Mesotelioma

Gentile utente...
se la sua domanda fa riferimento alla probabilita' di sviluppare un mesotelioma...in seguito ad ingestione di cibi contaminati da amianto.....la mia risposta e' assolutamente no!

Il mesotelioma deriva dall'ezione erosiva e lesiva delle microfibre di asbesto che dopo essersi depositate nei polmoni attraverso la sola via aerea determinano per cronicizzazione nel tempo delle reazioni di trasformazione tissutale nei polmoni che qualche volta possono sfociare nella trasformazione del mesotelio(tessuto fisiologico)pleurico in tumore della pleura (mesotelioma)
Allargando poi la risposta al suo interrogativo.....devo altresi' dirle...che anche senza grosse evidenze scientifiche a riguardo e' probabile che l'ingestione cronica di cibi contaminati (anche se un corretto lavaggio della verdura dovrebbe essere sufficiente) posso causare analoghi fenomeni trasformativi anche a carico dell'apparato digerente....

Ma per il momento non credo sia possibile confermarle..
in modo categorico questa possibilita'...
se ha altre curiosita' o dettagli in merito da chiarire...
saremo lieti di risponderle.....
cordiali saluti

Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli

Gentile Dott.Cesaro,
La ringrazio per la Sua cortese e sollecita risposta.
La mia preoccupazione è rivolta in modo particolare all'uso di vino proveniente da vitigni posti a pochi Km da una fabbrica in cui si lavorava amianto diversi anni or sono e nella cui zona oggi sono presenti molti casi di malattie polmonari con particolare riguardo al mesiotelioma.( si tratta di una delle zone particolarmente conosciuta per questo problema nel Nord Italia). Non credo che nel processo di vinificazione sia incluso il lavaggio dell'uva prima della torchiatura( forse però mi sbaglio). Ritiene possano eventulamente sorgere problemi a carico dell'apparato digerente in questo caso?
La ringrazio.
Cordiali saluti

Guardi.......
al momento la soglia di allerta e' cosi' alta relativamente alle fabbriche che credo sia veramente difficile....che il problema possa continuare ad esistere.....in proiezione futura.........

sul pregresso......come le dicevo ....escludo categoricamente possibilita' di danno pleurico in seguito..al consumo di vini ottenuti da vitigni contigui a tali fabbriche di amianto........
E' piu' probabile invece che ad ammalarsi di tali tipi di neoplasie possano essere i contadini o comq gli abitanti delle zone contigue a tali industrie.... che nel tempo hanno inalato in maniera cronica e graduale...le polveri di risulta provenienti da tali stabilimenti......

Sulle conseguenze all'apparato digerente....le direi un bugia...non essendoci dati scientifici utili a confermare questa ipotesi......
Ragionando pero' razionalmente non sono in grado di escludere...un coinvolgimento...del sistema gastroenterico da cronica deposizione ed esposizione alimentare all'amianto.....(non solo non la considero una ipotesi improbabile, ma ritengo che sia una materia molto interessante dal punto di vista medico scientifico da approfondire.....e che certamente potrebbe dare alla luce dati interessanti...circa l'incidenza di alcune patologie tumorali gastro enteriche......in alcune aree italiane ed europee in cui fitta e' la rete di industrie che nel passato hanno effettuato produzione e/o lavorazione di tali sostanze)

Cordiali saluti......

Caro Dottor Cesaro,
La ringrazio di cuore per la prontezza e l'esaustività della risposta al mio quesito. Ho molto apprezzato il fatto che Vi siano medici come Lei disposti a dedicare parte del proprio tempo a beneficio di sconosciuti cittadini.Le formulo i migliori auguri di buon lavoro.

La ringrazio di vero cuore per i complimenti.....che giro
assolutamente a chi ha ideato e tiene in gestione questo sito....
Medici....si dovrebbe essere prima per vocazione e poi...molto poi....per tutto il resto.....
Se ha bisogno...sa dove trovarmi...saluti