Nodulo polmonare: aiuto
Buongiorno,
ringrazio in anticipo per il lavoro che svolgete quotidianamente, date un contributo alla società non da poco e dovrebbero darvi un premio solo per la disponibilità che dimostrate.
Veniamo al quesito, cercherò di essere sintetico, scrivo per conto di mia madre di 65 anni, paziente sofferente di polimialgia reumatica, colpita anche da un ipotetica artrite reumatoide sierologicamente negativa, trattata in passato con Metotrexato, il quale ha ristabilito indici infiammatori.
A seguito di alcuni controlli per una sospetta artrite reumatoide e per valutare le sedi infiammatorie, durante una Risonanza Magnetica, è stata evidenziata una dilatazione aortica che fortunatamente è stata trattata chirurgicamente con successo e sostituzione con protesi hemashield.
L'iter è stato il seguente, una RM a marzo 2017 con riscontro casuale della dilatazione dell'aorta ascendente, in seguito è stata eseguita nuovamente una risonanza magnetica mirata alla valutazione approfondita della dilatazione, con conferma della problematica.
Intervento eseguito ad aprile 2017, con successo, durante questa fase sono state eseguite una TAC, alcune radiografie toraciche pre e post intervento e in seguito si è svolta anche una angiotac per escludere ogni possibile complicanza post operatoria, tutto regolare.
Con i mesi tutto è andato migliorando ed il decorso post-operatorio è stato eccellente con ripresa perfetta, tranne due forti fibrillazioni atriali che sono state risolte con cardioversione con amiodarone 500 mg in EV.
A metà ottobre viene fissata visita di controllo che ha previsto: radiografia torace a 2 proiezioni, visita cardiologica ed AngioTAC di controllo.
Ecco, durante quest'ultima la TAC è stata evidenziato quanto segue:
A sinistra dell'arco aortico ascendente, lobo superiore, formazione nodulare di cm 1,2 struttura solida, disomogenea,margini irregolari con fini code pleuriche a crescita peribronchiale.
Si consiglia valutazione con TC-PET
Ovviamente ci siamo allarmati molto, dopo l'intervento all'aorta, una possibile diagnosi di tumore, dopo i mille controlli fatti in questi mesi... ci hanno praticamente distrutto, specie perchè in tutte le precedenti analisi radiologiche, non è mai stato indicato nulla, se non, in posizione sinistra, sempre in zona dell'arco aortico, un piccolo versamento di liquido - sui referti indicato come versamenti pleurico (così era indicato nella precedente TAC)
In tutte le precedenti angiotac, RM e 4 radiografie è sempre indicato che non ci sono evidenze di lesioni facoli o neoplastiche.
A vostro avviso, c'è da preoccuparsi? Il reumatologo che segue mia madre sostiene che prima di allarmarsi bisogna approfondire la cosa, per capire che non sia un nodulo infiammatorio e quindi non neoplastico.
So che è impossibile valutare senza leggere tutte le analisi e senza visitare il paziente.
Ma spero che un indicazione di massima sia possibile.
Eseguiremo comunque la PET al più presto
Grazie dell'aiuto che potrete darci.
ringrazio in anticipo per il lavoro che svolgete quotidianamente, date un contributo alla società non da poco e dovrebbero darvi un premio solo per la disponibilità che dimostrate.
Veniamo al quesito, cercherò di essere sintetico, scrivo per conto di mia madre di 65 anni, paziente sofferente di polimialgia reumatica, colpita anche da un ipotetica artrite reumatoide sierologicamente negativa, trattata in passato con Metotrexato, il quale ha ristabilito indici infiammatori.
A seguito di alcuni controlli per una sospetta artrite reumatoide e per valutare le sedi infiammatorie, durante una Risonanza Magnetica, è stata evidenziata una dilatazione aortica che fortunatamente è stata trattata chirurgicamente con successo e sostituzione con protesi hemashield.
L'iter è stato il seguente, una RM a marzo 2017 con riscontro casuale della dilatazione dell'aorta ascendente, in seguito è stata eseguita nuovamente una risonanza magnetica mirata alla valutazione approfondita della dilatazione, con conferma della problematica.
Intervento eseguito ad aprile 2017, con successo, durante questa fase sono state eseguite una TAC, alcune radiografie toraciche pre e post intervento e in seguito si è svolta anche una angiotac per escludere ogni possibile complicanza post operatoria, tutto regolare.
Con i mesi tutto è andato migliorando ed il decorso post-operatorio è stato eccellente con ripresa perfetta, tranne due forti fibrillazioni atriali che sono state risolte con cardioversione con amiodarone 500 mg in EV.
A metà ottobre viene fissata visita di controllo che ha previsto: radiografia torace a 2 proiezioni, visita cardiologica ed AngioTAC di controllo.
Ecco, durante quest'ultima la TAC è stata evidenziato quanto segue:
A sinistra dell'arco aortico ascendente, lobo superiore, formazione nodulare di cm 1,2 struttura solida, disomogenea,margini irregolari con fini code pleuriche a crescita peribronchiale.
Si consiglia valutazione con TC-PET
Ovviamente ci siamo allarmati molto, dopo l'intervento all'aorta, una possibile diagnosi di tumore, dopo i mille controlli fatti in questi mesi... ci hanno praticamente distrutto, specie perchè in tutte le precedenti analisi radiologiche, non è mai stato indicato nulla, se non, in posizione sinistra, sempre in zona dell'arco aortico, un piccolo versamento di liquido - sui referti indicato come versamenti pleurico (così era indicato nella precedente TAC)
In tutte le precedenti angiotac, RM e 4 radiografie è sempre indicato che non ci sono evidenze di lesioni facoli o neoplastiche.
A vostro avviso, c'è da preoccuparsi? Il reumatologo che segue mia madre sostiene che prima di allarmarsi bisogna approfondire la cosa, per capire che non sia un nodulo infiammatorio e quindi non neoplastico.
So che è impossibile valutare senza leggere tutte le analisi e senza visitare il paziente.
Ma spero che un indicazione di massima sia possibile.
Eseguiremo comunque la PET al più presto
Grazie dell'aiuto che potrete darci.
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Salve, attendiamo la TC-PET che ci darà qualche informazione aggiuntiva. In ogni caso in considerazione delle caratteristiche radiologiche del Nodulo, comincerei a prendere contatti con un chirurgo toracico e/o pneumologo interventista. Ovviamente tutto questo sulla base di quello che ho letto, non avendo visionato le immagini. Saluti
Dr. Giovanni Battista Figlioli
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.3k visite dal 04/12/2017.
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