Eteroplasia polmonare primaria
buonasera, venerdì 17 aprile abbiamo scoperto chje mio padre 74enne è affetto da eteroplasia toracica primaria.
a fine 2006 aveva avuto dei problemi con la colicisti ed un forte focolaio infiammatorio nella zona circostante, con versamento polmonare e pancreatite. dopo colicistectomia a novembre 2006, la vita è continuata tranquilla, con dei controlli semestrali sempre positivi. fisicamente ancora forte ed in grado di continuare a lavoricchiare per hobby. la sua professione era autoriparatore.
10 ngiorni fa in occasione di una radiografia toracica di controllo eseguita anche per un leggero dolore intercostale dx, si rileva una macchia al polmone dx. nel giro di qualche giorno, riusciamo ad avere la possibilità di eseguire una Tac con MDC, della quale di seguito elenco la diagnosi.
"presenza di plurime nodularità parenchimo-polmonari corticali sub-pleuriche, di tipo solido, isolate a carico del lobo sup. dx, ed in agglomerato a carico del lobo inf.dx. presenza di analogo addensamento tissutale parenchimale peribronchiale ilaro dx esteso dalla parte distale del bronco intermedio al bronco lobare medio ed ai bronchi segmentali lobari inferiori, stenosati. si associano numerosi linfonodi del mediastino medio e posteriore, retrocrurali, isolati (max 2 cm. circa) ed a pacchetto (paratracheali, finestra aorto-polmonare, sotto-carenali, para--aortici e para-esofagei). non versamento pleuro-pericardico. non alterazioni focali a carico del parenchima polmonare sx. in sede sotto diaframmatica non alterazioni epatiche. esiti di colicistectomia. modico ingrandimento cefalo-pancreatico. milza normale. non espansi surrenalici. plirime ipodensità corticali e sub-capsulari renali di entrambi i reni, a contegno cistico.
non segni di uropatia ostruttiva. vescica ben distesa da urina parzialmente opacizzata. non linfoadenomegalie lombo-aortiche o sub-peritoneali. loggia prostatica a densità disomogenea con calcificazioni inscritte. diverticolosi del sigma. non versamento intra o retroperitoneale.
il quadro è associalbile ad eteroplasia polmonare primitiva (LNH primitivo? altro isotipo).
le analisi del sangue evidenziano solo:
-fibrinogeno di clauss 657,8
-fibrinogeno derivato 734
in questi giorni mio padre farà una fibrobroncoscopia.
abbiamo mille incertezze..... è operabile? qual'è la stadiazione? gli addensamenti ed i linfonodi presenti nella parte comune tracheale e sottocarenale, oltre che in zona paraaortica e para esofagea, daranno uteriori complicanze.
desidereremmo un vostro parere, fermo restando la prosecuzione degli accertamenti necessari e l'adozione del protocollo terapeutico appropriato.
per ora siamo assistiti presso l'ospedale vittorio emanuele di catania dall'equipe del professor s.... (chirurgia toracica).
grazie infinite per gli eventuali pareri che vorrete o potrete darci.
a fine 2006 aveva avuto dei problemi con la colicisti ed un forte focolaio infiammatorio nella zona circostante, con versamento polmonare e pancreatite. dopo colicistectomia a novembre 2006, la vita è continuata tranquilla, con dei controlli semestrali sempre positivi. fisicamente ancora forte ed in grado di continuare a lavoricchiare per hobby. la sua professione era autoriparatore.
10 ngiorni fa in occasione di una radiografia toracica di controllo eseguita anche per un leggero dolore intercostale dx, si rileva una macchia al polmone dx. nel giro di qualche giorno, riusciamo ad avere la possibilità di eseguire una Tac con MDC, della quale di seguito elenco la diagnosi.
