Potrebbe essere un problema polmonare? ho avuto forse un embolia polmonare?
Salve, sono una ragazza di 20 anni.
A luglio ho preso il Covid e una notte dopo essermi negazivizzata, ho sentito un forte dolore al petto sinistro e al braccio sinistro con sudorazione, battito accelerato e fiato corto.
Mi sono recata al pronto soccorso e dopo una visita cardiologica non è sorta alcuna anomalia cardiaca.
Da quel giorno sento sempre un dolore e bruciore costante a riposo, in movimento, diminuito di intensità con delle fitte che partono da varie zone del petto.
Ho come l'impressione di fare un pó più di fatica a respirare, ma soffro di allergia e potrebbe essere solo un pó di asma allergica, ne ho sofferto un po' anche gli anni scorsi ma non in modo così evidente.
In pronto soccorso dopo aver escluso dei problemi cardiaci non mi hanno fatto fare altri accertamenti e mi hanno detto che è solo una forte ansia con sintomi depressivi.
Forse sto diventando ipocondriaca ma ho paura di avere una patología fisica.
Potrebbe essere un disturbo legato ai polmoni?
Io non sono fumatrice.
A luglio ho preso il Covid e una notte dopo essermi negazivizzata, ho sentito un forte dolore al petto sinistro e al braccio sinistro con sudorazione, battito accelerato e fiato corto.
Mi sono recata al pronto soccorso e dopo una visita cardiologica non è sorta alcuna anomalia cardiaca.
Da quel giorno sento sempre un dolore e bruciore costante a riposo, in movimento, diminuito di intensità con delle fitte che partono da varie zone del petto.
Ho come l'impressione di fare un pó più di fatica a respirare, ma soffro di allergia e potrebbe essere solo un pó di asma allergica, ne ho sofferto un po' anche gli anni scorsi ma non in modo così evidente.
In pronto soccorso dopo aver escluso dei problemi cardiaci non mi hanno fatto fare altri accertamenti e mi hanno detto che è solo una forte ansia con sintomi depressivi.
Forse sto diventando ipocondriaca ma ho paura di avere una patología fisica.
Potrebbe essere un disturbo legato ai polmoni?
Io non sono fumatrice.
[#1]
Il parenchima polmonare non ha nessuna terminazione nervosa della dolore. Per escludere ogni dubbio le consiglio effettuare anche una radiografia del torace, misurare la saturazione dell'ossigeno quindi una spirometria. Se tutto normale può e bene stare assolutamente tranquilla. Se il dolore persistesse, visto che le hanno escluso problemi cardiologici, sarebbe attribuibile ad ossa e muscoli della gabbia toracica come per banale "colpo di freddo" ovvero ad ancora più banale compressione della colonna vertebrale da correggere con fisiokinesiterapia. Solo se il dolore dovesse essere persistente ancora, potrebbe effettuare una risonanza magnetica del rachide in toto. L'apparato respiratorio, ripeto, non può essere la causa.
Ancora cordialità e... Soprattutto serenità
Ancora cordialità e... Soprattutto serenità
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 02/10/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Asma
Cos'è l'asma? Quali esami fare per riconoscerla? Diffusione tra adulti e bambini, cause e correlazione con allergia e rinite, possibili cure e prevenzione.