Bronchiectasie: complicazioni?
Buongiorno,
Sono un ragazzo di 26 anni e quando ero molto piccolo sono state individuate delle bronchiectasie al lobo medio del polmone sinistro, probabilmente a causa di ripetute infezioni non curate completamente.
Ho fin qui condotto una vita normale e, purtroppo, non sapendo cosa era successo al mio corpo, ho fumato per qualche anno. Comunque, si tratta di 1/2 sigarette al giorno, in ogni caso ho smesso e l'errore non si ripeterà più.
Ho fatto e faccio tuttora molto sport (ho praticato nuoto, attualmente pratico corsa a piedi). Nonostante il fumo, anche i casi di tosse e bronchite sono diminuiti e riesco nel complesso a difendermi dai malanni di stagione, anche senza antibiotico.
Ultimamente sento però un fastidio al polmone sinistro, non é un dolore, ma ho la sensazione che qualcosa sia tirato nella zona inferiore del polmone e, raramente, nella zona a sx dello sterno.
Cosa può essere? Inoltre, come si misura il peggioramento di una bronchiectasia? Se non ho ricadute frequenti, quando succede d'inverno riesco a guarire autonomamente, si può parlare di un peggioramento della patologia?
Oltre a cure termali e fkt respiratoria, ci sono altre cose che posso fare per evitare il peggioramento della patologia?
Grazie
Sono un ragazzo di 26 anni e quando ero molto piccolo sono state individuate delle bronchiectasie al lobo medio del polmone sinistro, probabilmente a causa di ripetute infezioni non curate completamente.
Ho fin qui condotto una vita normale e, purtroppo, non sapendo cosa era successo al mio corpo, ho fumato per qualche anno. Comunque, si tratta di 1/2 sigarette al giorno, in ogni caso ho smesso e l'errore non si ripeterà più.
Ho fatto e faccio tuttora molto sport (ho praticato nuoto, attualmente pratico corsa a piedi). Nonostante il fumo, anche i casi di tosse e bronchite sono diminuiti e riesco nel complesso a difendermi dai malanni di stagione, anche senza antibiotico.
Ultimamente sento però un fastidio al polmone sinistro, non é un dolore, ma ho la sensazione che qualcosa sia tirato nella zona inferiore del polmone e, raramente, nella zona a sx dello sterno.
Cosa può essere? Inoltre, come si misura il peggioramento di una bronchiectasia? Se non ho ricadute frequenti, quando succede d'inverno riesco a guarire autonomamente, si può parlare di un peggioramento della patologia?
Oltre a cure termali e fkt respiratoria, ci sono altre cose che posso fare per evitare il peggioramento della patologia?
Grazie
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Dr. Vito Di Cosmo
Pneumologo
1.4k 85
CARISSIMO UTENTE, CHIARITO CHE LE BRONCHIECTASIE SONO DELLE "DILATAZIONI" DI ALCUNI SEGMENTI BRONCHIALI, LOCALIZZATE, COME SEMBREREBBE NEL SUO CASO O DIFFUSE, SONO "RICETTACOLO" DI SECREZIONI BRONCHIALI CHE FACILMENTE SI INFETTANO DETERMINANDO FREQUENTI BRONCHITI CON ABBONDANTE ESPETTORATO.
L'UNICO MODO PER VERIFICARNE L'EFFETTIVA PRESENZA E' L'ESAME TAC POLMONARE AD ALTA RISOLUZIONE.
CONSIGLIO DI EFFETTUARLO, SIA PER VERIFICARNE LA PRESENZA, CHE PER MONITORARNE L'EVENTUALE EVOLUZIONE.
IL TRATTAMENTO DELLE BRONCHIECTASIE, AMMETTENDO CHE LEI NE SIA PORTATORE, E' DEL TUTTO SIMILE A QUELLO DI UNA BRONCHITE CRONICA: MUCOLITICI (FUNZIONANO BENE I SULFUREI EFFETTUATI PER AEROSOL) ANTIBIOTICI TOPICI E\O SISTEMICI IN RELAZIONE ALLE CONDIZIONI DELL'ESPETTORATO E DELLA CLINICA, PREVENZIONE DELLE SECREZIONI NASALI (CON LAVAGGI NASALI ACQUA MARINA).
LA FKT NELL'INDUZIONE DELLA TOSSE (SE INEFFICACE IN PRESEZA DI MOLTE SECREZIONI) ECC.
CORDIALMENTE
L'UNICO MODO PER VERIFICARNE L'EFFETTIVA PRESENZA E' L'ESAME TAC POLMONARE AD ALTA RISOLUZIONE.
CONSIGLIO DI EFFETTUARLO, SIA PER VERIFICARNE LA PRESENZA, CHE PER MONITORARNE L'EVENTUALE EVOLUZIONE.
IL TRATTAMENTO DELLE BRONCHIECTASIE, AMMETTENDO CHE LEI NE SIA PORTATORE, E' DEL TUTTO SIMILE A QUELLO DI UNA BRONCHITE CRONICA: MUCOLITICI (FUNZIONANO BENE I SULFUREI EFFETTUATI PER AEROSOL) ANTIBIOTICI TOPICI E\O SISTEMICI IN RELAZIONE ALLE CONDIZIONI DELL'ESPETTORATO E DELLA CLINICA, PREVENZIONE DELLE SECREZIONI NASALI (CON LAVAGGI NASALI ACQUA MARINA).
LA FKT NELL'INDUZIONE DELLA TOSSE (SE INEFFICACE IN PRESEZA DI MOLTE SECREZIONI) ECC.
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
[#2]
Utente
Grazie per la risposta.
La presenza di bronchiectasia é stata diagnosticata da bambino, poiché sappiamo che é irreversibile direi che sono ancora presenti.
Il mio sospetto deriva da questo fastidio che sento alla parte bassa del polmone sx, poiche il polmone non dovrebbe essere un tessuto sensibile.
In secondo luogo, nonostante l'abitudine al fumo, non mi spiego questo dolore nonostante la totale assenza di tosse e ricadute frequenti.
Semplicemente non vorrei comparisse un problema più grave.
Mi devo recare all'estero per un periodo, appena possibile effettueró una Tac, é il modo per scoprire cosa sta succedendo; e di sicuro presterò più attenzione alla salute dei miei polmoni.
La presenza di bronchiectasia é stata diagnosticata da bambino, poiché sappiamo che é irreversibile direi che sono ancora presenti.
Il mio sospetto deriva da questo fastidio che sento alla parte bassa del polmone sx, poiche il polmone non dovrebbe essere un tessuto sensibile.
In secondo luogo, nonostante l'abitudine al fumo, non mi spiego questo dolore nonostante la totale assenza di tosse e ricadute frequenti.
Semplicemente non vorrei comparisse un problema più grave.
Mi devo recare all'estero per un periodo, appena possibile effettueró una Tac, é il modo per scoprire cosa sta succedendo; e di sicuro presterò più attenzione alla salute dei miei polmoni.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.9k visite dal 13/09/2013.
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