Respiro

Salve,
A Marzo 2009 ho avuto una polmonite con microembolia polmonare.
Avevo già dei piccoli " disturbi " di respirazione prima ma si sono "aggravati" dopo circa 12 giorni che ho contratto la polmonite.

Ora ho fatto tutti i Test di controllo :

Spirometria - Buona
Ossiggenazione - 99%
TAC - Negativa
RX Torace - Negativo

Però ho fatto un RX con BARIO per lo stomaco e mi hanno trovato un reflusso gastro esofageo acuto.

Ho fatto una visita dall'Otorino e mi ha trovato dei piccoli polipetti ed una rinite.

Può essere che questo "disturbo" nel respiro che lo sento un pò difficoltoso può essere la combinazione Gastrite + Rinite e non dipenda dai polmoni?


E inoltre.. se c'era qualcosa a livello polmonare in uno di quei test si vedeva qualcosa esatto?

Grazie 1000!
[#1]
Dr. Corrado Mollica Pneumologo 66 5
Gentile Utente,
cerco di rispondere dapprima al Suo ultimo quesito.
Gli accertamenti già effettuati sono in grado di rilevare la presenza di un deficit funzionale o di un processo infiammatorio (persistenza di polmonite); pertanto la normalità degli stessi dovrebbe tranquillizzarla.
La presenza di “micro-embolia” polmonare è alquanto difficile da sospettare in base alla sintomatologia – in caso di gittate emboliche modeste - a meno che non siano presenti fattori di rischio, quali ad es. la coesistenza di una trombosi venosa profonda degli arti inferiori, lo stazionamento prolungato a letto, recenti traumi con frattura, specie agli arti inferiori e al bacino.
Pertanto Le chiedo: la diagnosi di “microembolia polmonare” è stato unicamente un riscontro occasionale in corso di accertamenti per la polmonite?; in caso contrario quali sintomi aveva?; come è stata diagnosticata (TAC del torace ad alta definizione..scintigrafia polmonare…altro?).
Ella riferisce inoltre di aver sofferto già “prima” di piccoli " disturbi " di respirazione: in cosa consistevano?
Inoltre non chiarisce in cosa consiste l’aggravamento dei disturbi respiratori di cui già prima soffriva. Le chiedo: attualmente sono presenti a riposo o durante uno sforzo?; prevalentemente notturni e accompagnati da bruciore retrosternale?
Certo la coesistenza di una sindrome da reflusso gastro-esofageo e di una rinite può senza altro aggravare il “disturbo” del respiro che Ella lamenta; che peraltro dovrebbe attenuarsi (se non risolversi completamente) dopo un adeguato trattamento di dette patologie.

Dr. Corrado Mollica

[#2]
Utente
Utente
Beh allora.

Sono stato dall'otorino è ha detto questo in parole povere :

Ipertrofia turbinati e piccola deviazione del setto nasale.


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Ora io sono anche un tipo molto nervoso, che dopo aver avuto la polmonite mi agito sempre per paura che mi si blocchi il respiro e mi prendono degli attacchi di panico e peggioro la situazione.

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Quando dormo è tutto apposto .. il problema è quando mi sveglio.. dopo circa 10/15 minuti mi prende quel senso di difficoltà a respirare.

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La micrombolia è stata vista tramite TAC con mezzo di contrasto quando mi stavano controllando per la polmonite.

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I sintomi che avevo prima e che ho ora sono :

Difficoltà di concentrazione
Respiro alcune volte faticoso
Occhi pesanti
Gola che si stringe
Sudorazione alcune volte
[#3]
Dr. Corrado Mollica Pneumologo 66 5
Gentile Utente,
i sintomi che Ella accusa: "quando mi sveglio.. dopo circa 10/15 minuti mi prende quel senso di difficoltà a respirare" , in presenza di "ipertrofia turbinati e piccola deviazione del setto nasale",potrebbero essere indicativi di una Sindrome Rino-bronchiale che può essere sostenuta da una sinusite fronto / mascellare misconosciuta. Pertanto tornerei dallo specialista ORL per un'opportuna terapia (aerosolica) - ove già essa non sia stata prescritta.
Mi permetto altresì di precisarLe che tale terapia deve essere effettuata a mezzo dell'apposito dispositivo contenuto già nella confezione dell'apparecchio per aerosolizzatore, costituito cioè dalle 2 cannuline da inserire nelle narici, ove far giungere il o i farmaci aerosolizzati direttamente alle vie aeree superiori (naso, tube auricolari etc..). Ove l'aerosol venga effettuato con la mascherina facciale, il farmaco viene disperso all'esterno (guance e labbra) e pertanto la terapia non ha effetto.

[#4]
Utente
Utente
DOmani torno dall'otorino è vi faccio sapere.

Pertanto se :

Spirometraia normale
Ossiggenazione 99% da fermo e 99% dopo uno sforzo [testata da uno pneumologo]
TAC e RX Torace buoni [C'era una "cicatrice" della polmonite e pleurite in fase di avanzata guarigione]
Didimeri normali

posso stare tranquillo per i polmoni? Sono terrorizzato da quando ho avuto la polmonite!
[#5]
Dr. Corrado Mollica Pneumologo 66 5
Gentile Utente,
Le confermo quanto già scritto: gli accertamenti già effettuati sono in grado di rilevare la presenza di un deficit funzionale o la persistenza di un processo infiammatorio(polmonite); pertanto la normalità degli stessi dovrebbe tranquillizzarla.
Tuttavia Ella non mi ha finora accennato mai alla presenza di una pleurite...ora riferisce essere "in fase di avanzata guarigione"...suppongo che la pleurite sia stata diagnosticata in contemporanea alla polmonite. E' così? Era nello stesso lato della polmonite?...A quando risalgono gli ultimi accertamenti radiologici (Rx e TAC)del torace?
Mi faccia sapere della visita ORL.
[#6]
Utente
Utente
Si mi scusi.

Praticamente ho avuto :

Polmonite non diagnosticata
DOpo 15 giorni a casa con la febbre mi curavano per "brucellosi" in quanto avevo questi sintomi.

Dopo 15 giorni una mattina mi sono alzato con un dolore lancinante a Destra sotto lo sterno pressapoco.

Sono andato al pronto soccorso è mi hanno diagnosticato :

Polmonite
Pleurite a Destra
Pericardite
Microembolia A destra

Sono stato 11 giorni in ospedale e poi 1 mese a casa senza uscire.

DOpo 1 mese ho fatto le analisi :

RX Torace Ad Aprile : Negativo
RX Torace A Maggio : Negativo
TAC A Luglio : "Cicatrice" da polmonite in fase di avanzata guarigione
Visita dal cardiologo : Perfetta la pericardite è scomparsa.
Didimeri : Perfetti [prima erano a quasi 3000!]
Ossiggenazione da fermo : 99%
O sotto sforzo : 99%

[#7]
Dr. Corrado Mollica Pneumologo 66 5
Gentile Utente,
poichè Ella afferma che ora: "...il problema è quando mi sveglio.. dopo circa 10/15 minuti mi prende quel senso di difficoltà a respirare..." resto del parere che potrebbe essere utile un'approfondita visita ORL (con accertamenti strumentali e radiografici), al fine di accertare l'eventuale presenza di una rino-sinusopatia che potrebbe essere responasabile proprio dei sintomi che Ella accusa.
Mi faccia sapere.
[#8]
Utente
Utente
Praticamente mi devo operare il 26 Agosto con il Laser per ridurre i turbinati.

Vi faccio sapere come va.
[#9]
Dr. Corrado Mollica Pneumologo 66 5
Grazie della fiducia...andrà tutto bene!
[#10]
Utente
Utente
So che c'entra poco ma :
L'ipertrofia dei turbinati può povocare mal di testa?
[#11]
Utente
Utente
Un Ultima domanda scusate.

POSSO stare tranquillo sotto il profilo polmonare?
[#12]
Dr. Corrado Mollica Pneumologo 66 5
Gentile Utente,
l'ipertrofia dei turbinati è una situazione patologica che spesso si accompagna alla rinite (allergica?), la quale ultima, se non curata, col tempo si complica in rino-sinusite; uno dei sintomi di tale ultima patologia (la sinusite frontale) è appunto il mal di testa.
Sotto il profilo "polmonare" il risultato degli esami che Ella ha riportato sembrano normali.
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