sono stato dal mio medico curante che mi ha fatto fare le analisi per la tiroide e una vista

Gentili Medici,

Vi sottopongo la mia situazione. Sono un ragazzo di 21 anni che a causa della mancanza di lavoro conduce una vita sedentaria (lo specifico per darVi più informazioni). Cercherei di cambiare ma per ora le temperature rigide non me lo permettono.

Da un po' di tempo ho un dolore al petto, soprattutto al lato sinistro. Molte volte è lieve e dura più o meno un minuto, altre volte è più forte e dura pochi secondi. Si presenta tutti i giorni, più volte al giorno, sopratutto di sera.
Sono stato dal mio medico curante che mi ha fatto fare le analisi per la tiroide e una vista cardiologica da fare a metà febbraio perchè crede che si tratti di extrasistole (a volte ho la sensazione di un battito in meno o di un battito molto più forte degli altri).
Dalle analisi risulta che la tiroide funziona bene, e l'unico valore strano è dato dai monociti, di 6 decimi superiori al massimo consentito, tuttavia il mio medico non ha dato molto peso visto il valore non troppo superiore.

Da alcuni giorni però il dolore si presenta anche al lato destro e l'altro ieri, verso le 23:00, ho avuto un dolore al lato sinistro che aumentava quando inspiravo, ciò mi fa credere che sia collegato ai polmoni e per questo scrivo qui in Pneumologia.

Cosa potete dirmi ha riguardo?

Mi scuso se ho sbagliato a scrivere in Pneumologia, Saluti.

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Dr. Franco Simoni Pneumologo, Medico dello sport 10 1
Intanto i BEV o BESV , cioè le extrasistoli, specie se sporadiche non danno dolore alcuno. Possono dare fastidio, sensazione di cuore in gola, sensazione di cuore che si ferma, ma non dolore. Per sapere se sono battiti ectopici, cosi si chiamano, basta sentirsi il polso in quei momenti e sara facile accorgersi se è ritmico o se non lo è. Semplice manovra. Altrimenti, per un eventuale studio più approfondito sulla consistenza e sulle cause, ma solo se il fenomeno diventa abituale, sarebbe utile una ecocardiografia ed un ecg holter, visto che la tiroide è gia stata studiata. Non escluderei l'ipotesi ansiogena sia dei dolori sporadici che delle extrasistoli. Del resto il dolore fugace e immagino superficiale al torace fa pensare a tutto (doloro intercostali per esempio) meno che a dolore cardiaco. Se teme un problema a pleura o polmone l'unico eseame dirimente deve essere una radiografia del torace, esame semplice e poco costoso.

Dr. franco simoni

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Utente
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Grazie dott. Simoni
Ho fatto la visita cardiologica ed è emerso che ho avuto quattro extrasistoli durante la visita, per il resto il tracciato è a posto. Il cardiologo però, ha riscontrato la presenza di soffio e ora devo fare una ecocardiografia.
Insomma, la causa del dolore al petto non è stata trovata ma è sorto un altro problema.
Per il dolore al petto il mio medico curante ha detto che può trattarsi di reflusso e mi ha consigliato di prendere gaviscon per 5 giorni e vedere come va.
A volte sento anche la gola stretta al punto da provare fastidio quando indosso una cravatta o ho il giubbotto ben abbottonato. Questo potrebbe avvalorare l'ipotesi di reflusso ma da quello che ha scritto Lei, può essere dovuto alle extrasistole.

Circa un anno fa, ho avuto un forte spavento. Eroun ragazzo che non dava peso alle cose, ma da quel momento, per buona parte del 2016 ho avuto attacchi d'ansia. La cosa è molto migliorata negli ultimi mesi del 2016, quindi tenderei a escludere l'ansia perchè non la ho più.