Laringospasmo?

Salve, scrivo per mio fratello, un ragazzo di quasi 16 anni che da circa due settimane è colpito da forti attacchi di tosse ai quali seguono spasmi che impediscono la respirazione per alcune decine di secondi. Dopo l'ennesima crisi ci siamo rivolti al pronto soccorso e il medico ha consigliato un rx toracica che non ha evidenziato alcun problema polmonare facendo giungere il medico alla conclusione che si potesse trattare di reflusso gastrico.
Ci siamo poi rivolti ad un otorinolaringoiatra che attraverso un sondino inserito attraverso il naso ha escluso l'ipotesi di reflusso ipotizzando un problema allergico che causa laringospasmi. La cura prescritta è la seguente:
Fluspiral 125 spray 2 volte al giorno
Medrol 16 mg una compressa al dì per 5 giorni
Ayrinal una compressa la sera.
La terapia è stata seguita senza alcun risultato. Ci siamo quindi rivolti ad un allergologo che ha effettuato prove allergiche risultate tutte negative. L'allergologo ha ritenuto il dosaggio della precedente prescrizione troppo bassa (mio fratello è alto più di 175 cm e pesa 82 kg). La nuova prescrizione è:
Medrol 2 volte al giorno per 5 giorni poi a scalare 1 al giorno per 5 gg; 1/2 al giorno per 10 gg.
Singulair 10mg una volta al giorno per due mesi
Seretide 250 mg mattina e sera per due mesi.
Ad oggi dopo 4 giorni con due compresse di medrol (e gli altri 5 della precedente prescrizione) questi spasmi sono leggermente diminuiti ma a prima mattina e in serata l'attacco di tosse e i seguenti spasmi sembrano essere un appuntamento fisso e restano forti pruriti alla gola durante tutto il giorno.
Non sappiamo più a chi rivolgerci e sarebbe utile capire quale potrebbe essere la natura del problema.
Ringrazio fin d'ora.
Saluti.
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.7k 215
Gentile Signora, La tosse è sintomo comune a molte patologie, alcune banali, altre potenzialmente gravi : non c’è dubbio che il medico vada sempre consultato. Se però il problema permanesse nonostante le indagini diagnostiche e le cure che abitualmente si prescrivono nel suo caso, varrebbe forse la pena di considerare un aspetto solo apparentemente secondario: lo schema respiratorio che il paziente presenta. Infatti, quando si respira con la bocca anziché con il naso, una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e , senza essere preriscaldata umidificata e filtrata nelle fosse nasali e nei seni paranasali, investe la gola, irritandola cronicamente. Anche batteri e virus sono facilitati ad entrare e ad insediarsi in maniera cronica o ricorrente nelle vie respiratorie. Si tratta solitamente di pazienti che nel sonno russano e si svegliano con la gola secca, e di giorno tendono a mantenere la bocca semiaperta. Bisognerebbe appurare se nel caso di suo fratello succede così.
Se così fosse, sarebbe il caso di consultare anche un dentista esperto in problemi respiratori.
Le suggerisco anche di dare un’occhiata agli articoli linkati qui sotto, nell’ipotesi che possa riscontrarvi alcuni motivi di somiglianza con il quadro da lei descritto. Il primo è scritto in chiave pediatrica, ma il razionale che espone è simile anche nell’adulto
Cordiali saluti ed auguri

www.studiober.com/pdf/Tosse_Medico_Pediatra.pdf
N.B.: dopo aver aperto il link, deve clikkare su: "continua e apri il sito.."

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1416-laringospasmo-e-laringite-ipoglottica.html

www.studiober.com/pdf/Malocclusioni e patologie respiratorie ostruttive.pdf

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

[#2]
Utente
Utente
Ringrazio per la disponibilità e la gentilezza dimostratami, controlleremo se durante il sonno si verificano le circostanze da lei descritte, di giorno non tende a respirare a bocca aperta; nel frattempo, appena ridotte le dosi di cortisone, gli spasmi sono ricominciati con la stessa frequenza con i quali si erano originariamente manifestati.
La ringrazio ancora
Saluti.
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