Displasia bollosa polmonare
Salve,
a seguito di una bronchite (sono un fumatore da 15/18 sigarette al giorno), circa sette anni addietro, mi sono stati prescritti degli esami radiologici, maggio 2002, il cui risultato è stato:
bronchite cronica ostruttiva in soggetto con fibrosi polmonare diffusa da probabile sarcoidosi. A seguiito di questa diagnosi è iniziano il mio "calvario" per sapere da cosa sono affetto. Il secondo responso, a seguito di una TC Torace senza mdc effetuatata nel novembre 2003, è stato: presenza in sede parenchimale sotto apicale destro di areole di enfisema parasettale. Ispessimento diffuso dei setti inter-intra lobulari frammisto ad aree di aumento amorfo della densità di fondo, di tipo a vetro smerigliato, bilateralmente che determina aspetto a carta geografica. Sono altresì presenti formazioni cistiche aeree. Il quadro TC depone per interstiziopatia ad impronta fibrotica con segni iniziali di "Polmone ad alveolare" in sede basale bilaterale.
Una serie di due ricoveri per accertamenti nel 2004 e 2005, presso un ospedale specializzato, diagnosticarono l'ipotesi di una sarcoidosi. Un terzo ricovero, nel maggio 2006, l'ha esclusa, diagnosticando una interstiziopatia polmonare ad impronta fibrotica con marcata riduzione della diffusione gas respitatori.
Di recente, gennaio 2009, a seguito di altra bronchite il medico di base mi ha prescritto una TC, effettuata senza mdc il 6 marzo scorso, il cui risultato è:
displasia bollosa a carico di entrambi i polmonati in particolare a carico del segmento anteriore del lobo superiore a sinistra e di entrambi i segmenti apicali. Opacità a vetro smerigliato a carico del parenchima polmonare bilateralmente, specie nei segmenti basali. Assenza di versamento pleurico. Linfonodi nella loggia del Barety, nella finestra aortopolmonare ed in paraortica.
Vorrei sapere da cosa sono, con precisione, affetto.
Grazie,
Francesco
a seguito di una bronchite (sono un fumatore da 15/18 sigarette al giorno), circa sette anni addietro, mi sono stati prescritti degli esami radiologici, maggio 2002, il cui risultato è stato:
bronchite cronica ostruttiva in soggetto con fibrosi polmonare diffusa da probabile sarcoidosi. A seguiito di questa diagnosi è iniziano il mio "calvario" per sapere da cosa sono affetto. Il secondo responso, a seguito di una TC Torace senza mdc effetuatata nel novembre 2003, è stato: presenza in sede parenchimale sotto apicale destro di areole di enfisema parasettale. Ispessimento diffuso dei setti inter-intra lobulari frammisto ad aree di aumento amorfo della densità di fondo, di tipo a vetro smerigliato, bilateralmente che determina aspetto a carta geografica. Sono altresì presenti formazioni cistiche aeree. Il quadro TC depone per interstiziopatia ad impronta fibrotica con segni iniziali di "Polmone ad alveolare" in sede basale bilaterale.
Una serie di due ricoveri per accertamenti nel 2004 e 2005, presso un ospedale specializzato, diagnosticarono l'ipotesi di una sarcoidosi. Un terzo ricovero, nel maggio 2006, l'ha esclusa, diagnosticando una interstiziopatia polmonare ad impronta fibrotica con marcata riduzione della diffusione gas respitatori.
Di recente, gennaio 2009, a seguito di altra bronchite il medico di base mi ha prescritto una TC, effettuata senza mdc il 6 marzo scorso, il cui risultato è:
displasia bollosa a carico di entrambi i polmonati in particolare a carico del segmento anteriore del lobo superiore a sinistra e di entrambi i segmenti apicali. Opacità a vetro smerigliato a carico del parenchima polmonare bilateralmente, specie nei segmenti basali. Assenza di versamento pleurico. Linfonodi nella loggia del Barety, nella finestra aortopolmonare ed in paraortica.
Vorrei sapere da cosa sono, con precisione, affetto.
Grazie,
Francesco
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Gentile utente, lei è affetto da una fibrosi polmonare, le cui cause possono essere molteplici, in genere infezioni virali di vecchia data, o a causa sconosciuta come la sarcoidosi, che un andamento irreversibile. Il sintomo principale è l'affanno, presente dopo sforzo o anche a riposo a seconda della estensione delle lisioni.
Per il suo trattamento, che è finalizzato alla cura dei sintomi, si deve affidare a uno pneumologo.
Sarebbe necessario anche un calo di peso, che mi sembra eccessivo.
Cordiali saluti
Per il suo trattamento, che è finalizzato alla cura dei sintomi, si deve affidare a uno pneumologo.
Sarebbe necessario anche un calo di peso, che mi sembra eccessivo.
Cordiali saluti
Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.7k visite dal 10/03/2009.
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