Micronoduli polmonari
Buongiorno dottori,
a seguito di malessere da mesi e fastidi ai polmoni abbiamo deciso di fare una TAC ai polmoni che ha riscontrato diversi micro noduli polmonari.
La sintomatologia che riporto da mesi è un freddo intenso che percepisco costantemente nonostante fuori ci siano 36 , muco che cola la mattina ma liquido e senza la possibiltà di buttarlo fuori (lo sento solo scendere in gola), e dei strani bruciori al petto di live entità.
La mia domanda è se i micro noduli polmonari possono dare questi sintomi.
Se può essere l'inizio di un tumore (vari visto noduli multipli) che da questi sintomi.
Ho fatto esame per individuare Pneumococco (urine) e Salmonella (urine) e Mycoplasma (plasma) e tutti hanno esito negativo.
Volevo chiedervi se nonostante questo potrebbe essere ugualmente un qualche tipo di infezione o processo infiammatorio che escluda il tumore.
grazie
a seguito di malessere da mesi e fastidi ai polmoni abbiamo deciso di fare una TAC ai polmoni che ha riscontrato diversi micro noduli polmonari.
La sintomatologia che riporto da mesi è un freddo intenso che percepisco costantemente nonostante fuori ci siano 36 , muco che cola la mattina ma liquido e senza la possibiltà di buttarlo fuori (lo sento solo scendere in gola), e dei strani bruciori al petto di live entità.
La mia domanda è se i micro noduli polmonari possono dare questi sintomi.
Se può essere l'inizio di un tumore (vari visto noduli multipli) che da questi sintomi.
Ho fatto esame per individuare Pneumococco (urine) e Salmonella (urine) e Mycoplasma (plasma) e tutti hanno esito negativo.
Volevo chiedervi se nonostante questo potrebbe essere ugualmente un qualche tipo di infezione o processo infiammatorio che escluda il tumore.
grazie
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Quando si parla di micronoduli polmonari, si parla di ESITI di pregressi eventi infiammatori. Qualcosa di simile a piccolissime cicatrici che non danno nessun segno di sé ed ovviamente NON possono essere evolutivi.
In relazione ai suoi sintomi:
1) la sensazione di freddo nonostante la temperatura alta, è una questione di vasocostrizione dei vasi sanguigni della cute. Tutti i vasi sanguigni sono circondati da muscolatura liscia, non controllabile con la volontà, che può contrarsi o rilassarsi. Quando si contrae circola meno sangue e la sensazione di freddo aumenta. Quando la vasocostrizione è preceduta da una vasodilatazione, la sensazione aumenta. I polmoni in tutto questo meccanismo non possono aver proprio nessun ruolo. Anche i bruciori al petto possono essere relativi esclusivamente ad una sezione cutanea. Quindi assolutamente tranquillo.
2) le secrezioni che sgocciolano in gola possono provenire esclusivamente dal naso. Una banalissima rinite con sgocciolio posteriore. Un po' fastidiosa ma ovviamente nessuna patologia. Consiglio, per questo, effettuare lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica spray.
In relazione ai suoi sintomi:
1) la sensazione di freddo nonostante la temperatura alta, è una questione di vasocostrizione dei vasi sanguigni della cute. Tutti i vasi sanguigni sono circondati da muscolatura liscia, non controllabile con la volontà, che può contrarsi o rilassarsi. Quando si contrae circola meno sangue e la sensazione di freddo aumenta. Quando la vasocostrizione è preceduta da una vasodilatazione, la sensazione aumenta. I polmoni in tutto questo meccanismo non possono aver proprio nessun ruolo. Anche i bruciori al petto possono essere relativi esclusivamente ad una sezione cutanea. Quindi assolutamente tranquillo.
2) le secrezioni che sgocciolano in gola possono provenire esclusivamente dal naso. Una banalissima rinite con sgocciolio posteriore. Un po' fastidiosa ma ovviamente nessuna patologia. Consiglio, per questo, effettuare lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica spray.
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
[#2]
Utente
Ok grazie mille dottore. Il bruciore però al petto lo sento più dentro. Diciamo appunto dentro i polmoni.
