Segni di enfisema diffuso
BUONGIORNO. HO ESEGUITO UNA RX TORACE, CON IL SEGUENTE REFERTO. NON ADDENSAMENTI FLOGISTICI PARENCHIMALI, NON VERSAMENTI IN ATTO. SEGNI DI ENFISEMA DIFFUSO. CUORE NEI LIMITI. SE GENTILMENTE, POTRESTE DARMI QUALCHE DELUCIDAZIONE IN MERITO. PREMETTO CHE FUMO CIRCA 20 SIGARETTE AL GIORNO. IN ATTESA DI UNA VS. CORTESE RISPOSTA SALUTO.
Sig.ra De Angelis
Sig.ra De Angelis
[#1]
L'unica cosa che posso dirle con assoluta certezza e' che il fumo ha gia' creato danni significativi (enfisema)
al suo parenchima polmonare....
per evitare che cio' peggiori.......e mi creda peggiorera' se continuera' a fumare.......ascolti il mio consiglio......
Inizi gradualmente a diminuire il numero di sigarette pro die...fino a gradualmente ottenere la disuassefazione..
e contestualmente faccia una visita pneumologica per valutare con uno pneumologo la possibilita' di intraprendere uno schema terapeutico corretto.....per ridurre le manifestazioni sintomatiche e cercare contestualmente di arrestare l'evoluzione della patologia che purtroppo si e' gia' innescata
la saluto e ci faccia sapere
al suo parenchima polmonare....
per evitare che cio' peggiori.......e mi creda peggiorera' se continuera' a fumare.......ascolti il mio consiglio......
Inizi gradualmente a diminuire il numero di sigarette pro die...fino a gradualmente ottenere la disuassefazione..
e contestualmente faccia una visita pneumologica per valutare con uno pneumologo la possibilita' di intraprendere uno schema terapeutico corretto.....per ridurre le manifestazioni sintomatiche e cercare contestualmente di arrestare l'evoluzione della patologia che purtroppo si e' gia' innescata
la saluto e ci faccia sapere
Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli
[#2]
Utente
LA RINGRAZO MOLTISSIMO PER LA TEMPESTIVITA' DELLA SUA RISPOSTA. MI SONO UN PO' SPAVENTATA. SEGUIRO' IL SUO CONSIGLIO. GRAZIE ANCORA. RIUSCIRO' ALMENO AD ARRESTARE LA MALATTIA, SE GRADUALMENTE INTERROMOPO, DI FUMARE? A VOLTE HO COME LA SENSAZIONE DI MANCANZA D'ARIA. E' COLPA DELL'ENFISEMA? GRAZIE ANCORA DOTTORE. E' VERAMENTE UTILE QUESTO SITO.
[#3]
Cara signora.....
La sensazione di mancanza d'aria e' normale......
specialmente quando fa uno sforzo, infatti il polmone enfisematoso risulta fiologicamente meno elastico
per l'interposizione di raccolte saccate di aria e materiale fibroso nel contesto della normale architettura parenchimale polmonare......
Chiaramente piu' l'enfisema aumenta....maggiore sara' l'impedenza di questo offerto agli atti respiratorii...
E non ci vuole una intelligenza superiore per capir che in un organo che funziona in maniera elastica.....se io determino la perdita di elasticita' parenchimale.......incido nettamente sulla funzionalita' dell'organo stesso.......
Cara signora.....il danno gia' creato......purtroppo
non puo' guarire.......pero' si puo' evitare che la malattia peggiori......e per ottenere questo il primo
passo e' una concreta e motivata intenzione di smettere di fumare.......associata ad una corretta associazione farmacologica.....mirata a garantirle il miglior supporto broncodilatante ed antinfiammatorio possibile.....
Quindi....pratichi una spirometria....ed un emogasanalisi
e consulti uno pneumologo......
si accorgera' lei stessa dei miglioramenti se gradualmente cerchera' di mettere in pratica i miei piccoli consigli....
cordiali saluti e ci faccia sapere......sono a sua completa disposizione.......
La sensazione di mancanza d'aria e' normale......
specialmente quando fa uno sforzo, infatti il polmone enfisematoso risulta fiologicamente meno elastico
per l'interposizione di raccolte saccate di aria e materiale fibroso nel contesto della normale architettura parenchimale polmonare......
Chiaramente piu' l'enfisema aumenta....maggiore sara' l'impedenza di questo offerto agli atti respiratorii...
E non ci vuole una intelligenza superiore per capir che in un organo che funziona in maniera elastica.....se io determino la perdita di elasticita' parenchimale.......incido nettamente sulla funzionalita' dell'organo stesso.......
Cara signora.....il danno gia' creato......purtroppo
non puo' guarire.......pero' si puo' evitare che la malattia peggiori......e per ottenere questo il primo
passo e' una concreta e motivata intenzione di smettere di fumare.......associata ad una corretta associazione farmacologica.....mirata a garantirle il miglior supporto broncodilatante ed antinfiammatorio possibile.....
Quindi....pratichi una spirometria....ed un emogasanalisi
e consulti uno pneumologo......
si accorgera' lei stessa dei miglioramenti se gradualmente cerchera' di mettere in pratica i miei piccoli consigli....
cordiali saluti e ci faccia sapere......sono a sua completa disposizione.......
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.2k visite dal 16/04/2009.
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