Asma o no
Buonasera volevo un consulto per me, premetto che fumo,spiego la situazione. Un anno fa ho avuto nel periodo invernale un raffreddore con tosse forte e muco e naso che gocciolava aspettavo che passasse come sempre, ma non è stato cosi. Quindi sono andata dal medico curante e ascoltando spalle e petto ha detto che si trattava di asma ( io non ci ho mai sofferto) quindi mi ha prescritto revinty inalatore. Non convinta sono andata a farmi visitare da un altro medico che mi dice che avevo la bronchite e mi prescrive gli antibiotici, la situazione dopo gli antibiotici è migliorata ma non del tutto perché la tosse anche se di meno non passava. Faccio una visita otorinolaringoiatra e tutto ok, il medico mi dice di fare radiografia al torace prove allergiche e spirometria ho fatto anche la tac al torace da tutti questi esami non emerge niente, e continuo tutt'ora a fare revinty già è da un anno ma la tosse con muco chiaro a pallini tipo gelatina ce' sempre. In tutto questo soffro spesso di dolore alla testa e al naso e la notte sudo tantissimo spero di essermi spiegata bene e spero che mi arrivi qualche consiglio su cosa fare. Grazie in anticipo
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Da quanto descritto si evince che i sintomi iniziali (tosse forte e muco e naso che gocciolava) sono gli stessi che persistono, oltre al fatto che soffre spesso di dolore alla testa e al naso.
Se la spirometria eseguita è una spirometria globale con test di broncodilatazione e/o un test di broncocostrizione aspecifica curva dose/risposta ed ambedue risultano negative è presumibile escludere una patologia bronchiale.
Partendo da questo presupposto e considerando i sintomi attualmente spesso presenti (dolore alla testa e al naso) e l'abitudine tabagica, è possibile che la tosse sia imputabile a una sinusopatia cronica con scolo nasale posteriore.
Per avere una conferma strumentale potrebbe essere utile una TAC dei seni paranasali.
Nel frattempo dovrebbe eliminare il fumo e provare ad eseguire cure termali per la sinusopatia (aerosol termale, doccette nasali, ecc.). Potrebbero essere utili lavaggi nasali quotidiani con 15-20 cc di soluzione fisiologica per narice.
Altra indagine da effettuare, soprattutto in presenza di sintomi suggestivi, è la gastroscopia e/o pH-impedenzometria esofagea, per escludere o confermare la presenza di reflusso esofageo e in caso affermativo iniziare una terapia opportuna.
Se la spirometria eseguita è una spirometria globale con test di broncodilatazione e/o un test di broncocostrizione aspecifica curva dose/risposta ed ambedue risultano negative è presumibile escludere una patologia bronchiale.
Partendo da questo presupposto e considerando i sintomi attualmente spesso presenti (dolore alla testa e al naso) e l'abitudine tabagica, è possibile che la tosse sia imputabile a una sinusopatia cronica con scolo nasale posteriore.
Per avere una conferma strumentale potrebbe essere utile una TAC dei seni paranasali.
Nel frattempo dovrebbe eliminare il fumo e provare ad eseguire cure termali per la sinusopatia (aerosol termale, doccette nasali, ecc.). Potrebbero essere utili lavaggi nasali quotidiani con 15-20 cc di soluzione fisiologica per narice.
Altra indagine da effettuare, soprattutto in presenza di sintomi suggestivi, è la gastroscopia e/o pH-impedenzometria esofagea, per escludere o confermare la presenza di reflusso esofageo e in caso affermativo iniziare una terapia opportuna.
Dr. Davide RINALDO
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie per la risposta! La spirometria è stata fatta xké quando ogni tanto faccio un respiro profondo sento un rumore tipo un fischietto ma appena tossisco non c'e' più ed è stata eseguita senza test di broncodilatazione/costrizione quindi spirometria semplice. X quanto riguarda il reflusso molto spesso l'ho ma ancora non ho fatto nessuna indagine.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 25/04/2019.
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