Conseguenze fumo

Gentili Dottori
sono un ragazzo di 24 anni. Premetto di essere un soggetto molto ansioso e per questo desideravo interrogarvi riguardo alla mia situazione. All'incirca in corrispondenza della mia vita università mi sono avvicinato alla malsana abitudine di fumare; ho fumato circa 4-5 anni smettendo due volte per alcuni mesi ma purtroppo sempre ricominciando una media di 7 sigarette al giorno purtroppo pesanti a livello di nicotina/catrame. Da qualche settimana spaventato da alcuni racconti di conoscenti ho deciso di mettere definitivamente fine a questo stupido vizio. Da qualche giorno avverto un lieve dolore nella parte destra del torace che mi auguro sia dovuto al fatto che penso continuamente e ossessivamente all'errore commesso e alla possibilità di ammalarmi e quindi ad una sorta di psicosomatizzazione. Vi volevo sottoporre quindi qualche quesito. Secondo voi è plausibile dopo il periodo di esposizione in questione avere delle conseguenze sulla salute già per così dire "osservabili"?è possibile contrarre carcinomi o enfisema già in questa età se magari si ha una particolare predisposizione genetica?il fumo di sigarette "pesanti" è così peggiore per la salute di quello di sigarette "leggere"?(non perchè pensi di effettuare una sostituzione delle une con le altre ma solo per comprendere il rischio corso). Vi ringrazio anticipatamente per la vostra attenzione e disponibilità!