Spirometria consulto
Gentili dottori,
da un pò di tempo soffro di ansia e avverto una sensazione di dispnea.
Essendo allergico alle graminacee, a seguito di una sorta di attacco di panico, mi sono recato in pronto soccorso: diagnosi nessun brocospasmo, valori del sangue nella norma, rx toracico a posto.
Per approfondire stamane ho fatto una visita da uno pneumologo accompagnata da una spirometria semplice.
Vorrei una ulteriore interpretazione per i valori riportati.
Parametri - Teorico - Pre #1 - % Teoric.
FVC L - 5.21 - 4.83 - 93
FEV1 L - 4.40 - 4.82 - 110
FEV1/FVC % - 82.7 - 99.8 - 121
Da aggiungere SO2: 99 e il fatto che abbia soffiato due volte è sufficiente?
Vi ringrazio anticipatamente
da un pò di tempo soffro di ansia e avverto una sensazione di dispnea.
Essendo allergico alle graminacee, a seguito di una sorta di attacco di panico, mi sono recato in pronto soccorso: diagnosi nessun brocospasmo, valori del sangue nella norma, rx toracico a posto.
Per approfondire stamane ho fatto una visita da uno pneumologo accompagnata da una spirometria semplice.
Vorrei una ulteriore interpretazione per i valori riportati.
Parametri - Teorico - Pre #1 - % Teoric.
FVC L - 5.21 - 4.83 - 93
FEV1 L - 4.40 - 4.82 - 110
FEV1/FVC % - 82.7 - 99.8 - 121
Da aggiungere SO2: 99 e il fatto che abbia soffiato due volte è sufficiente?
Vi ringrazio anticipatamente
[#1]
I valori segnalati della spirometria sono perfettamente normali: volumi polmonari conservati, non evidenti limitazioni patologiche ai flussi. La saturazione è perfettamente normale.
Il test esclude pertanto che vi sia asma in atto. Nel caso vi sia un fondato sospetto per una ulteriore conferma si esegue il test alla metacolina, un test di provocazione bronchiale. Si tratta dell'esecuzione di una spirometria seguita dall'inalazione a dosi progressive di metacolina, un agente bronco-costrittore. In coloro che sono a rischio d'asma provoca una lieve broncocostrizione immediata, verificata tramite le successive spirometrie. Le linee guida per la diagnosi dell'asma prevedono che nei soggetti a rischio, con sintomi suggestivi, coloro che hanno una spirometria normale possono eseguire un test alla metacolina.
Mi sembra però che nel suo caso i Colleghi abbiano escluso questa ipotesi, visto che ha tutti i valori normali ed una saturazione perfettamente normale e soprattutto all'esame obiettivo non è stato rilevato il broncospasmo
Il test esclude pertanto che vi sia asma in atto. Nel caso vi sia un fondato sospetto per una ulteriore conferma si esegue il test alla metacolina, un test di provocazione bronchiale. Si tratta dell'esecuzione di una spirometria seguita dall'inalazione a dosi progressive di metacolina, un agente bronco-costrittore. In coloro che sono a rischio d'asma provoca una lieve broncocostrizione immediata, verificata tramite le successive spirometrie. Le linee guida per la diagnosi dell'asma prevedono che nei soggetti a rischio, con sintomi suggestivi, coloro che hanno una spirometria normale possono eseguire un test alla metacolina.
Mi sembra però che nel suo caso i Colleghi abbiano escluso questa ipotesi, visto che ha tutti i valori normali ed una saturazione perfettamente normale e soprattutto all'esame obiettivo non è stato rilevato il broncospasmo
Dr. Claudio Micheletto
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3k visite dal 10/10/2017.
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