"presenza di plurime nodularità parenchimo-polmonari corticali sub-pleuriche, di tipo solido, isolate a carico del lobo sup. dx, ed in agglomerato a carico del lobo inf.dx. presenza di analogo addensamento tissutale parenchimale peribronchiale ilaro dx esteso dalla parte distale del bronco intermedio al bronco lobare medio ed ai bronchi segmentali lobari inferiori, stenosati. si associano numerosi linfonodi del mediastino medio e posteriore, retrocrurali, isolati (max 2 cm. circa) ed a pacchetto (paratracheali, finestra aorto-polmonare, sotto-carenali, para--aortici e para-esofagei). non versamento pleuro-pericardico. non alterazioni focali a carico del parenchima polmonare sx. in sede sotto diaframmatica non alterazioni epatiche. esiti di colicistectomia. modico ingrandimento cefalo-pancreatico. milza normale. non espansi surrenalici. plirime ipodensità corticali e sub-capsulari renali di entrambi i reni, a contegno cistico.
non segni di uropatia ostruttiva. vescica ben distesa da urina parzialmente opacizzata. non linfoadenomegalie lombo-aortiche o sub-peritoneali. loggia prostatica a densità disomogenea con calcificazioni inscritte. diverticolosi del sigma. non versamento intra o retroperitoneale.
il quadro è associalbile ad eteroplasia polmonare primitiva (LNH primitivo? altro isotipo).
le analisi del sangue evidenziano solo:
-fibrinogeno di clauss 657,8
-fibrinogeno derivato 734
in questi giorni mio padre farà una fibrobroncoscopia.
abbiamo mille incertezze..... è operabile? qual'è la stadiazione? gli addensamenti ed i linfonodi presenti nella parte comune tracheale e sottocarenale, oltre che in zona paraaortica e para esofagea, daranno uteriori complicanze.
desidereremmo un vostro parere, fermo restando la prosecuzione degli accertamenti necessari e l'adozione del protocollo terapeutico appropriato.
per ora siamo assistiti presso l'ospedale vittorio emanuele di catania dall'equipe del professor s.... (chirurgia toracica).
grazie infinite per gli eventuali pareri che vorrete o potrete darci.
[#1]
Gentile utente....
Il quadro radiologico venuto fuori alla TC...purtroppo
mette in evidenza una serie di problematiche , prevalentemente intratoraciche ed extratoraciche....
La Broncoscopia.....e' sicuramente il primo vero fondamentale passo...nell'eventuale percorso diagnostico e terapeutico....
Per dirle qualcosa in piu' sarebbe molto utile avere una cognizione cito/istologica
Una Diagnosi di Istotipo puo' orientare non solo la diagnosi ma la terapia ed ovviamente la prognosi del paziente...
Per il momento e' il caso di attenersi scrupolosamente ai consigli ed agli esami consigliati dall'equipe medica che ha in carico il paziente...
Saluti Cordiali
e teneteci aggiornati sull'evoluzione della cosa....
Il quadro radiologico venuto fuori alla TC...purtroppo
mette in evidenza una serie di problematiche , prevalentemente intratoraciche ed extratoraciche....
La Broncoscopia.....e' sicuramente il primo vero fondamentale passo...nell'eventuale percorso diagnostico e terapeutico....
Per dirle qualcosa in piu' sarebbe molto utile avere una cognizione cito/istologica
Una Diagnosi di Istotipo puo' orientare non solo la diagnosi ma la terapia ed ovviamente la prognosi del paziente...
Per il momento e' il caso di attenersi scrupolosamente ai consigli ed agli esami consigliati dall'equipe medica che ha in carico il paziente...
Saluti Cordiali
e teneteci aggiornati sull'evoluzione della cosa....
Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli
[#2]
Utente
Gentile Dr. Cesaro, le Sue parole, purtroppo per noi, confermano quanto detto senza filtri da altri medici (parenti ed amici).
avremo l'esito della broncoscopia e dell'esame istologico per 28-29 aprile.
convinti che per stabile la migliore strategia terapeutica, è fondamentale una analisi citologica perfetta, vorremmo, forse solo a supporto psicologico di noi stessi, poter sottoporre la documentazione completa e, se possibile, i vetrini per un ulteriore esame istologico, ad uno dei centri di eccellenza nazionali.
intanto La ringraziamo infinitamente per aver preso in esame il caso. ci riserviamo, non appena avremo ulteriori dati, di ricolsultarLa
S.L.
avremo l'esito della broncoscopia e dell'esame istologico per 28-29 aprile.
convinti che per stabile la migliore strategia terapeutica, è fondamentale una analisi citologica perfetta, vorremmo, forse solo a supporto psicologico di noi stessi, poter sottoporre la documentazione completa e, se possibile, i vetrini per un ulteriore esame istologico, ad uno dei centri di eccellenza nazionali.
intanto La ringraziamo infinitamente per aver preso in esame il caso. ci riserviamo, non appena avremo ulteriori dati, di ricolsultarLa
S.L.
