Quindi hanno escluso la tiroide

ha un solo modo, e semplicissimo, per saperlo: effettuare una visita pneumologica con spirometria e test di broncoreversibilità. Lei sa di essere asmatica, quindi DEVE aver già effettuato una spirometria. Dovrebbe anche essere in terapia, essendo l'asma una malattia su base infiammatoria e cronica (facilmente controllabile con una terapia topica). Bisogna anche appurare che tale diagnosi sia stata effettuata correttamente, e cioè con spirometria di base e, se si evidenzia un'ostruzione si conferma con una seconda spirotria dopo terapia con broncodilatatori (broncoreversibilità), se la spirometria fosse nella norma si potrebbe far diagnosi con un esame di broncostimolazione.

Attualmente, e fortunatamente, l'unico problema dell'asma è la diagnosi corretta...

PS raffreddore tosse e catarro sono INDIPENDENTI dall'asma, anche se possono aggravarla. E' necessario, in tutti i casi curare il raffreddore che può causare catarro e tosse per scolo retronasale delle secrezioni. Spesso è sufficiente, effettuare lavaggi nasali con acqua salina ipertonica.

CORDIALMENTE

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

Prima di tutto la ringrazio per la risposta chiara e precisa.
Le volevo dire che ho fatto 2 spirometrie prima e dopo aver assunto il symbicort.
L’ultimo controllo risale al 2012 ed ero migliorata, inoltre non ho mai avuto (per fortuna) particolari problemi .
Di solito uso il symbicort una volta al giorno e prima degli sforzi. Il Ventolin se il symbicort non ha molto effetto.
Avendo i sintomi sopra elencati per diversi mesi mi sono molto preoccupata.
Inoltre mi chiedevo se era possibile peggiorare anche se sotto terapia e quest’ultima (fino al 2012) aveva un buon effetto!
Oppure se l’asma puó provocare dei periodi del genere.

L'asma che peggiora è un'asma non curata o curata male...
La terapia che lei assume 1 volta al giorno, e al bisogno, è del tutto errata. Dubito che un collega le abbia consigliato di effettuarla così...
L'asma, come dicevo, è una patologia infiammatoria cronica e cronicamente, va curata con le dosi ed i tempi adeguati. Il farmaco che lei utilizza va bene se utilizzato alla dose di 360 mcg di budesonide per DUE volte al giorno, e SEMPRE. La copertura antinfiammatoria deve essere adeguata e quella broncodilatatrice oltre che adeguata deve coprire adeguatamente le 24 ore, a prescindere dagli stimoli esogeni (come per esempio lo sforzo). Qualsiasi terapia antiasmatica assunta per via topica (inalatoria) è scevra da effetti collaterali; l'unica accortezza è sciacquare il cavo orale con acqua semplice dopo ogni assunzione per evitare fastidi del cavo orale. In caso di asma grave si può aggiungere una nuova terapia sistemica,

Allora il farmaco che uso è symbicort 160 microgrammi /4,5 microgrammi /inalazione.
Il referto dice: asma bronchiale in ottimo controllo con la terapia in corso (symbicort 1+1 inalazione al di +una inalazione supplementare prima dell’attività fisica).
La spirometria è perfettamente normale e non si modifca dopo l’inalazione di salbutamolo. Saturazione o2 98% in aria.
Il controllo dei sintomi è così buono che la paziente può provare ad assumere symbicort solo al mattino ed eventualmente prima dell’attivita sportiva .
Il referto è del 2012 dove ho eseguito una spirometria globale e il test broncodilatazione farmacologica.
Quindi ho cominciato a prenderlo solo 1 volta al giorno.

Le tocca quindi effettuare una nuova spirometria. Se ancora normale i sintomi non sono legati al l'asma ma verosimilmente al raffreddore con rinite, scolo di secrezioni retronasali catarro e tosse come dicevo prima. Starebbe da vedere quanto mirata sia stata la diagnosi di asma... Ma se si evedenziano deficit ostruttivi, e importanti, vuol dore che l'asma c'è e non è curata adeguatamente. A DOPO LA SPIROMETRIA......Se vuole....
CORDIALMENTE