Fiato corto
Buonasera medici,
Vi ringrazio in anticipo per il servizio che offrite.
Sono una ragazza di 21 anni e da circa un mese non respiro bene, ho come la sensazione che non riesca a riempire fino in fondo i polmoni. Mi sono recata da uno specialista ed ho effettuato una spirometria da cui è risultata una lieve ostruzione ai bronchi, il dottore mi ha detto che soffro di una lieve asma (molto probabile dato che tutta la mia famiglia ne soffre). Mi ha dato una cura di Bentelan 1g e il disturbo sembrava essere passato. Ora fortunatamente respiro bene, ma ci sono giorni in cui il disturbo si ripresenta. Non avendo mai sofferto d'asma fino ad ora non saprei se ricondurre le cause del mio fiato corto all'asma oppure ad altro. Ultimamente mi è stata diagnosticata anche un'esofagite, è possibile che vada ad interferire con la qualità del mio respiro? Premetto che non sono un soggetto ansioso, ma questa condizione un comincia a preoccuparmi.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
Vi ringrazio in anticipo per il servizio che offrite.
Sono una ragazza di 21 anni e da circa un mese non respiro bene, ho come la sensazione che non riesca a riempire fino in fondo i polmoni. Mi sono recata da uno specialista ed ho effettuato una spirometria da cui è risultata una lieve ostruzione ai bronchi, il dottore mi ha detto che soffro di una lieve asma (molto probabile dato che tutta la mia famiglia ne soffre). Mi ha dato una cura di Bentelan 1g e il disturbo sembrava essere passato. Ora fortunatamente respiro bene, ma ci sono giorni in cui il disturbo si ripresenta. Non avendo mai sofferto d'asma fino ad ora non saprei se ricondurre le cause del mio fiato corto all'asma oppure ad altro. Ultimamente mi è stata diagnosticata anche un'esofagite, è possibile che vada ad interferire con la qualità del mio respiro? Premetto che non sono un soggetto ansioso, ma questa condizione un comincia a preoccuparmi.
Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
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Gentile paziente l'asma può essere una manifestazione atipica della sindrome da reflusso gastroesofageo. Tale disturbo molto frequente specie nelle ore notturne deve essere opportunamente diagnosticato, in considerazione anche della esofagite già evidenziata. La familiarità asmatica è un altro fattore da approfondire perché possibile concausa della sintomatologia riferita. Potrebbe cioè trattarsi di una bronco reattività ad origine mista, respiratoria e gastroenterica. Saluti cordiali.
Mauro Granata
https://www.idoctors.it/medico/16613/0
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 16/04/2015.
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