Mi sono anche omesso di dire che l'inizio della mia malattia era stata preceduta (inaugurata) da un bronchite. Ove la tosse era un pochino piu intensa. Cosa che la radiografia aveva evidenziato. Ancora oggi ho qualche colpo di tosse sporadico.
Crede che potrebbe ancora esserci qualche processo infiammatorio in corso ?
Grazie mille per la sua disponibilità
Mi sono anche omesso di dire che l'inizio della mia malattia era stata preceduta (inaugurata) da un bronchite. Ove la tosse era un pochino piu intensa. Cosa che la radiografia aveva evidenziato. Ancora oggi ho qualche colpo di tosse sporadico.
Crede che potrebbe ancora esserci qualche processo infiammatorio in corso ?
Grazie mille per la sua disponibilità
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Bruciore dolore o qualsiasi altra sensazione che possa lei avvertire all'interno del torace non può essere relativa ai polmoni. Questi non hanno alcuna terminazione nervosa della sensibilità. Se non si trattasse di gabbia toracica potrebbe essere relativa ad altri organi in essa contenuti, ad esempio esofago ecc. ecc. Tutt'al più della pleura che "riveste" i polmoni. Sarebbero però evidenti chiari segni di fuoco sì polmonare Al RX con una pleurite "consensuale". Potrebbe quindi effettuare un RX torace per escludere o curare dare patologia.
CORDIALMENTE
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
[#4]
Utente
buongiorno dottore,
inizialmente è stata fatta una RX. ma a parte una bronchite pregressa non è stato evidenziato nient'altro. Ad ogni modo la TAC ai polmoni (con/senza contrasto) che ho eseguito non avrebbe dovuto evidenziare una pleurite in corso ?
Potrebbe altresì essere una lunga riattivazione virale in corso ? come long covid o riattivazione della mononucleosi o quant'altro. Oppure se una semplice rinite può infiammare un pò i polmoni e dare questa sensazione di bruciore e tosse sporadica.
Altrimenti dottore con tutti gli esami di diagnostica a posto (RX e TAC) ho paura davvero possa essere l'inizio di un tumore... spero tanto non sia il caso data la mia giovane età (30 anni esatti). soprattutto leggendo in rete che i sintomi del tumore al polmone sono i più infimi perchè potrebbe soltanto dare un pò di tosse e dolore al petto.
ha senso per le fare una PET ? oppure non ha alcun senso.
grazie ancora per la sua disponibilità dottore
inizialmente è stata fatta una RX. ma a parte una bronchite pregressa non è stato evidenziato nient'altro. Ad ogni modo la TAC ai polmoni (con/senza contrasto) che ho eseguito non avrebbe dovuto evidenziare una pleurite in corso ?
Potrebbe altresì essere una lunga riattivazione virale in corso ? come long covid o riattivazione della mononucleosi o quant'altro. Oppure se una semplice rinite può infiammare un pò i polmoni e dare questa sensazione di bruciore e tosse sporadica.
Altrimenti dottore con tutti gli esami di diagnostica a posto (RX e TAC) ho paura davvero possa essere l'inizio di un tumore... spero tanto non sia il caso data la mia giovane età (30 anni esatti). soprattutto leggendo in rete che i sintomi del tumore al polmone sono i più infimi perchè potrebbe soltanto dare un pò di tosse e dolore al petto.
ha senso per le fare una PET ? oppure non ha alcun senso.
grazie ancora per la sua disponibilità dottore
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NON ha nessun senso, in questo caso, una PET. Questa si effettua quando vi sono delle opacità, alla TAC e si vuole capire se sono esiti infiammatori pregressi, come vecchie cicatrici, oppure tessuto attivo. La PET è semplicemente una TAC dove il mezzo di contrasto e un glucosio, un glucosio radioattivo che si impregna in modo significativo nei tessuti attivi. Ed i tessuti tumorali sono molto attivi. Se una TAC è nella norma non andiamo ad evidenziare assolutamente nulla. Non capisco perché lei a 30 anni, si debba convincere che una sensazione banalissima, debba necessariamente essere una neoplasia. Il mio invito è ad essere più tranquillo e non focalizzare sensazioni ( guai se non le avessimo) che nulla hanno a che fare con patologie.
