Dolore al petto e fumo
Buongiorno dottori,
prima di tutto premetto che soffro d'ansia.
Ultimamente (da una settimana) ho ricominciato a fumare, molto poco (3-4 sigarette al giorno). So benissimo che il fumo con l'ansia non fa bene, purtroppo ci sono ricaduto.
Da oggi ho cominciato a sentire un dolore al petto, soprattutto a sinistra. È un dolore NON forte e che non avverto sempre, solo ogni tanto durante alcuni movimenti o respiri. Può essere collegato al fumo o ai polmoni?
Io in passato ho già sofferto (piu di un anno fa) di dolori intercostali e sto prendendo un betabloccante per abbassare il battito cardiaco ed le frequente (ora con il medicamento non piu) palpitazioni.
Già che scrivo un consulto, vorrei chiedere se secondo voi il fumo può stancare? Ultimamente infatti mi sento più stanco del solito.
Cordialmente
prima di tutto premetto che soffro d'ansia.
Ultimamente (da una settimana) ho ricominciato a fumare, molto poco (3-4 sigarette al giorno). So benissimo che il fumo con l'ansia non fa bene, purtroppo ci sono ricaduto.
Da oggi ho cominciato a sentire un dolore al petto, soprattutto a sinistra. È un dolore NON forte e che non avverto sempre, solo ogni tanto durante alcuni movimenti o respiri. Può essere collegato al fumo o ai polmoni?
Io in passato ho già sofferto (piu di un anno fa) di dolori intercostali e sto prendendo un betabloccante per abbassare il battito cardiaco ed le frequente (ora con il medicamento non piu) palpitazioni.
Già che scrivo un consulto, vorrei chiedere se secondo voi il fumo può stancare? Ultimamente infatti mi sento più stanco del solito.
Cordialmente
[#1]
Gentile utente,
a dire il vero i sintomi che ci descrive, sembrerebbero decisamente di natura psicogena.
E' sempre sbagliato pero' in medicina dare qualsiasi cosa per scontato, quindi sara' almeno necessario farsi visitare dal suo medico di base.
Quanto al discorso del fumo, è chiaro che il fumo provoca degli effetti negativi sull'apparato respiratorio, causando a medio e lungo termine una diminuzione della capacità di ossigenazione dell'organismo e come tale una astenia (stanchezza) cronica.
Visto anche il suo stato ansioso, la invito a fare il massimo sforzo per cercare di smettere definitivamente di fumare.
Cordiali Saluti
a dire il vero i sintomi che ci descrive, sembrerebbero decisamente di natura psicogena.
E' sempre sbagliato pero' in medicina dare qualsiasi cosa per scontato, quindi sara' almeno necessario farsi visitare dal suo medico di base.
Quanto al discorso del fumo, è chiaro che il fumo provoca degli effetti negativi sull'apparato respiratorio, causando a medio e lungo termine una diminuzione della capacità di ossigenazione dell'organismo e come tale una astenia (stanchezza) cronica.
Visto anche il suo stato ansioso, la invito a fare il massimo sforzo per cercare di smettere definitivamente di fumare.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 64.8k visite dal 31/01/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.