Addensamento polmonare
Mio papà di 72 anni circa due mesi fa sentiva forte dolore al torace destro dopo un qualcosa di poco chiaro, movimento o grosso dosso preso in motocicletta.
Fece RX torace e non risultava niente ad inizio agosto.
Poi dopo 2 mesi circa ha iniziato a sentire il fiatone mentre saliva le scale, rifatti RX e risulta addensamento polmonare a dx.
il medico pneumologo ha prescritto una PET.
Io sono molto spaventato, la pet leggo si fa solo per tumori.
E' così?
ma come è possibile che da un dolore toracico forte non risulta niente ai raggi?
sono in ansia per paura abbia un tumore.
Fece RX torace e non risultava niente ad inizio agosto.
Poi dopo 2 mesi circa ha iniziato a sentire il fiatone mentre saliva le scale, rifatti RX e risulta addensamento polmonare a dx.
il medico pneumologo ha prescritto una PET.
Io sono molto spaventato, la pet leggo si fa solo per tumori.
E' così?
ma come è possibile che da un dolore toracico forte non risulta niente ai raggi?
sono in ansia per paura abbia un tumore.
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Dr. Giorgio Lo Iacono
Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo
362 33
Carissimo, con addensamento polmonare si intende un reperto in nel polmone che va approfondito.
Se è vero che anche i tumori si manifestano come addensamenti polmonari, non tutti gli addensamenti polmonari sono necessariamente dei tumori.
Per tale ragione è necessario iniziare un percorso diagnostico, che comprende anche la PET, per accertarne l'origine.
In base ai risultati degli esami, uniti alla storia clinica del paziente, verrà impostato il successivo percorso diagnostico-terapeutico.
Se è vero che anche i tumori si manifestano come addensamenti polmonari, non tutti gli addensamenti polmonari sono necessariamente dei tumori.
Per tale ragione è necessario iniziare un percorso diagnostico, che comprende anche la PET, per accertarne l'origine.
In base ai risultati degli esami, uniti alla storia clinica del paziente, verrà impostato il successivo percorso diagnostico-terapeutico.
Dr. Giorgio Lo Iacono
Specialista in Chirurgia Toracica
IEO - Istituto Europeo di Oncologia, Milano
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Dr. Giorgio Lo Iacono
Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo
362 33
Sono due esami che danno informazioni complementari. Il versamento è uno dei modi di presentazione del tumore, ma non esclusivo, ne una certezza. Chi sta curando suo papà metterà insieme tutti i dati per arrivare alla diagnosi e se ipotizza una neoplasia (immagino che qualcosa vi abbia detto!) procederà ad una biopsia.
[#11]
Dr. Giorgio Lo Iacono
Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo
362 33
Non si tratta di percentuali, non ha senso.
Il percorso clinico è qualcosa di scientifico, evidenze sulla base di esami clinici.
il suo medico deve spiegarle in cosa consiste il percorso diagnostico e cosa sta cercando e quali sono le possibili diagnosi in base al quadro clinico. In questa sede io non ho nessun elemento per rispondere.
Il percorso clinico è qualcosa di scientifico, evidenze sulla base di esami clinici.
il suo medico deve spiegarle in cosa consiste il percorso diagnostico e cosa sta cercando e quali sono le possibili diagnosi in base al quadro clinico. In questa sede io non ho nessun elemento per rispondere.
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Dr. Giorgio Lo Iacono
Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo
362 33
Se c'è stata un'esposizione professionale valeva pena fare i controlli, le placche pleuriche non sono necessariamente maligne.
E' opportuno fare quanto prima una biopsia per confermare il sospetto. Solitamente si interviene in toracoscopia per effettuare oltre alla diagnostica anche il talcaggio per evitare che il versamento si riformi.
Non scoraggiatevi, a volte il mesotelioma si può anche operare!
E' opportuno fare quanto prima una biopsia per confermare il sospetto. Solitamente si interviene in toracoscopia per effettuare oltre alla diagnostica anche il talcaggio per evitare che il versamento si riformi.
Non scoraggiatevi, a volte il mesotelioma si può anche operare!
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Utente
Grazie Dottore .
È che è veramente strano .lui era piccolo quando potrebbe avere avuto questo contatto parliamo di quasi 60 anni fa e non lavorava in fabbriche o miniere. Sembra veramente tutto assurdo. Una piccola speranza che dopo una tac e una pet non si tratti di quello secondo lei esiste? Una biopsia negativa sarebbe possibile o ormai devo accettare la cosa?
È che è veramente strano .lui era piccolo quando potrebbe avere avuto questo contatto parliamo di quasi 60 anni fa e non lavorava in fabbriche o miniere. Sembra veramente tutto assurdo. Una piccola speranza che dopo una tac e una pet non si tratti di quello secondo lei esiste? Una biopsia negativa sarebbe possibile o ormai devo accettare la cosa?
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Dr. Giorgio Lo Iacono
Chirurgo toracico, Chirurgo oncologo
362 33
Certamente, la biopsia farà la diagnosi di certezza. Per diagnosi non facile intendo che spesso nei centri dove non trattano molto spesso qualche patologia hanno difficoltà ad ottenere dei buoni campioni e una diagnosi di certezza.
Dipende dove abita, a Milano per esempio ci sono due centri oncologici di riferimento come l'IEO dove lavoro io (Istituto Europeo di Oncologia) o l'Istituto Nazionale dei Tumori che si occupano esclusivamente di patologie oncologiche. Allo stesso modo ci sono degli altri grandi ospedali nelle principali città del nord Italia a cui è possibile rivolgersi.
Dipende dove abita, a Milano per esempio ci sono due centri oncologici di riferimento come l'IEO dove lavoro io (Istituto Europeo di Oncologia) o l'Istituto Nazionale dei Tumori che si occupano esclusivamente di patologie oncologiche. Allo stesso modo ci sono degli altri grandi ospedali nelle principali città del nord Italia a cui è possibile rivolgersi.
Questo consulto ha ricevuto 25 risposte e 9.2k visite dal 02/11/2020.
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