Non chiedo una diagnosi, le sto solo chiedendo se in linea generale questo sia possibile, o se si possa propendere più per sintomi da astinenza.
Grazie
Grazie per la celere risposta. Si, ci andrò mercoledì.
Volevo però un' opinione generale alla luce di quanto esposto, e una risposta alla mia domanda. In particolare, è possibile che la mancanza del Minias abbia smascherato un disturbo celato per anni grazie all' uso dello stesso?
Non chiedo una diagnosi, le sto solo chiedendo se in linea generale questo sia possibile, o se si possa propendere più per sintomi da astinenza.
Grazie
[#3]
L'utilizzo della benzodiazepina per tempi lunghi è controindicato in generale.
Lei prima lo ha utilizzato ad libitum ed ora si pone delle domande sull'uso.
Ha fatto aumenti, variazioni di ogni genere e modifiche della terapia senza mai curare davvero la questione.
Questa domanda se la sarebbe dovuta fare almeno 9 anni e 10 mesi fa.
Lei prima lo ha utilizzato ad libitum ed ora si pone delle domande sull'uso.
Ha fatto aumenti, variazioni di ogni genere e modifiche della terapia senza mai curare davvero la questione.
Questa domanda se la sarebbe dovuta fare almeno 9 anni e 10 mesi fa.
https://wa.me/3908251881139
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[#4]
Utente
Certo dottore, ha perfettamente ragione, ma purtroppo quando un farmaco che come saprà meglio di me è percepito dagli utilizzatori purtroppo come "innocuo" (che in realtà statisticamente lo è visti i rari casi di effetti collaterali nefasti, astinenza a parte) è facile farsi prendere la mano e utilizzarlo ad libitum, per richiamare il suo lessico. Ho controllatto con più accuratezza e lo prendo da 6 anni e non 10 ma questo non fa alcuna differenza.
Bene, la ringrazio comunque per il parere che senz' altro pone spunti riflessivi importanti, ma non mi ha detto se sia possibile, alla luce di quanto esposto, che la sospensione dello stesso abbia potuto far emergere una un disturbo d' ansia pre-esistente e che non ho mai percepito grazie all' uso del Minias.
Se mi vuole rispondere, lo apprezzerei, altrimenti la ringrazio comunque per la cortese attenzione e le auguro un buon lavoro!
Grazie
Bene, la ringrazio comunque per il parere che senz' altro pone spunti riflessivi importanti, ma non mi ha detto se sia possibile, alla luce di quanto esposto, che la sospensione dello stesso abbia potuto far emergere una un disturbo d' ansia pre-esistente e che non ho mai percepito grazie all' uso del Minias.
Se mi vuole rispondere, lo apprezzerei, altrimenti la ringrazio comunque per la cortese attenzione e le auguro un buon lavoro!
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 29/10/2023.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.