Continuo broncospasmo

buongiorno! mi chiamo alessandro un ragazzo di 26 anni e sono un operatore di pronto soccorso..volevo fare una domanda riguardante mio nonno,,dunque il soggetto ha 85 anni è affetto da ipertensione,BPCO CRONICA,cardiopatia dilatativa compensata(2012),insufficenza renale,insufficienza venosa,scompenso cardiaco cronico(2012),lieve demenza senile..terapia lasix 5cp,lansoprazolo 1cp,,formudual spruzzi 4 al gg,carvedilolo da 12,5 mezza al mattino e mezza la sera e kcr retard potassio 2 al gg..il quadro penso capirà che le pluripatologie che le descrivo portano un quadro un pò sempre bordelline per diagnosi.da venerdi comparsa di broncospasmo importante espirando,debilitato,mangia poco..venerdi lo portato al pronto soccorso.. il medico mi ha detto che c'è un bell'enfisema polmonare allora esami perfetti,no leucociti,no neutrofili,coagulazione perfetta,bnp sempre alto come da cronicità,rx torace pulito,sat 97% fc 80..ecg compatibile coi suoi problemi come quello dell'anno passato.allora effettuano aereosol con prontinal una fiala e 15gocce broncovaleas e poi però seppur meno, il broncospasmo continua.allora il medico mi ha detto vista l'età di ricoverarlo qualche gg..ma a causa della difficoltà del soggetto ho preferito portarlo a casa con accordo che se peggiorava di ricoverarlo. a casa ho iniziato con terapia 2 volte al gg 1 fiala di prontinal e 5 gocce. di broncovaleas..il beneficio lo visto in parte mangia di più,dorme tranquillo senza problemi,sempre fiacco.ma avendo già fatto 6 aereosol il broncospasmo continua quando ESPIRA..il mio medico di base visto gli esami mi ha setto no antibiotico ma di continuare con gli aeresol..oggi è il terzo gg di terapia..passerà un pò questo broncospasmo? desidero fare una premessa che vista la sua situazione clinica il fiato corto lo ha sempre avuto..ma questi sibili quando respira cosi ingravescenti è la prima volta..cosa potete consigliarmi?
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Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45
Gentile utente, da quello che leggo ritengo he suo nonno debba essere visitato ed essere valutato a cadenza trimestrale da uno pneumologo, che non solo dovra' fargli fare una spirometria, ma dovra' prescrivergli una terapia di mantenimento e dei controlli periodici al fini di stabilizzare la sua BPCO ed evitare che vada incontro a questo tipo di condizioni.

La BPCO non si cura solo nelle riacutizzazioni, ma si gestisce nel tempo per evitare che peggiori.

Cordiali saluti

Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli

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Attivo dal 2011 al 2014
Ex utente
caro dottore la ringrazio molto..io gentilmente volevo chiederle..ora che il broncospasmo è sparito col cortisone ecc ecc...c'è cmq un senso di affaticamento della persona e sicuramente anche si è come cuore scompensato visto il problema di scompenso cronico che ha già e visto il sovraccarico del cuore che in queste 2 settimane ha avuto.. è abbastanza normale che abbia le gambe più gonfie e rantoli cmq durante espirio,? so che non si può fare molto dottore ma in ospedale non vuole venire purtroppo è un soggetto difficile...cioè la mia domanda riuscirà un pò a rimettersi?