[#3]
Il mio consiglio e' il seguente....
prendete contatti con il Prof. Gasparini della Azienda Ospedaliera Torrette di Ancona....
e' la persona piu' indicata nella gestione di questo tipo di problemi e dispone....di una equipe bene attrezzata nella valutazione citologica...
In attesa di vostri aggiornamenti vi saluto cordialmente
prendete contatti con il Prof. Gasparini della Azienda Ospedaliera Torrette di Ancona....
e' la persona piu' indicata nella gestione di questo tipo di problemi e dispone....di una equipe bene attrezzata nella valutazione citologica...
In attesa di vostri aggiornamenti vi saluto cordialmente
[#4]
In attesa di una risposta istologica (fibrobroncoscopia) sarebbe utile se le condizioni cliciche lo permettono una valutazione da chirurgo toracico per una eventuale pneumectomia dx (naturalmente se si dovesse escludere la natura a piccole cellule-tipizzazione-.
E' quello che cambia radicalmente la prognosi, dopo una adeguata preparazione da aprte dello specialista pneumologo.
Cordialità, sarei lieto di essere aggiornato.
E' quello che cambia radicalmente la prognosi, dopo una adeguata preparazione da aprte dello specialista pneumologo.
Cordialità, sarei lieto di essere aggiornato.
prof. Orazio Antonio FILIERI
BRONCOPNEUMOLOGO-
PSICOTERAPEUTA-
Ospedale Gallipoli (LE)
[#5]
Utente
egregi dottori, ancora un grazie per aver preso in esame il caso di mio padre.
giusto oggi abbiamo ritirato il referto della fibrobroncoscopia ed analisi citologica, che riporto integralmente:
DIAGNOSI ENDOSCOPICA
"infiltrazione con ostruzione totale a carico del bronco lobare inferiore dx. si eseguono:
-biopsia mirata REPERTO ANATOMO PATOLOGICO N°--------: CARCINOMA AD EPITELIO PIATTO DISCRETAMENTE MATURANTE.
-brushing mirato RPERTO AANATOMO PATOLOGICO N°--------: CARCINOMA AD EPITELIO PIATTO.
Cointeressato/i: bronco intermedio con infiltrazione della mucsa a monte dell'origine del bronco lobare medio".
ESAME CITOLOGICO
DESCRIZIONE MCROSCOPICA
"infiltrazione con ostruzione totale del bronco lobare inferiore sx. infiltrazione della mucosa del bronco intermedio a monte dell'origine del lobare medio".
DIAGNOSI
"BRUHING: numerose emazie, scarso induito necrotico, rari granulocii e macrofagi, epiteli brochiali iperplastici, cellule caliciformi e non molti epiteli di grossa taglia, a citoplasma di ampiezza variabile, nucleo rotondeggiante con membrana nucleare lievemente ispessita, uno, due o più nucleoli, cromatina addensata in fini-medie zolle irregolari, di franca natura neoplastica.
il reperto nel complesso depone per CARCINOMA AD EPITELIO PIATTO.
