Differenza tra esame della saturimetria notturna e polisonnografia

Buongiorno, mia madre da diversi anni è in ossigenoterapia (8 ore di notte e 2 ore di giorno).
E' un soggetto anziano con diverse patologie (parkinsonismo, difficoltà motorie gravi, problemi cardiaci, obesità).
Per il rinnovo del piano terapeutico l'emogasanalisi ha dato valori nella norma, ci è stato consigliato di eseguire una saturimetria notturna per il rinnovo del piano terapeutico e verificare l'esistenza delle condizioni per la prescrizione dell'ossigenoterapia.
Le difficoltà respiratorie si presentano soprattutto durante il sonno ma anche nei frequenti episodi di raffreddamento.
Per un'analisi domiciliare della saturimetria notturna la ditta contattata per i servizi di ossigenoterapia mi dice che eseguono solo l'esame polisonnografico mentre l'azienda sanitaria richiede espressamente una saturimetria notturna.
Vorrei sapere che differenza c'è tra i due esami, ed in particolare se l'esame polisonnografico include anche la saturimetria.
Grazie per eventuali risposte.
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.4k 85
La polisonnografia include anche la saturimetria oltre a dare direttamente il numero delle apnee, ipopnee, eventi desaurativi, frequenza cardiaca ecc. A mio avviso è sprecato effettuare una polisonnografia solo per la prescrizione di ossigeno ma è possibile ottenerlo insieme a svariati altri parametri.
CORDIALMENTE

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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Utente
Utente
Altri due brevi domande sul tema:
1) per il soggetto di cui sopra, con frequenti alzate notturne per problemi di incontinenza, l'esame polisonnografico (o la saturimetria) notturna viene inficiato? E' attendibile?
2) le apnee notturne che portano a desaturazione possono giustificare l'ossigenoterapia oppure si deve ricorrere ad altre terapie?