Torace è risultato
Da un controllo radiografico del torace è risultato: accentuazione diffusa del disegno vasculo bronchiale, con segni di peribronchite al campi medio inferiori: nn lesioni pleuro polmonari in atto . seni costo fenici liberi. FCV: nei limiti della norma aggiungo che nn ho nessun disturbo. mi potete delucidare gentili dottori Grazie.
[#1]
Gentile utente, mi perdoni se le risponde un radiologo, ma, in assenza di disturbi clinici, il quesito è molto più radiologico che pneumologico.
Il suo referto è sostanzialmente negativo; quella dizione...accentuazione diffusa del disegno vasculobronchiale, con segni di perinbrochite... è mutuato da una pretesa che la Radiologia antica aveva di fare diagnosi di una malattia largamente diffusa, la bronchite cronica, che in realtà ha sempre avuto una connotazione esclusivamente clinica (non radiologica)anche nella definizione: tosse con catarro per almeno tre mesi l'anno e per almeno due anni, le cui alterazioni anatomiche potevano avere un "vero" riscontro radiologico solo in forme molto avanzate e con clinica conclamata, e con un aspetto di immagine di grande finezza e sofisticazione.
Purtoppo, in molti radiologi è rimasto il vezzo di farne un (dis)uso, anche in assenza di notizie cliniche. Il fenomeno si inoltre accentuato con l'uso di immagini digitali, che creano spesso un'accentuazione esclusivamente fotografica di quel disegno.
Per concludere, se lei non ha disturbi e se il medico in visita non sente rumori nel polmone, lei non ha nulla; in caso contrario dovrà essere eseguta una TC ad alta risoluzione , unico strumento di immagini adatto a vedere quelle alterazioni fini e sofisticate.
Cordiali saluti.
Il suo referto è sostanzialmente negativo; quella dizione...accentuazione diffusa del disegno vasculobronchiale, con segni di perinbrochite... è mutuato da una pretesa che la Radiologia antica aveva di fare diagnosi di una malattia largamente diffusa, la bronchite cronica, che in realtà ha sempre avuto una connotazione esclusivamente clinica (non radiologica)anche nella definizione: tosse con catarro per almeno tre mesi l'anno e per almeno due anni, le cui alterazioni anatomiche potevano avere un "vero" riscontro radiologico solo in forme molto avanzate e con clinica conclamata, e con un aspetto di immagine di grande finezza e sofisticazione.
Purtoppo, in molti radiologi è rimasto il vezzo di farne un (dis)uso, anche in assenza di notizie cliniche. Il fenomeno si inoltre accentuato con l'uso di immagini digitali, che creano spesso un'accentuazione esclusivamente fotografica di quel disegno.
Per concludere, se lei non ha disturbi e se il medico in visita non sente rumori nel polmone, lei non ha nulla; in caso contrario dovrà essere eseguta una TC ad alta risoluzione , unico strumento di immagini adatto a vedere quelle alterazioni fini e sofisticate.
Cordiali saluti.
Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia
[#2]
Ex utente
Dott.. Claudio grazie per la risposta ,attualmente non ho disturbi, ma ho fatto questa radiografia per controllarmi perche' comq io soffro di asma allergica anche se con pochi disturbi stagionali, poi sono un fumatore di poche sigarette ed avrei intenzione di smettere, anche perche ormai ho 49 anni ,faccio di lavoro il portuale e ogni tanto respiro un po' di fumo nei traghetti e infine come ultimo a 20 anni ho avuto una brutta broncopolomnite eppoi a dire la verita ultimamente ne ho sentito di tante e di brutte sui polmoni anche in famiglia purtroppo. comq grazie per la sua risposta gentile e le auguro una buona estate.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.4k visite dal 14/07/2009.
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