BIOPSIA: minuti frustoli di mucosa bronchiale infiltrata da zaffi di CARCINOMA AD EPITELIO PIATTO POCO MATURANTE".
mio padre è voluto venire a parlare con il medico, nonostante la febbriciattola ed il dolore toracico, sempre presenti in questa ultima settimana, e non so se quest'ultimo ha deciso di addolcire l'esposizione.
il medico ha confermato la non operabilità per via della distribuzione delle neoplasie in varie zone del polmone e del coinvolgimento del mediastino, ma allo stesso tempo ha spiegato che questo tipo di carcinoma è uno dei più trattabili con la chemioterapia. lo stadio indicato è IIIb. insieme al collega oncologo, con il quale abbiamo già un appuntamento per lunedì 11, il chirurgo ha concordato la terapia.
mio padre ha un eccellente performance status per l'età; per il 25 Aprile, nell'assoluta disinformazione diagnostica, ha preso la mountain bike andando per i prati.
porgo alla vostra attenzione le eguenti domande:
-ci sono dati statistici tangibili che rafforzano quanto affermato dal chirurgo riguardo la bassa aggressività e resistenza alla chemioterapia di questo tipo di carcinoma?
-è il caso di ricorrere ai centri di eccellenza italiani per poter eventualmente poter utilizzare le ultime novità farmacologiche?
-in questi casi si applica una chemio citostatica o citotossica?
-dobbiamo aspettarci una accettabile qualità della vita durante e dopo la chemio? e per quanto?
-in caso di regressione delle neoformazioni si potrebbe pensare ad intervenire chirurgicamente?
vi ringraziamo ancora, anticipatamente, per i pareri che potrete darci.
cordiali saluti
giusto oggi abbiamo ritirato il referto della fibrobroncoscopia ed analisi citologica, che riporto integralmente:
DIAGNOSI ENDOSCOPICA
"infiltrazione con ostruzione totale a carico del bronco lobare inferiore dx. si eseguono:
-biopsia mirata REPERTO ANATOMO PATOLOGICO N°--------: CARCINOMA AD EPITELIO PIATTO DISCRETAMENTE MATURANTE.
-brushing mirato RPERTO AANATOMO PATOLOGICO N°--------: CARCINOMA AD EPITELIO PIATTO.
Cointeressato/i: bronco intermedio con infiltrazione della mucsa a monte dell'origine del bronco lobare medio".
ESAME CITOLOGICO
DESCRIZIONE MCROSCOPICA
"infiltrazione con ostruzione totale del bronco lobare inferiore sx. infiltrazione della mucosa del bronco intermedio a monte dell'origine del lobare medio".
DIAGNOSI
"BRUHING: numerose emazie, scarso induito necrotico, rari granulocii e macrofagi, epiteli brochiali iperplastici, cellule caliciformi e non molti epiteli di grossa taglia, a citoplasma di ampiezza variabile, nucleo rotondeggiante con membrana nucleare lievemente ispessita, uno, due o più nucleoli, cromatina addensata in fini-medie zolle irregolari, di franca natura neoplastica.
il reperto nel complesso depone per CARCINOMA AD EPITELIO PIATTO.
BIOPSIA: minuti frustoli di mucosa bronchiale infiltrata da zaffi di CARCINOMA AD EPITELIO PIATTO POCO MATURANTE".
mio padre è voluto venire a parlare con il medico, nonostante la febbriciattola ed il dolore toracico, sempre presenti in questa ultima settimana, e non so se quest'ultimo ha deciso di addolcire l'esposizione.
il medico ha confermato la non operabilità per via della distribuzione delle neoplasie in varie zone del polmone e del coinvolgimento del mediastino, ma allo stesso tempo ha spiegato che questo tipo di carcinoma è uno dei più trattabili con la chemioterapia. lo stadio indicato è IIIb. insieme al collega oncologo, con il quale abbiamo già un appuntamento per lunedì 11, il chirurgo ha concordato la terapia.
mio padre ha un eccellente performance status per l'età; per il 25 Aprile, nell'assoluta disinformazione diagnostica, ha preso la mountain bike andando per i prati.
porgo alla vostra attenzione le eguenti domande:
-ci sono dati statistici tangibili che rafforzano quanto affermato dal chirurgo riguardo la bassa aggressività e resistenza alla chemioterapia di questo tipo di carcinoma?
-è il caso di ricorrere ai centri di eccellenza italiani per poter eventualmente poter utilizzare le ultime novità farmacologiche?
-in questi casi si applica una chemio citostatica o citotossica?
