Cura per episodio depressivo

Buongiorno,
sono una ragazza di 24 anni, seguo un percorso di psicoterapia cognitivo comportamentale da un annetto circa, che avevo iniziato a causa di un periodo particolarmente difficile.

Da qualche settimana sono caduta in uno stato depressivo, caratterizzato soprattutto da stanchezza, perdita di piacere e mancanza di speranza.

Il mio terapeuta mi ha detto che dovremmo valutare l'uso di un antidepressivo.
In passato mi era già stata proposta come possibilità, ma ho sempre rifiutato i farmaci per una serie di timori personali, alcuni probabilmente irrazionali, ma molto radicati.
Al momento ho rivalutato la cosa perché sento di avere necessità di un aiuto ulteriore da affiancare alla psicoterapia, anche se sono comunque molto spaventata.

Vorrei chiedervi gentilmente se esiste nel mio caso la possibilità di assumere un farmaco in dosi minime, senza protrarre l'assunzione per periodi troppo lunghi, e senza incorrere in effetti collaterali sul peso e sulla sfera sessuale, che in questo momento non me la sento molto di affrontare.
Purtroppo sugli antidepressivi su internet si legge veramente di tutto, e io non voglio prendere informazioni trovate online come un dato di fatto.
So che la risposta è molto soggettiva e può variare da persona a persona.

Un'altra curiosità che ho riguarda il farmaco denominato Nervaxon, a base di iperico.
Lo conosco soltanto per sentito dire ma mi piacerebbe sapere da uno specialista se effettivamente può avere un efficacia per episodi depressivi non troppo gravi.

Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità.