Referto TAC TORACE
Salve, gentilissimi dottori sono un uomo di 58 anni spesso allettato a causa di un precedente ictus (9 anni fa), ho di recente effettuato una TAC Torace, il cui referto, in attesa di una valutazione specifica, mi ha messo un po' in allarme. Vorrei pertanto essere chiarito il significato dei risultati e comprendere meglio la mia situazione. Di seguito il referto:
-strutture mediastiniche in asse;
-assenza di tumefazioni linfoghiandolari peritracheo-bronchiali, carenali, nella loggia del Barety ed a livello della finestra aorto-polmonare
-a livello del segmento dorsale del lobo inferiore, bilateralmente, si osserva la presenza di disomogenee e grossolane aree consolidative, a margini policiclici, che si accompagnano a componente di tipo atelettasico, del diametro di circa 36 mm a sinistra e 28 mm a destra;
accentuazione del disegno bronco-vasale con ispessimento dell'interstizio; strie di disventilazione in sede basale d'ambo i lati;
-non visibilità di versamento pleurico e pericardico;
-si segnala distensione delle anse coliche.
Grazie per l'attenzione.
-strutture mediastiniche in asse;
-assenza di tumefazioni linfoghiandolari peritracheo-bronchiali, carenali, nella loggia del Barety ed a livello della finestra aorto-polmonare
-a livello del segmento dorsale del lobo inferiore, bilateralmente, si osserva la presenza di disomogenee e grossolane aree consolidative, a margini policiclici, che si accompagnano a componente di tipo atelettasico, del diametro di circa 36 mm a sinistra e 28 mm a destra;
accentuazione del disegno bronco-vasale con ispessimento dell'interstizio; strie di disventilazione in sede basale d'ambo i lati;
-non visibilità di versamento pleurico e pericardico;
-si segnala distensione delle anse coliche.
Grazie per l'attenzione.
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Gentile Utente,
dal solo referto che Lei riporta, e con i limiti imposti dall'impossibilità di effettuare un'analisi diretta delle immagini (fondamentale in radiologia), possiamo dedurre che nelle porzioni medio-inferiori di entrambi i polmoni vi sono delle "zone" che per qualche ragione da approfondire meglio non stanno svolgendo la normale funzione respiratoria.
Del resto uno dei dati positivi che emergono dal referto è l'assenza di linfonodi aumentati di volume nelle stazioni toraciche, e l'assenza di versamento pleuro-pericardico.
Il passo successivo, rilevato questo reperto morfo-strutturale, sarebbe quello di inquadrare meglio la natura di queste zone di alterato aspetto, alla luce della Sua condizione clinica e, se necessario, procedere con ulteriori metodi di indagine.
Questo procedimento va messo in atto in collaborazione con il Radiologo che ha refertato la TAC e con gli Specialisti che dovranno prendersi cura di Lei, in Equipe.
Cordialità.
dal solo referto che Lei riporta, e con i limiti imposti dall'impossibilità di effettuare un'analisi diretta delle immagini (fondamentale in radiologia), possiamo dedurre che nelle porzioni medio-inferiori di entrambi i polmoni vi sono delle "zone" che per qualche ragione da approfondire meglio non stanno svolgendo la normale funzione respiratoria.
Del resto uno dei dati positivi che emergono dal referto è l'assenza di linfonodi aumentati di volume nelle stazioni toraciche, e l'assenza di versamento pleuro-pericardico.
Il passo successivo, rilevato questo reperto morfo-strutturale, sarebbe quello di inquadrare meglio la natura di queste zone di alterato aspetto, alla luce della Sua condizione clinica e, se necessario, procedere con ulteriori metodi di indagine.
Questo procedimento va messo in atto in collaborazione con il Radiologo che ha refertato la TAC e con gli Specialisti che dovranno prendersi cura di Lei, in Equipe.
Cordialità.
Dott. Alessandro Aiello
Dirigente Medico di Radiodiagnostica
U.O. Radiologia - Ospedale Giovanni Paolo II° - Sciacca (AG)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.4k visite dal 13/09/2014.
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