Tosse

Buonasera, vi scrivo per avere un consiglio circa la mia situazione. Da circa metà settembre ho iniziato ad avere una tosse (come raffreddore, naso che soffio spesso e catarro) in certi giorni più forte in altri più lievi. Dopo una quindicina di giorni ho fatto una cura basata su assunzione di fluìmucil mucolitico, senza aver riscontrato grossi miglioramenti. Dopo un mese la dottoressa (generico) mi ha fatto fare una radiografia al torace a seguito di assunzione di augmentin e cortisone (una settimana di fluimicil e due di cortisone). Mi ha diagnosticato una discreta bronchite. Leggeri miglioramenti, ma la tosse persiste è così il naso sempre un po’ chiuso. Dalla radiografia non è emerso niente, è negativa e non ci sono ombre. Dopo di che, un paio di settimane fa, mi sono recata da uno pneumologo il quale al momento della visita mi ha trovata in buone condizioni, ho fatto anche la spirometria. Mi ha consigliato di prendere antistaminici per 7-10 gg in caso di rinite acuta. Quello che non capisco è come mai non passa questo “raffreddore” e perché in certi giorni sia più che altro una tosse secca, mentre spesso diventa grassa. Al momento della visita dal pneumologo non era grassa come oggi. Che cosa mi consigliate di fare? Entrambi i medici mi hanno detto di stare tranquilla, poiché anche il fattore stress può incidere. Come saprò riconoscere il ritorno di una bronchite e quali medicine dovrei eventualmente prendere. Specifico che entrambi i medici hanno escluso allergie. Grazie mille per l’attenzione