Dolore polmone destro e gola
Buonasera, sono un ragazzo di 28 anni, fumatore da quando ne avevo 14 (premetto che sto già cercando di smettere aiutandomi con la sigaretta elettronica, speriamo di riuscirci).
Da qualche mese ho un problema, quando tossisco sento un dolore (tipo bruciore) all’altezza del polmone destro che si irradia anche alla gola.
Spesso a seguito di questa tosse sputo del catarro e la cosa mi dà un minimo di sollievo, nel senso che ad un successivo colpo di tosse, avverto lo stesso dolore ma in maniera meno intensa una volta sputato il catarro.
Quale potrebbe essere il problema?
Sono terrorizzato dall’idea possa trattarsi di un tumore.
Grazie in anticipo per le risposte.
Da qualche mese ho un problema, quando tossisco sento un dolore (tipo bruciore) all’altezza del polmone destro che si irradia anche alla gola.
Spesso a seguito di questa tosse sputo del catarro e la cosa mi dà un minimo di sollievo, nel senso che ad un successivo colpo di tosse, avverto lo stesso dolore ma in maniera meno intensa una volta sputato il catarro.
Quale potrebbe essere il problema?
Sono terrorizzato dall’idea possa trattarsi di un tumore.
Grazie in anticipo per le risposte.
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Ho appena finito di rispondere ad un altro utente per che i polmoni non hanno alcuna determinazione nervosa del dolore. Visto però che lei è tabagista ed ha espettorato denso, converrebbe effettuare una radiografia del torace per escludere un coivolgimento della pleura la quale è dotata di terminazioni antalgiche.
Le converrà effettuare prima, però, aerosol per una settimana cerca e per due volte al giorno con una fiala di m acetil,cisteina con qualche goccia di broncodilatatore ed una fiala di corticosteroide topico (chieda al suo MMG. Ridotte o eliminate le secrezioni potrebbe effettuare tale radiografia per escludere definitivamente questo tipo di dubbio. Sono tuttavia del tutto scettico circa la presenza di qualsiasi forma di pleurite che le provocherebbe un dolore continuo, non attenuantesi dopo colpi di tosse.
CORDIALMENTE
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Le converrà effettuare prima, però, aerosol per una settimana cerca e per due volte al giorno con una fiala di m acetil,cisteina con qualche goccia di broncodilatatore ed una fiala di corticosteroide topico (chieda al suo MMG. Ridotte o eliminate le secrezioni potrebbe effettuare tale radiografia per escludere definitivamente questo tipo di dubbio. Sono tuttavia del tutto scettico circa la presenza di qualsiasi forma di pleurite che le provocherebbe un dolore continuo, non attenuantesi dopo colpi di tosse.
CORDIALMENTE
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Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
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La diagnosi di BPCO, bronco pneumopatia cronica ostruttiva, è basata sulla bronchite cronica, ovvero tosse produttiva per almeno 2 mesi consecutivi all'anno per almeno 2 anni di seguito e sulla ostruzione bronchiale che può emergere esclusivamente con una spirometria. Se lei avesse tosse produttiva per un periodo così lungo e protratto nel tempo avrebbe la bronchite cronica. Per capire se è anche ostruttiva, le basterebbe effettuare una spirometria. Senza questo esame non è possibile sapere se vi è la ostruzione bronchiale nella bronchite cronica. La diagnosi di BPCO non è possibile verificarla.
CORDIALMENTE
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.7k visite dal 17/09/2022.
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