-dobbiamo aspettarci una accettabile qualità della vita durante e dopo la chemio? e per quanto?
-in caso di regressione delle neoformazioni si potrebbe pensare ad intervenire chirurgicamente?
vi ringraziamo ancora, anticipatamente, per i pareri che potrete darci.
cordiali saluti
[#6]
Utente
allego l'esito dell'incontro con l'oncologo.
ringrazio anticipatamente.
Incontro con Oncologo del 11/05/09
Diagnosi:
carcinoma ad epitelio piatto del lobo inferiore del polmone dx con adenopatie mediastiniche. Stadio IV per secondarismi polmonari plurimi nel lobo inferiore e superiore dx in previsione di chemioterapia di prima linea.
Età:
74 anni
Anamnesi:
ex fumatore, ha smesso da 30 anni, di 40 sigarette die dall’età di 21 anni. Nel 2004 ernia iatale per cui assume gastroprotezione. Nel 2006 polmonite con versamento pleurico, colecistectomia laparoscopica. E.I. colecisti cronica xantogranulomatosa. Pancreatite acuta. Ipertensione arteriosa trattata farmacologicamente. Ha lavorato come meccanico per cui e stato esposto ad idrocarburi, amianto, fumi di saldatura.
Epicrisi:
nell’aprile 2009 per dolore al torace, raucedine e dispnea esegue rx torace: area di addensamento perilare dorsale al corno inferiore dx, tenue densità marginocostale dx di 2 cm. Esegue TC torace, addome con MDC in data 16/04/2009: plurime modularità parenchimo-polmonari corticali sub-pleurichea carico del lobo superiore dx ed in agglomerato a carico del lobo inferiore omolaterale (una lesione con infiltrazione della parete). Analogo addensamento peri.bronchiale ilare dx, esteso al bronco intermedio, al bronco lobare medio ed ai bronchi lobari inferiori stenosati. Linfonodi mediastinici e restrocrurali isolati (max 2 cm) ed a pacchetto (paratracheali, FAP, sottocarenali, paraortici, paraesofagei). Colletaralmente cisti renali, prostata disomogenea con calcificazioni, diverticolosi del sigma. Esegue in data 21/04/2009 broncoscopia con evidenza di infiltrazione con ostruzione totale a carico del bronco lobare inferiore dx, co-infiltrato il bronco intermedio a monte dell’origine del bronco lobare medio. Biopsia mirata e brushing con E.I.: carcinoma ad epitelio piatto poco maturante.
Visita controllo dell’11/05/2009
-sintomi, E.O.: parametri esami
-programma
Medico: Dr. Giuseppe L.Banna
(tel: 095/7435196- ore 11-12)
Mail: gbanna@yahoo.com
PSO. Lieve calo ponderale di circa 4 kg (peso attuale 74 kg vs 78 peso abituale). Dolore toracico a livello anteriore con irradiazione posteriore ed alla spalla dx. iperpiressa serotina fino a 38,6 gradi attualmente risolta; tosse secca.
Dovrà completare stadiazione di malattia con:
-TC encefalo con MDC che potrà eseguire a Niscemi.
-Scintigrafia ossea TB la cui data sarà comunicata: il giorno dell’esame, a digiuno dalle 6 ore precedenti, portare una bottiglia da 1,5 litri di acqua e colazione
In considerazione delle caratteristiche istologiche e dello stadio, si indica chemioterapia di prima linea con:
-carboplatino AUC 5 ev-giorno 1
-taxolo 175 mg/mq ev-giorno 1
Con riciclo ogni 21 giorni per 4-6 cicli in base all’esito della rivalutazione clinica e strumentale intermedia (dopo i primi 3 cicli) ed alla tolleranza.
Il trattamento potrà essere attivato presso il nostro day-hospital in data 21/05/2009 alle ore 8 con l’esito dei seguenti esami:
-ematochimici: emocromo con formula leucocitaria e piastrine, AST, ALT, bilirubina totale e frazionata, GGT, LDH, ALP, urea, creatinina, sodio, potassio, calcio, glicemia, PT/PTT, colesterolo e trigligeridi.
Esame urine completo
A domicilio assumerà:
-deltacortene 25 mg cp- 1 cp dopo cena la sera precedente la chemioterapia
ringrazio anticipatamente.
Incontro con Oncologo del 11/05/09
Diagnosi:
carcinoma ad epitelio piatto del lobo inferiore del polmone dx con adenopatie mediastiniche. Stadio IV per secondarismi polmonari plurimi nel lobo inferiore e superiore dx in previsione di chemioterapia di prima linea.
Età:
74 anni
Anamnesi:
ex fumatore, ha smesso da 30 anni, di 40 sigarette die dall’età di 21 anni. Nel 2004 ernia iatale per cui assume gastroprotezione. Nel 2006 polmonite con versamento pleurico, colecistectomia laparoscopica. E.I. colecisti cronica xantogranulomatosa. Pancreatite acuta. Ipertensione arteriosa trattata farmacologicamente. Ha lavorato come meccanico per cui e stato esposto ad idrocarburi, amianto, fumi di saldatura.
Epicrisi:
nell’aprile 2009 per dolore al torace, raucedine e dispnea esegue rx torace: area di addensamento perilare dorsale al corno inferiore dx, tenue densità marginocostale dx di 2 cm. Esegue TC torace, addome con MDC in data 16/04/2009: plurime modularità parenchimo-polmonari corticali sub-pleurichea carico del lobo superiore dx ed in agglomerato a carico del lobo inferiore omolaterale (una lesione con infiltrazione della parete). Analogo addensamento peri.bronchiale ilare dx, esteso al bronco intermedio, al bronco lobare medio ed ai bronchi lobari inferiori stenosati. Linfonodi mediastinici e restrocrurali isolati (max 2 cm) ed a pacchetto (paratracheali, FAP, sottocarenali, paraortici, paraesofagei). Colletaralmente cisti renali, prostata disomogenea con calcificazioni, diverticolosi del sigma. Esegue in data 21/04/2009 broncoscopia con evidenza di infiltrazione con ostruzione totale a carico del bronco lobare inferiore dx, co-infiltrato il bronco intermedio a monte dell’origine del bronco lobare medio. Biopsia mirata e brushing con E.I.: carcinoma ad epitelio piatto poco maturante.
Visita controllo dell’11/05/2009
-sintomi, E.O.: parametri esami
-programma
Medico: Dr. Giuseppe L.Banna
(tel: 095/7435196- ore 11-12)
Mail: gbanna@yahoo.com
PSO. Lieve calo ponderale di circa 4 kg (peso attuale 74 kg vs 78 peso abituale). Dolore toracico a livello anteriore con irradiazione posteriore ed alla spalla dx. iperpiressa serotina fino a 38,6 gradi attualmente risolta; tosse secca.
Dovrà completare stadiazione di malattia con:
-TC encefalo con MDC che potrà eseguire a Niscemi.
-Scintigrafia ossea TB la cui data sarà comunicata: il giorno dell’esame, a digiuno dalle 6 ore precedenti, portare una bottiglia da 1,5 litri di acqua e colazione
In considerazione delle caratteristiche istologiche e dello stadio, si indica chemioterapia di prima linea con:
-carboplatino AUC 5 ev-giorno 1
-taxolo 175 mg/mq ev-giorno 1
Con riciclo ogni 21 giorni per 4-6 cicli in base all’esito della rivalutazione clinica e strumentale intermedia (dopo i primi 3 cicli) ed alla tolleranza.
Il trattamento potrà essere attivato presso il nostro day-hospital in data 21/05/2009 alle ore 8 con l’esito dei seguenti esami:
-ematochimici: emocromo con formula leucocitaria e piastrine, AST, ALT, bilirubina totale e frazionata, GGT, LDH, ALP, urea, creatinina, sodio, potassio, calcio, glicemia, PT/PTT, colesterolo e trigligeridi.
Esame urine completo
A domicilio assumerà:
-deltacortene 25 mg cp- 1 cp dopo cena la sera precedente la chemioterapia
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 23.4k visite dal 21/04/2009.
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