Asma da un mese
Salve, sono una ragazza di 22 anni. Soffro da qualche anno d'asma. Faccio una terapia con il foster. Dagli inizi di dicembre ho cominciato ad avere di nuovo problemi, non i soliti che riuscivo a tenere a bada con l'inalatore.
Prendo cortisone da giorno 13 circa. Il
Problema si è presentato con disapnea e voce tiratissima. In ospedale mi hanno diagnosticato una bronchite acuta da asma, che ho curato con deltacortene da 25 mg (metà ore 13, metà ore 20) e aerosol. Finendo la cura anche antibiotica, dopo 7 giorni, mi sono recata nuovamente dal medico perchè ho riscontrato una tosse che non mi piaceva e non mi piace ancora oggi con annesso solletico alla gola. Ho continuato il deltacortene 1/4 per altri 4 giorni, con antistaminico formistin, credo si chiami così. Sembrava andare tutto bene, ma staccando il tutto, il problema ancora persiste. Ho ancora tosse, che più o meno si accentua durante il corso della giornata. Avevo iniziato in maniera sistematica il foster dopo questo giorni ma la mia tosse persiste. Il medico questa mattina mi ha detto di prendere bentelan 2 volte al dì con annesso aerosol, ho spiegato telefonicamente il problema e mi ha detto di dare un colpo di tosse . Lunedì vorrebbe rivedermi per fare delle visite più specifiche dato che sto così da un mese circa. Mi chiedo se tutti questi farmaci possano farmi male. Io ho una paura matta e so che sono abbastanza pesanti, tra l'altro non mi piace riprendere del cortisone (bentelan) dopo 4 giorni che ho staccato il deltacortene, e praticamente far all'incirca da 3 settimane aerosol (fluispiral e breva) ma capisco anche che un problema di fondo c'è, questa tosse che non mi lascia, più o meno forte durante la giornata, sicuramente non è normale. Temo principalmente che non siano cure adeguate, magari troppo pesanti e quindi gli effetti collaterali. La bronchite è passata, ma non capisco questi miscugli di medicinali, e cosa può comportare. Grazie dell'ascolto in anticipo
Prendo cortisone da giorno 13 circa. Il
Problema si è presentato con disapnea e voce tiratissima. In ospedale mi hanno diagnosticato una bronchite acuta da asma, che ho curato con deltacortene da 25 mg (metà ore 13, metà ore 20) e aerosol. Finendo la cura anche antibiotica, dopo 7 giorni, mi sono recata nuovamente dal medico perchè ho riscontrato una tosse che non mi piaceva e non mi piace ancora oggi con annesso solletico alla gola. Ho continuato il deltacortene 1/4 per altri 4 giorni, con antistaminico formistin, credo si chiami così. Sembrava andare tutto bene, ma staccando il tutto, il problema ancora persiste. Ho ancora tosse, che più o meno si accentua durante il corso della giornata. Avevo iniziato in maniera sistematica il foster dopo questo giorni ma la mia tosse persiste. Il medico questa mattina mi ha detto di prendere bentelan 2 volte al dì con annesso aerosol, ho spiegato telefonicamente il problema e mi ha detto di dare un colpo di tosse . Lunedì vorrebbe rivedermi per fare delle visite più specifiche dato che sto così da un mese circa. Mi chiedo se tutti questi farmaci possano farmi male. Io ho una paura matta e so che sono abbastanza pesanti, tra l'altro non mi piace riprendere del cortisone (bentelan) dopo 4 giorni che ho staccato il deltacortene, e praticamente far all'incirca da 3 settimane aerosol (fluispiral e breva) ma capisco anche che un problema di fondo c'è, questa tosse che non mi lascia, più o meno forte durante la giornata, sicuramente non è normale. Temo principalmente che non siano cure adeguate, magari troppo pesanti e quindi gli effetti collaterali. La bronchite è passata, ma non capisco questi miscugli di medicinali, e cosa può comportare. Grazie dell'ascolto in anticipo
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buona sera
dalle sue delucidazioni sembra che sia beccata una infezione acuta bronchiale ("bronchite") ,verosimilmente virale, che ha agito su uno sfondo di asma bronchiale quindi non manifestandosi classicamente con tosse e muco ma soprattutto con dispnea per via del riacutizzarsi dell'asma; in pratica era presente sia la bronchite che l'asma riacutizzata. la terapia che ha fatto ha tenuto a bada l'asma e con l'antibiotico ha curato la bronchite. le consiglio di praticare una radiografia al torace e una spirometria; se risultano normali continui a prendere solamente il suo foster (che non deve abbandonare se non lo consiglia lo pneumologo) e abbia la pazienza di attendere che questa fastidiosa tosse, strascico dell'infezione virale, vada via progressivamente da sola. il prossimo anno si vaccini.
saluti
dalle sue delucidazioni sembra che sia beccata una infezione acuta bronchiale ("bronchite") ,verosimilmente virale, che ha agito su uno sfondo di asma bronchiale quindi non manifestandosi classicamente con tosse e muco ma soprattutto con dispnea per via del riacutizzarsi dell'asma; in pratica era presente sia la bronchite che l'asma riacutizzata. la terapia che ha fatto ha tenuto a bada l'asma e con l'antibiotico ha curato la bronchite. le consiglio di praticare una radiografia al torace e una spirometria; se risultano normali continui a prendere solamente il suo foster (che non deve abbandonare se non lo consiglia lo pneumologo) e abbia la pazienza di attendere che questa fastidiosa tosse, strascico dell'infezione virale, vada via progressivamente da sola. il prossimo anno si vaccini.
saluti
Dr. francesco tartamella
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.7k visite dal 30/12/2016.
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