Il carcinoma polmonare si è presentato nel 2004

mio padre ha 72 anni. pesa 84 kg. ed è alto 182 cm.
Il carcinoma polmonare si è presentato nel 2004, ed immediatamente si è proceduto ad intervento di lobectomia superiore sinistra e linfoadenectomia ilo-distianica omolaterale, cui hanno fatto seguito cicli di chemioterapia con cisplatino e gemcitabimina. Nel 2006 recidiva della malattia neoplastica e numerosi e diversi, per protocollo, cicli di chemioterapia, nonche radioterapia al mediastino. Ad oggi abbiamo avuto numerose risposte ad i farmaci somministrati e regressione della malattia, ma anche, ad oggi, una progressione grave che così si presenta allo stato attuale:
Eteroplasia polmonare (Ca squamoso) con metastasi polmonari, articolari spalla destra (alterazione endossea caratterizzata da disomogenea ed irregolare area ipointensa in soppressione del grasso, a livello della regione sottometafisaria e del terzo prossimale omerale.Alterazione morfo strutturale del versante anteriore peri inserzionale del tendine del sovraspinoso caratterizzato dalla presenza d'estesa area di disomogenea intensità con edema che estende in sede inserzionale ed in regione peritendinea. Iniziali fenomeni logistici degenerativi a carico clavicolare), celebrali (formazione rotondeggiante con DT max di mm 6, circondata da una minima quota di edema perilesionale, in sede parietale destra, posteriormente alla scissura di Rolando, in corrispondenza del giro post-centrale).
Nell'ultimo protocollo effettuato è stato somministrato Taxotere, in dosi settimanali.
Tutto ciò ha notevolmente debilitato il fisico, che pur rispondendo alle terapie di mantenimento, non ha permesso alla malattia di regredire o fermarsi.
non c'è più futuro? casa possiamo fare ancora?
ed il vaccino, in fase sperimentale, denominato stimuvax?
Attendo fiduciosa un vostro parere.
Grazie anticipatamente.