SEMPRE CORDIALMENTE
SEMPRE CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
[#6]
Utente
Ok dottore. Cercherò di stare più sereno. Sono solo allarmato perché va avanti da aprile questa sensazione. Tosse e bruciore al petto sporadici ma sempre presenti. Se fosse qualche settimana sarei sicuramente tranquillo.
Ad ogni modo il radiologo mi ha detto di ripetere la TAC (low dose) tra 2/3 mesi.
Questo mi fa pensare che anche lui era molto sospetto per possibili neoplasie. Non è un tempo troppo breve ?
Ad ogni modo la tengo aggiornata dottore. Grazie per il suo tempo
Ad ogni modo il radiologo mi ha detto di ripetere la TAC (low dose) tra 2/3 mesi.
Questo mi fa pensare che anche lui era molto sospetto per possibili neoplasie. Non è un tempo troppo breve ?
Ad ogni modo la tengo aggiornata dottore. Grazie per il suo tempo
[#7]
Utente
Buongiorno dottore,
Scusi se la disturbo ancora ma mi è venuta in mente una cosa che forse potrebbe centrare coi miei mali. Anche se credo sia difficile ottenere una risposta. Io prendo in maniera cronica il prodotto AGMATINA (dose altina di 1 grammo al giorno). non so se ha presente il prodotto. Io lo prendo principalmente in quanto è un antagonista NMDA e mi aiuta con il mio disturbo psichiatrico ma Oltre questo però l'agmatina è anche un potente inibitore ossido nitrico, principalmente di iNOS, inducibile ossido nitrico. Anche se di fatto nel bodybuilding si una per vascolizzare le vene e pompare i muscoli per cui non capisco molto come indirettamente aumenti la vadxolarizzazione essendo un inibitore di Ossido nitrico.. Ad ogni modo Ieri leggendo in rete mi sono imbattuto in un articolo dove esplicava che iNOS ha un ruolo nell'uccisione di batteri e altri patogeni. Ora mi è sorto il dubbio che l agmatina potrebbe essere un motivo per la quale non riesco ad uscire da questo stato di malattia che ho da mesi. Crede potrebbe avere un ruolo ?
Grazie mille
Scusi se la disturbo ancora ma mi è venuta in mente una cosa che forse potrebbe centrare coi miei mali. Anche se credo sia difficile ottenere una risposta. Io prendo in maniera cronica il prodotto AGMATINA (dose altina di 1 grammo al giorno). non so se ha presente il prodotto. Io lo prendo principalmente in quanto è un antagonista NMDA e mi aiuta con il mio disturbo psichiatrico ma Oltre questo però l'agmatina è anche un potente inibitore ossido nitrico, principalmente di iNOS, inducibile ossido nitrico. Anche se di fatto nel bodybuilding si una per vascolizzare le vene e pompare i muscoli per cui non capisco molto come indirettamente aumenti la vadxolarizzazione essendo un inibitore di Ossido nitrico.. Ad ogni modo Ieri leggendo in rete mi sono imbattuto in un articolo dove esplicava che iNOS ha un ruolo nell'uccisione di batteri e altri patogeni. Ora mi è sorto il dubbio che l agmatina potrebbe essere un motivo per la quale non riesco ad uscire da questo stato di malattia che ho da mesi. Crede potrebbe avere un ruolo ?
Grazie mille
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Utente
Dottore, ho visitato 2 pneumologi della mia zona ad entrambi non sanno dare risposta alla mia costante tosse e bruciore di petto in quanto la TAC se non fosse per i micronoduli sarebbe perfetta senza nessun segno infiammatorio. Lei esclude la neoplasia ma io penso che anche un tumore agli inizi sii anche lui un micronodulo. Leggo in rete che tantissimi tumori allo stadio 1 possono dare tosse e bruciori di petto. Non sono ipocondriaco, soltanto penso che questa tosse (che piano piano aumenta) derivi da qualcosa perché fino a 5 mesi fa non ne ho mai sofferto.
Grazie
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 17.1k visite dal 01/09/2023.
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