Bisogno di un respiro profondo costante
Salve, scrivo perché ho bisogno necessariamente di affrontare il problema seguente.
Soffro di ansia da molto tempo, in particolare quest’anno a causa di situazioni difficili a cui ho dovuto far fronte, mi sono ritrovata a confrontarmi con forti attacchi di panico e svariati sintomi sgradevoli legati a questi. Ho rinforzato l’ipocondria di cui soffrivo in piccola parte, dovuta anche ai pensieri che avevo tempo di crearmi proprio perché ho avuto tantissimo tempo libero in attesa dell’inizio dell’Università. In particolare scrivo perché da un po’ di tempo ho necessariamente bisogno di fare respiri profondi per togliermi, più o meno, quel peso al petto e alla gola. Respiri profondi che devo crearmi tramite sbadigli che, siccome fatti spesso, a volte nemmeno mi riescono. Questo problema è più o meno costante dato che non penso ad altro, ma mi rendo anche conto che sparisce quando lo ignoro totalmente intenta a fare altro che mi interessa veramente o in presenza di preoccupazione per altri sintomi che mi invento da buona ipocondriaca. Nonostante questa consapevolezza e nonostante riesca, anche se in minima parte, a capire i giochetti della mente, non riesco a liberarmi di questa situazione. Alle volte, quando non riesco a sbadigliare per riuscire a fare quel maledetto respiro, mi dispero al punto da riprovarci costantemente fino a quando riesce a venire
Spero possiate aiutarmi.
Buona giornata!
Soffro di ansia da molto tempo, in particolare quest’anno a causa di situazioni difficili a cui ho dovuto far fronte, mi sono ritrovata a confrontarmi con forti attacchi di panico e svariati sintomi sgradevoli legati a questi. Ho rinforzato l’ipocondria di cui soffrivo in piccola parte, dovuta anche ai pensieri che avevo tempo di crearmi proprio perché ho avuto tantissimo tempo libero in attesa dell’inizio dell’Università. In particolare scrivo perché da un po’ di tempo ho necessariamente bisogno di fare respiri profondi per togliermi, più o meno, quel peso al petto e alla gola. Respiri profondi che devo crearmi tramite sbadigli che, siccome fatti spesso, a volte nemmeno mi riescono. Questo problema è più o meno costante dato che non penso ad altro, ma mi rendo anche conto che sparisce quando lo ignoro totalmente intenta a fare altro che mi interessa veramente o in presenza di preoccupazione per altri sintomi che mi invento da buona ipocondriaca. Nonostante questa consapevolezza e nonostante riesca, anche se in minima parte, a capire i giochetti della mente, non riesco a liberarmi di questa situazione. Alle volte, quando non riesco a sbadigliare per riuscire a fare quel maledetto respiro, mi dispero al punto da riprovarci costantemente fino a quando riesce a venire
Spero possiate aiutarmi.
Buona giornata!
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La fame d'aria che descrive è un disturbo comune nelle situazioni di ansia cronica non trattata. Se non curato il problema non si risolve, tutt'al più i sintomi si modificano, ma la qualità della vita è comunque scarsa. Sarebbe consigliabile una consulenza presso uno specialista psichiatra. Non un neurologo né uno psicologo, e men che meno uno pneumologo.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 02/11/2019.
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