Una terapia che mi dia sollievo

lve e grazie della cortese attenzione.
Espongo la mia situazione: ho 29 anni e pratico incisione da oltre 8 anni. In dicembre ho morsurato in acido nitrico acqueforti da matrici in rame. Pur avendo una maschera facciale completa con nuovi e originali filtri in carbonio attivo, ho accusato gravi disturbi alle vie respiratorie (il carbonio attivo s'è rivelato infatti del tutto inefficace).L'esame di un X torace, l'ecocardiogramma, elettrocardiogramma e l'otorino, diagnosticano un infiammo alle prime vie respiratorie senza particolare allarmismo. L'esame spirometrico del mio allergologo rileva un discreto calo di forza polmonare.

Dopo un periodo di progressivo recupero, pur tuttavia coperto da antistaminici per le aggressioni dei pollini stagionali, ricorro frequentemente a broncodilatatori (clenil compositum / ventolin) per alleviare quel senso di costrizione toracica che talvolta mi assale.

La mia domanda è questa: il diossido di azoto (NO2) al quale sono stato esposto, che da una breve indagine in rete sembra manifesti problemi anche dopo molti mesi di dstanza), può ancora essere lesivo nei miei confronti? I danni procurati sono reversibili e se non lo fossero come potrei saperlo?
Chi potrebbe prescrivermi una terapia che mi dia sollievo?
Grazie della disponibilità,
Cordialmente
[#1]
Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45
Mi consenta......
il problema non e'...quale terapia le dara' sollievo...
ma cercare di capire se queste sostanze le hanno gia creato o le stanno creando dei problemi ai polmoni.

sulla base di quello che dice la invito a farsi visitare da uno pneumologo.....che oltre a visitarla....e quandi rendersi conto dello stato di salute dei suoi polmoni potra' farle eseguire una spirometria e magari consigliarle se lo riterra' opportuno qualche esame diagnostco di approfondimento.....

la saluto........

Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli