Dispnea cronica anche a riposo sopratutto in posizione sdraiata
Salve gentili dottori, il mio problema riguarda come accennato nel titolo di consulto la dispnea cronica anche a riposo e soprattutto in posizione sdraiata a letto. Il problema persiste da mesi, esattamente 8. Prima saltuaria poi sempre peggio fino ad arrivare in queste condizioni, ormai invivibili dato la gravità che pesa sulla qualità della mia vita. Accompagnato da un senso di dolore nella parte centrale del torace persistente e fitte salutarie vicino al lato centro sinistra, insomma nella zona del cuore. Ho fatto una radiografia al torace risultato ok! Ho fatto degli esami che riguardavano il torace per vedere se c erank problemi ai polmoni e anche questi tutto ok. Esami eseguiti per due volte in un arco di 2 mesi, in seguito ecg del cuore a riposo ok! Gli enzimi cardiaci ok tranne il cpk alto 800 e passa ma per via del fatto che faccio sport non c era nulla di anomalo. E un risultato sempre degli enzimi che toccava quasi il risultato standard di 22. In seguito ho prenotato un ecg sotto sforzo con ecografia del cuore e un esame per l asma allergica. Gentile dottore cosa può essere ho paura che sia qualcosa di grave. Posso continuare a fare palestra? Anche se in quest ultima respiro male ma dato che è una passione che mi aiuta ad andare avanti dato che sto passando l inferno. Aspetto una vostra risposta, grazie cordiali saluti.
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Quella che descrive non è dispnea, ma una condizione di ansia cronica somatizzata che va curata dallo specialista in psichiatria. Di solito chi soffre di questi disturbi non accetta di avere un problema psicologico e continua a fare accertamenti inutili alla ricerca di un problema fisico che non c'è.
Franca Scapellato
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Utente
Gentile dottoressa, io rispetto e accetto la sua risposta, per quanto ne so, per quanto ignorante in materia, l ansia deve essere stabilita da voi dottori quando la medicina esclude un fattore di natura medica, come fa lei a dire che ansia cronica quando non ho ricevuto tutti i referti che la escludono? Andiamo ad indovinare per esperienza personale o cosa ? Qui si tratta della vita delle persone, io ho passato momenti bruttissimi nella mia vita senza avere mai ansia mai anche quando facevo uso di marijuana che come ben sa se usata quotidinamente amplifica le sensazioni d ansia! Questo è un periodo della mia vita sereno molto sereno! Non vedo il motivo di questa ansia cronica di cui lei parla! Tutto il mio malessere è iniziato due anni fa, nell insorgere di vertigini di una durata di minimo sei ore, in cui l unico modo per affrontarle è quello di distendermi a letto, perchè se no vomito e mi capita nei periodi freddi ! Dopo anni ho avuto la fortuna d incontrare un dottore che va a fondo nelle cose e mi ha subito proposto una tac. Da un anno ho linfonodi di natura reattiva ingrossati nella zona del collo, esattamente sei, che mi danno disturbi di deglutizione e dispnea che sta peggiorando sempre di più, lei pensa che sia ancora ansia ? E negli ultimi mesi questo dolore toracico. Per favore ascolti chi sta dietro questo messaggio senza pregiudizi! Perchè non tutti siamo uguali e io non sono alla ricerca di un bel niente quello che sento è reale, ho una vita alla quale pensare non ho tempo di andare alla ricerca di qualcosa che non c è, mi creda. Questi linfonodi possono esserne la causa?? sono anche doloranti al punto che non posso fare nemmeno più certi movimenti con il collo, da precisare che ogni 6 mesi devo fare l ecografia per tenerli sotto controllo, su richiesta dell otorinongoiatra. Da circa 2 settimane ho perso l appettito accompagnato da nausea, e sembra una follia pensare che sia di natura piscologica da una persona come me, sportiva, faccio bodybuilding e mangio tantissimo, di colpo perde l appetito, può essere collegato alla dispnea? La ringrazio per la sua risposta, ne attendo con piacere un altra, ho scritto qui perchè ho bisogno di risposte e non di pregiudizi!! Confido nella sua professionalità, magari ora che ho accennato i linfonodi nel collo può trovare una natura non psicologica ma bensì di natura medica. Grazie le auguro una buona giornata
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Utente
Scusi ancora ma ho notato che la sua specializzazione è in psichiatria e non in pneuomologia come mi aspettavo lei avesse. Io la ringrazio per la sua disponibilità e che lei abbia risposto, lo apprezzo davvero tanto ma come fa lei non specializzata in quel che cerco di capire, dire che è ansia ? Sta cosa mi destabilizza ancora di più e sottolinea il mio pensiero di pregiudizio che lei ha avuto verso i miei riguardi. Cioè mi aspettavo che rispondessi un pneuomologo, non un psichiatra, rispetto la sua laurea in medicina generale, ma comunque non sufficiente per giudicare che sia ansia senza che lei abbia escluso tutte le patologie che riguardano la dispnea da me descritta.cioè io non esprimo pensieri su quello che non so per certo sopratutto non penso sia corretto fare diagnosi da pc senza aver fatto tutti gli accettarmenti, spero di sbagliarmi e magari "mi auguro che lei per rispondere ad un consulto del genere abbia le competenze mediche per farlo"!!!!!! Attendo una sua spiegazione "medica" . Grazie e arrivederci
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Ovviamente non si tratta di diagnosi, ma di un'indicazione. Lei descrive sensazioni soggettive prive di riscontri obiettivi che le causano un profondo disagio e la inducono, anche su consiglio di medici specialisti, ad effettuare tanti esami per escludere una patologia. L'ho visto succedere tante volte, è un comportamento inutile e dannoso, perchè intanto il disturbo si cronicizza e la ricerca della malattia prosegue all'infinito. I disturbi da sintomi somatici non sono malattie immaginarie e non sono provocati da ansia o depressione. Ho risposto anche se la specialità era diversa perchè nessun collega pneumologo o internista l'aveva ancora fatto, e dopo alcuni giorni di attesa rispondiamo se lo riteniamo opportuno. Saluti.
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Utente
Vedo con dispiacere che lei continua ad insinuare che la mia è sola ansia, quindi questo consulto si è rilevato più inutile di quanto pensassi. " Lei descrive sensazioni soggettive prive di riscontri obiettivi " , una tac al torace esclude una patologia di dispnea ? Come se bastasse solo questo ? Molto profonda come conoscenza.. Lei dice che la sua è un indicazione, si può definire tale un affermazione? Il suo pensiero è tale da non considerare altre ipotesi, come se lei con certezza sa la mia scheda clinica, come se lei escludesse un fattore medico senza aver fatto i dovuti controlli. La mia non è ansia e non perchè non voglio accettare come lei dice una condizione psicologica, ma perchè il mio problema è di natura reale. A me manca il respiro per pochi secondi come se qualcosa togliesse l aria dai miei polmoni e dopo ritorno come prima, io un ansia che toglie il respiro per pochi secondi non l ho mai sentita ne vista. Chi soffre d ansia di solito mostra una dispnea continua nel tempo. Io ho un problema di natura medica, ma a quanto vedo lei non vuole aiutarmi come dovrebbe e forse potrebbe dato le sue conoscenze. Persone come lei alcune volte tolgono la vita alle persone, per presunzione!!!! Non voglio farle la predica, perchè non mi sembra oppurtuno, ma voglio dirle di ascoltare le persone al tempo dovuto, perchè dopo per alcune persone meno fortunate è troppo tardi. È facile usare presunzione quando non si tratta la questione in prima persona o ai propri cari, ma l amore di chi svolge questo lavoro deve essere tale con chiunque. Farò lo stesso consulto con la speranza di trovare un medico capace di andare oltre ad una presunzione, ma che cerchi di trovare una spiegazione medica per aiutarmi. Con la speranza che risponda qualcuno competente al disagio che mi affligge. Arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.3k visite dal 07/08/2019.
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